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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Giugno 2008 |
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SANITA’: VENETO-LOMBARDIA RILANCIANO PROTOCOLLO D’INTESA PER AMPLIARE IL RAGGIO D’AZIONE ALLO SVILUPPO DELLE IMPRESE DI SETTORE”
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Venezia, 30 giugno 2008 - Far decollare il Protocollo di collaborazione in campo sanitario tra le Regioni del Veneto e della Lombardia siglato nel maggio 2007, ampliando il raggio d’azione anche alla promozione dello sviluppo delle piccole e medie imprese venete e lombarde del settore sanitario e biomedicale. Lo hanno concordato, in un incontro avvenuto a Roma a margine di alcuni appuntamenti istituzionali nazionali, gli assessori alla Sanità del Veneto, Sandro Sandri, e della Lombardia, Luciano Bresciani. “Il Protocollo – ha sottolineato Sandri – è già partito con il piede giusto grazie all’avvio di una collaborazione tra la nostra Agenzia Socio Sanitaria e la Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano in materia di malattie cerebrovascolari e neurologiche. Con il collega Bresciani abbiamo però concordato di aprire un nuovo fronte con un’evidente valenza economica oltrechè sanitaria: vogliamo che Veneto e Lombardia svolgano un ruolo promotore nel sostegno alle nostre imprese del settore, individuando progetti forti che pongano il sistema produttivo delle due Regioni in grado di competere ad armi pari con le grandi imprese e le multinazionali. A questo proposito entreremo presto nel merito dando avvio ad un programma cadenzato di incontri bilaterali nei quali, di volta in volta, affrontare le diverse tematiche di possibile azione comune”. “Questo Protocollo – aggiunge Sandri – è una grande occasione per molti motivi: creare un volano di sviluppo per l’imprenditoria locale nel settore implementando la crescita dei Distretti Produttivi legati alla sanità, ma anche dare un segnale forte di come partire dal basso, dal territorio e dalle esigenze della gente e delle imprese, per creare l’Europa delle Regioni”. Nel frattempo, l’Arss del Veneto e l’Istituto Besta di Milano hanno definito i progetti e le aree d’intervento per la collaborazione in ambito neurologico e cerebrovascolare. Tra gli obbiettivi, individuare Unità Neurologiche venete interessate ad entrare in partnership con l’International Knowledge Club Neuroweb coordinato dall’Istituto Besta; formulare una proposta comune per un progetto europeo del Vii° Programma Quadro dell’Ue o, in alternativa, per uno di ricerca finalizzata nazionale in ambito cerebrovascolare e cardiovascolare; avviare un’attività comune di analisi di patologie neurologiche croniche a carattere invalidante con l’obbiettivo di ottimizzare la qualità della vita e riaffermare la centralità della persona nel percorso terapeutico; concordare iniziative di formazione, aggiornamento e informazione a carattere trasversale in varie aree, una delle quali finalizzata a rafforzare le conoscenze reciproche in ambito economale e degli acquisti; creare gruppi interregionali congiunti per definire linee guida comuni in numerosi settori, come, ad esempio, la teleriabilitazione. . |
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