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Notiziario Marketpress di Martedì 01 Luglio 2008
 
   
  CITTÀ METROPOLITANA, OK SULL’ACCELERAZIONE DEI TEMPI: MA NON DOVRÀ CONTENERE SOL! O I COMUNI DELL’AREA FIORENTINA

 
   
   Firenze, 1 luglio 2008 - «L’idea di accelerare i tempi per dare vita alla Città Metropolitana, sulla quale, in occasione dell’assemblea degli industriali fiorentini, il sindaco di Firenze Domenici ha chiamato tutti a lavorare, mi trova più che d’accordo. In tal modo si darebbe inoltre attuazione alle disposizioni costituzionali. Questa posizione è del resto emersa con forza anche nel convegno, dello scorso 8 febbraio, promosso dalla Regione “Quale governo per l’Area Firenze-prato-pistoia”». E’ quanto sottolinea Agostino Fragai, assessore regionale alle riforme istituzionali, a giudizio del quale, tuttavia, «ci sono alcuni aspetti che devono essere preliminarmente discussi, in modo tale da sciogliere nodi tutt’altro che banali». «Ritengo ad esempio – aggiunge Fragai - che, se nell&rs! quo;istituire la Città Metropolitana si volesse include! re esclu sivamente il territorio del Comune di Firenze e quello dei soli comuni ad esso contigui, si tratterebbe di una soluzione del tutto insoddisfacente. Significherebbe in pratica sostituire con un altro ente la Provincia di Firenze, che dovrebbe comunque sopravvivere per contenere tutti gli altri comuni non ricadenti nell’ambito della Città Metropolitana». «A mio parere, invece, ciò di cui dovremmo davvero discutere – conclude l’assessore alle riforme istituzionali - è la realizzazione, ambiziosa, di un’unica grande Città Metropolitana di 1,5 milioni di abitanti, che comprenda per intero le province di Firenze, Prato e Pistoia, con la loro conseguente soppressione. Questa sì sarebbe una grande riforma, sul modello sperimentato ormai da anni nelle grandi aree urbane europee. Se vogliamo stare nella competizione internazionale, dobbiamo agire e pensare in grande». .  
   
 

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