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Notiziario Marketpress di
Giovedì 03 Luglio 2008 |
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SAMSONITE METTE LE RUOTE IN PISTA: SPINNER, BAGAGLI A QUATTRO RUOTE
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Con la nascita dell’automobile venne rivoluzionato il modo di viaggiare del mondo occidentale. Gli orizzonti disponibili non furono più solo quelli imposti dalle fermate ferroviarie: con le automobili si aggiunse un tocco di romantica libertà - era sufficiente mettere una valigia nel bagagliaio e partire. Le stesse automobili si sono trasformate nel corso degli anni: dall’utilizzo di materiali grezzi si è passati alla realizzazione di macchine eleganti, rivestite di fibra carbonica, capaci di raggiungere una velocità di 200 miglia orarie. Anche le familiari con portellone posteriore sono una meraviglia tecnologica grazie all’utilizzo di materiali all’avanguardia che assicurano leggerezza, durata e massima qualità. Dal punto di vista ingegneristico, lo sviluppo di ogni nuovo modello prevede un test di collaudo lungo milioni di miglia, dalla caldissima Death Valley in America occidentale fino ai laghi ghiacciati della Lapponia svedese. I prototipi delle automobili vengono testati fino al punto di rottura in modo tale che gli ingegneri e i progettisti possano scoprire e quindi risolvere qualsiasi difetto meccanico. Vengono poi guidati ad alta velocità su ampi e irregolari percorsi, lanciati su piste ad alta velocità per ore ed ore, sottoposti a torrenti di pioggia monsonica in camere chiuse. Dopo tutto ciò, l’auto può prendere la strada verso il suo nuovo, orgoglioso proprietario: i suoi predecessori hanno subito una serie di spietati collaudi degni di Bruce Willis negli epici episodi di Die Hard. Parlando con gli ingegneri e i designer di Samsonite, si intuisce che quello che movimenta il loro mondo è simile a ciò che succede durante il processo di sviluppo di un’automobile. Analoghi sono i metodi di realizzazione dei test che sospingono il bagaglio fino al suo punto di rottura. Giganti macchine infliggono terribili colpi ai bagagli, che, riempiti al massimo, vengono poi posti su un nastro trasportatore e trascinati per 32 km in modo da garantire che ruote e sospensioni funzionino nella maniera più corretta. Gli spinner vengono collaudati trascinandoli sia su quattro che su due ruote. Il bagaglio è sottoposto, come le automobili, anche a test di resistenza al caldo e al freddo: viene esposto a una temperatura equivalente a quella che sopporterebbe in un’auto lasciata per giorni nella Death Valley ma anche a uno stato termico inferiore a –12 C°. Il guscio è talmente resistente che potrebbe resistere anche a – 40 C°. L’utilizzo di materiali sempre più leggeri e duraturi è l’obiettivo sia di Samsonite sia dell´industria automobilistica, dove la fibra di carbonio, il magnesio e l’alluminio sono utilizzati per ridurre il peso e aumentare la resistenza dei modelli. Un’auto si valuta anche dalla semplicità di guida. Anche i bagagli provvisti di ruote. Un’automobile, più è leggera, meglio si controlla. E’ lo stesso per gli Spinner, bagagli a quattro ruote, di Samsonite: infatti, come per una vettura di F1, le grandi ruote posteriori ne facilitano stabilità e trazione e sono provvisti di freno a mano. Il nuovo Sbs (Samsonite Spinner Brake System) mantiene il bagaglio fermo, anche sulle pendenze. Un altro fattore che stimola lo sviluppo di un bagaglio - così come avviene per le auto - è il desiderio di creare un oggetto completamente funzionale che sia anche bello, modulando materiali leggeri e di qualità in maniera naturale e semplice. I designer di Samsonite sono consapevoli che è esattamente ciò che hanno raggiunto con le ultime collezioni. . |
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