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Notiziario Marketpress di Mercoledì 02 Luglio 2008
 
   
  NAPOLI: NUOVI ORARI PER I COLLEGAMENTI DEL GOLFO. L’ACAP SI SCUSA CON I PASSEGGERI PER I DISAGI CHE IERI SONO STATI PROVOCATI DA PENDOLARI NON IN REGOLA.

 
   
  Napoli, 2 Luglio 2008 - E’ entrato in vigore il nuovo orario che regola i collegamenti marittimi del Golfo di Napoli. “Si tratta di una operazione di ottimizzazione - ha detto il Direttore Generale dell´Acap, l´Associazione degli armatori che operano del Golfo, Salvatore Ravenna - che si è resa necessaria per fronteggiare il vertiginoso aumento del costo del carburante che rischia di mettere in ginocchio definitivamente le aziende che operano nel comparto dei trasporti marittimi regionali. Abbiamo tentato di ridurre al minimo i disagi per i passeggeri e cercare di fronteggiare così una crisi i cui sbocchi al momento appaiono del tutto imprevedibili. Ancora una volta, con senso di responsabilità le Compagnie di Navigazione si stanno adoperando per garantire servizi efficienti a fronte, tra l´altro, di una domanda in forte flessione”. Circa la protesta di un gruppo di pendolari che ieri mattina ha ritardato la partenza di un aliscafo diretto a Capri di un´ora, l’ Avvocato Ravenna ha aggiunto: “Da tempo i pendolari diretti a Capri erano stati informati che entro il 30 giugno, per continuare a godere delle agevolazioni tariffarie dovevano comprovare con una idonea documentazione lo status di pendolari in ottemperanza ed in linea con le disposizioni regionali. Moltissimi pendolari hanno regolarizzato la loro posizione. Altri, invece, pretendevano la riduzione delle tariffe senza dimostrare il loro status. Il problema, in realtà, nasce perché molti pendolari prestano la propria opera sull’isola di Capri senza essere in possesso di un regolare contratto di lavoro e quindi non sono in condizione di esibire la documentazione necessaria. E’ scaturita da qui la protesta che ha generato l’illegittimo sequestro del Catamarano. La Snav, la società armatrice del catamarano si riserva quindi di agire in sede giudiziaria nei confronti degli organizzatori dell’atto illecito. .  
   
 

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