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Notiziario Marketpress di Martedì 01 Luglio 2008
 
   
  CONCLUSI IN UMBRIA I CONTROLLI DI “AGEA”, ENTRO LUGLIO L’ANTICIPO DEL 75%

 
   
  Perugia - L’”agea” ha concluso i controlli amministrativi sulle domande per le misure a superficie e entro la prima metà di luglio corrisponderà alle aziende l’anticipo del 75 per cento dei pagamenti degli impegni agroambientali. Lo comunica il vice presidente della Giunta regionale dell’Umbria e assessore all’agricoltura, Carlo Liviantoni, sottolineando come “si tratti di una notizia importante per le aziende che investono sul territorio regionale. Non è stato semplice arrivare a questa svolta – ha detto Liviantoni, giunta dopo le nostre ripetute sollecitazioni al Ministero per le Politiche agroalimentari, ora accolte dal ministro Luca Zaia. Termina quindi – prosegue l’assessore - il lungo periodo di disagio per gli agricoltori umbri causato, per stessa ammissione di Agea, dal ritardo con il quale l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura ha messo a disposizione delle Regioni e delle Province il nuovo software necessario alla chiusura ‘on line’ dell’istruttoria ed al calcolo delle riduzioni ed esclusioni per determinare l’importo da erogare. Un software reso disponibile solo il 10 maggio scorso – ha concluso Liviantoni – anche a causa delle consistenti modifiche che si sono dovute apportare per adeguarlo alle nuove modalità di gestione”. Nel resoconto di “Agea” sulla situazione per il 2007 per le misure a superficie si evidenzia come l’avvio difficoltoso della programmazione 2007-1013 (i Piani regionali sono stati approvati tra la seconda metà del 2007 e il primo trimestre del 2008) ha contribuito allo slittamento nella presentazione delle domande e come le modifiche apportate dalla Comunità europea alle procedure di erogazione hanno determinato una situazione di emergenza per l’elevato numero di casi in cui si evidenziavano difformità tra le dichiarazioni degli agricoltori sulle superfici utilizzate e le rilevazioni eseguite dall’amministrazione. Secondo i dati forniti dall’assessorato regionale in Umbria sono 4 mila 254 le domande presentate ad “Agea” per gli impegni agroalimentari (a fronte di un totale nazionale di 56 mila 701), di cui 2. 478 sono quelle scritte in maniera corretta (il 58, 25 per cento). Le anomalie relative alla domanda sono 689 (a fronte di un totale nazionale di 23 mila 318) di cui 60 ancora da correggere, mentre 629 sono le anomalie già risolte (91,29 per cento). Le anomalie particellari riscontrate sono oltre 3 mila, di cui 806 da risolvere e 2 mila 476 risolte (il 75,44 per cento). .  
   
 

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