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Notiziario Marketpress di Martedì 01 Luglio 2008
 
   
  NUOVI OSPEDALI: IL TAR TOSCANA RESPINGE TUTTI I RICORSI

 
   
   Firenze, 1 luglio 2008 - “Andiamo avanti”. Bastano due parole all’assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi per commentare in estrema sintesi la pubblicazione della sentenza del Tar di Firenze che ha decretato “in parte inammissibili, in parte improcedibili” e per il resto li ha respinti i 4 ricorsi presentati a suo tempo dal Consorzio Toscana Salute contro la Regione Toscana e le Aziende sanitarie costituenti il Sior, con lo scopo di ottenere l’annullamento degli atti e delle procedure di project financing per la costruzione dei quattro nuovi ospedali provinciali di Prato, Pistoia, Lucca e Massa Carrara. I ricorsi respinti riguardavano di fatto tutto l’iter procedurale messo in atto dalla giunta regionale e dal Sior: dalla delibera n. 1257 del 19 dicembre 2005 per l’ammissione a finanziamento delle 4 strutture, alla delibera del Sior del dicembre 2005 che approvava il progetto pr! eliminare; dal bando di gara del 2006, alla lettera di invito ! alla ste ssa sempre del 2006; fino alla delibera del 25 settembre 2007 con cui il Sior aggiudicava in via definitiva al soggetto promotore Ati Astaldi Techint Pizzarotti la concessione per la progettazione e la costruzione dei nuovi ospedali. Una sentenza a tutto campo, quella del Tar toscano, che si pronuncia nel merito e che di fatto promuove a pieni voti, ritenendolo in ogni aspetto corretto e legittimo, l’iter procedurale messo in campo dai soggetti pubblici. “Per l’ennesima volta – aggiunge l’assessore Rossi – (e un giorno li conteremo, questi ricorsi) le ragioni del Sior e della giunta regionale si sono dimostrate valide, fondate, assunte nel rispetto della legalità e dell’imparzialità. Sono soddisfatto ma anche rammaricato. Soddisfatto perchè fa piacere che l’azione della Regione e delle Aziende, sottoposte a un numero così elevato di verifiche in sede giudiziaria, compresa quella penale da ! cui funzionari sono usciti con una assoluzione con formula piena, si dimostri corretta e confermata nella procedura e nella sostanza. E’ un fatto altamente indicativo della competenza e della onestà del comportamento di tutti coloro che hanno governato in questi anni la vicenda per la Regione Toscana. Ma sono anche rammaricato – prosegue l’assessore – Noi siamo sempre stati interessati esclusivamente a costruire i quattro nuovi ospedali nelle migliori condizioni per l’interesse pubblico e nel più breve tempo possibile. Abbiamo dovuto sopportare un allungamento dei tempi che ha oggettivamente contrastato con la rapidità e la qualità delle decisioni assunte dalla Regione e dalla Aziende sanitarie. Questo rallentamento ha ritardato l’ammodernamento della sanità toscana in quattro province, con costi che hanno pesato su tutto il sistema, generando disservizi a danno di cittadini e operatori. Questa sentenza ! – conclude l’assessore Rossi – agevola le pr! ocedure restanti e rende irreversibile il percorso per la realizzazione dei nuovi ospedali, che dovrà avvenire, come pattuito nella convenzione firmata il 19 novembre 2007, entro tre anni e mezzo da questa data. . .  
   
 

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