|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 11 Luglio 2008 |
|
|
|
|
|
BASILICATA IN TIR, RADDOPPIATE LE PERFORMANCES DEL 2007
|
|
|
|
|
|
Consuntivo di fine tour per “Basilicata in Tir”, che in un mese e mezzo ha percorso 3 mila chilometri attraversando 8 regioni e 12 piazze italiane – da Firenze a Torino, da Genova a Bari, da Matera a Monza, passando per Taranto, Sassuolo, Reggio Emilia. Questi i numeri principali, elaborati dall’Associazione “Identità Lucana”: “47. 300 i visitatori che hanno attraversato il tir e sostato nell’area relax allestita per l’occasione; 130. 000 le pubblicazioni distribuite (in media 28. 000 per quella generalista e 25. 000 per ognuna delle cinque legate agli itinerari dei sensi); 30 i quintali di prodotti tipici venduti, con grande successo per l’enogastronomia lucana di qualità proposta nel corso dell’evento ai palati più raffinati italiani e stranieri. E ancora, on line: il sito www. Basilicataintir. It è stato visitato (nel mese di tournee) da 3. 300 utenti per un totale di circa 22. 000 pagine viste. 4. 500 le visite al sito fotografico su Flickr, oltre 1. 200 quelle ai video dei cinque itinerari su Youtube. Sempre sul web, il road show tutto lucano è stato oggetto di discussione su testate giornalistiche e blog italiani e stranieri (sono apparsi oltre 130 articoli sull´evento)”. Un successo che Antonio Bruno, presidente di “Identità Lucana”, commenta così: “E’ andata benissimo, abbiamo raddoppiato le performance rispetto al 2007. Queste cifre dimostrano quanto il progetto sia cresciuto e abbia fatto parlare di sé, vincendo la sfida contenuta in un nuovo approccio: per la prima volta la Basilicata si è presentata a petto in fuori, direi in modo quasi sfacciato, nei salotti buoni delle città italiane, rinunciando volutamente alla caratteristica – tutta lucana - della ritrosìa per mostrarsi in maniera dinamica e interattiva, con tutto il suo enorme potenziale. La gente incontrata aveva voglia di conoscere curiosità e tradizioni, ricette tipiche e territori. Abbiamo ‘raccontato’ in questo modo la Basilicata grazie ad un lavoro duro, compiuto non solo da Identità Lucana ma anche dalle 60 amministrazioni comunali, 15 Enti subregionali, 35 aziende private, 15 associazioni dei lucani in Italia e 5 organizzazioni culturali/imprenditoriali lucane che ci hanno supportato. Questo è anche il successo delle 40 persone che hanno lavorato, per 6 mesi, intorno ad un’idea affascinante ma complessa, capace di raccogliere il consenso di tutte le Amministrazioni che ci hanno ospitato”. Alcune hanno chiesto di ‘esportare’ il progetto, di ideare gemellaggi e iniziative comuni. Molti sono stati i canali di marketing turistico ed enogastronomico aperti. Diverse le richieste giunte da oltreconfine: in Svizzera, Austria e Argentina sarebbero già pronti ad ospitare il tir. E’ l’effetto generato da ciò che alla Facoltà di Economia del Turismo dell’Università di Genova hanno definito così: “Quello che traspare è un’allegria contagiosa, un rispetto del "vecchio" trasformato e comunicato come valore (tradizioni, sapori, profumi) e un approccio innovativo seriamente strutturato a monte. L’iniziativa è un perfetto esempio del primato delle idee, della creatività e della volontà di fare in ambito turistico”. . . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|