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Notiziario Marketpress di Giovedì 10 Luglio 2008
 
   
  LA MODA E L’ARTE DI GIANNI MOLARO PREMIATE IN CINA PREMIO E SFILATA IERI A SHANDONG PER LO STILISTA NEL PRIMO EVENTO PRE-OLIMPIADI

 
   
  E’ stato Gianni Molaro, lo stilista d’alta moda napoletano conosciuto nel mondo per i suoi abiti estrosi e le sue creazioni artistiche, ad animare ieri la serata inaugurale della Biennale di arte e moda dell’università di Jinan, in Cina, alla presenza di diversi ministri cinesi e del segretario della Pontificia commissione per i beni culturali della Chiesa Francesco Buranelli, ex direttore dei Musei Vaticani. Il prestigioso ateneo infatti ha conferito all’artista - stilista l’ambito Award dell’Università, nel corso del primo evento ufficiale organizzato in occasione delle Olimpiadi. Molte le nazioni invitate a presentare i propri artisti, artigiani, ricercatori. Ma l’istituto di cultura italiana ha scelto tra i tanti artisti proprio Gianni Molaro, che ha portato un pizzico di glamour europeo allestendo un intero padiglione nel quale hanno sfilato, alla presenza di numerose personalità della politica, della cultura, dell’arte, dello spettacolo e dello sport, gli abiti d’alta moda e moda sposa dello stilista campano. A fine sfilata lo stesso rettore ha premiato quindi Molaro, mentre 12 abiti - scultura dipinti a mano dall’artista, che raffigurano le sofferenze sociali e denunciano al tempo stesso i mali del nostro tempo, resteranno esposti per tutto il periodo della mostra insieme alle opere di altri artisti sia italiani che cinesi nell’Art Museum dell’ Università di Shandong. Già l’arrivo nella terra dei Mandarini era stato alquanto rocambolesco: alla dogana aeroportuale di Pechino infatti le forze dell’ordine avevano bloccato le casse contenenti la collezione di Molaro, e solo l’intervento del capo nazionale della Polizia ha impedito che saltasse l’evento in cui fra l’altro Molaro si è ritrovato ad esporre anche con i designer dello studio Carcerano – creative engineering, l’agenzia cioè cui è stata affidata già la progettazione delle linee della nuova Cinquecento e della nuova Maserati. “E’ stata una vera faticaccia” ha commentato Molaro, “sono stato via una settimana per preparare il tutto: passerella, scenografia, luci, scegliere le modelle ed allestire la mia mostra. Il tempo era pochissimo, ma mi avevano garantito che in due giorni avrebbero realizzato tutto ciò che desideravo e così è stato. Magari fosse cosi anche in Italia, si potrebbe fare tanto di più”. E dopo tanto lavoro, neanche un giorno da turista. Molato infatti tornerà subito in Italia. “E’ il periodo dei matrimoni e non posso abbandonare le mie spose – ha commentato - e poi sono molto preso dai lavori al museo che sto realizzando, dedicato alla Fashion Art”. Il sindaco di San Giuseppe Vesuviano Antonio Agostino Ambrosio ha così commentato la scelta operata: “Molaro – ha detto - è l’ambasciatore della laboriosità del’arte e moda della Campania nel mondo, ma soprattutto è il nostro orgoglio, è figlio di una terra che ha espresso numerosi imprenditori e commercianti, nonché prestigiosi autori come Buonagura, autore di vari testi della canzone classica napoletana”. E mentre Molaro era in Cina, sulla passerella della fiera del Lusso di Capri non solo sfilavano i suoi capi ma sono state anche esposte quattro sue tele, dedicate a Madonna. L’inarrestabile creativo sarà impegnato del resto ance il 10 luglio, con una sfilata ad Ischia che sarà ripresa dalle telecamere di Rai due. .  
   
 

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