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Notiziario Marketpress di Lunedì 30 Giugno 2008
 
   
  TUMORE COLLO UTERO, SERVE VACCINO PIÙ EFFICACE

 
   
  Trieste, 30 giugno 2008 - Il programma regionale di vaccinazione antipapilloma virus per la prevenzione del tumore al collo dell´utero è oggetto di un´interpellanza da parte dei consiglieri regionali dell´Italia dei Valori-cittadini Enio Agnola, Alessandro Corazza e Stefano Alunni Barbarossa. Il Centro servizi condivisi, rilevano, ha individuato una società farmaceutica di Verona quale miglior offerente nella gara per l´affidamento della fornitura del vaccino contro l´infezione da Human papillomavirus (Hpv). La scelta, sottolineano, è stata fatta sulla base del criterio del prezzo più basso e il vaccino proposto è un bivalente, efficace per la protezione dai tipi di Hpv ad alto rischio 16 e 18 ritenuti responsabili del 70% dei tumori della cervice. Dalla documentazione in nostro possesso abbiamo rilevato però che il vaccino di un´altra azienda, che ha partecipato alla stessa gara, è un quadrivalente che, oltre alla protezione contro i tipi Hpv 16 e 18, protegge anche contro i tipi Hpv 6 e 11 responsabili dello sviluppo dei conditomi genitali. Pertanto, considerata l´incidenza numerica dei casi e i costi diagnostici e terapeutici per il trattamento e la cura delle lesioni precancerose provocate dai condilomi genitali, abbiamo deciso di interpellare la Giunta per verificare se sia opportuno condurre la campagna di prevenzione con il vaccino bivalente. Siamo a conoscenza della differenza di prezzo dei vaccini (il bivalente costa circa il 20% in meno rispetto al quadrivalente), ma crediamo - concludono i consiglieri - che il risparmio non giustifichi la rinuncia a una più ampia azione di prevenzione delle patologie infettive genitali e ciò anche in considerazione della giovane età delle ragazze che saranno chiamate alla vaccinazione. E visto che non risulta ancora stipulato il contratto di affidamento del servizio alla ditta aggiudicataria della gara, confidiamo in un ripensamento della Giunta. .  
   
 

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