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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Luglio 2008
 
   
  LE PARTI INTERESSATE CHIEDONO PIÙ RICERCA SU ECZEMA E DERMATITI

 
   
  Bruxelles, 8 luglio 2008 - Medici, gruppi di pazienti e ricercatori hanno chiesto azioni urgenti per alleviare le sofferenze delle persone con disturbi della pelle come l´eczema e la dermatite da contatto. Vi è un disperato bisogno di maggiore ricerca per sviluppare migliori terapie per queste comuni malattie. Si ritiene che l´eczema atopico colpisca il 20% dei bambini e fino al 10% degli adulti, mentre la dermatite da contatto colpisce circa il 15% della popolazione. Nonostante la loro grande diffusione, viene svolta relativamente poca ricerca su queste malattie e non sono state sviluppate nuove terapie. Secondo Susanna Palkonen, della Federazione Europea delle Associazioni dei Pazienti affetti da Malattie Allergiche e Respiratorie (Efa), il fatto che queste malattie non siano mortali comporta che spesso esse non vengono prese seriamente. Cionostante, esse hanno un impatto incisivo sulla qualità della vita di chi ne soffre. Esse hanno anche un costo per l´economia; anche se si dispone di pochi dati sul costo globale, il peso economico dell´eczema e dell´allergia cutanea nella sola Germania viene stimato in 7 Mld Eur all´anno. Il sintomo principale dell´eczema è un costante prurito, che turba i pazienti durante il giorno e li tiene svegli durante la notte. Molti pazienti devono fare di tutto per evitare i fattori che innescano una manifestazione violenta della malattia. Alcuni sono fortemente limitati nella scelta dei vestiti, poiché alcuni materiali innescano la malattia, e altri devono stare attenti per quanto riguarda la scelta di prodotti per la cura della pelle, di prodotti per le pulizie e persino della propria occupazione, in quanto alcuni lavori potrebbero costringerli a toccare prodotti o materiali che peggiorano la malattia. L´arrossamento causato dalla malattia ha un impatto negativo sull´autostima dei pazienti, e una parte significativa del tempo libero dei pazienti viene impiegata per la cura della pelle e per l´applicazione di creme studiate per alleviare la malattia. Le creme emollienti sono estremamente efficaci nel ripristinare la barriera protettiva della pelle, ma poiché non contengono un ingrediente attivo riconosciuto, sono pochi gli schemi sanitari che rimborsano i pazienti del costo di queste creme. La conseguenza è che i malati sono costretti a pagarsi da soli queste creme, una situazione che Johannes Ring, dell´Università tecnica di Monaco, descrive come "scandalosa". "Più ricerca e migliori terapie sono assolutamente necessarie per migliorare le vite di milioni di cittadini europei," ha affermato. Un´eccitante nuova terapia consiste nella creazione di corsi progettati per insegnare ai pazienti a gestire la loro malattia in modo più efficace. Uno di questi corsi è stato creato al Ghent University Hospital in Belgio. Pazienti con una serie di malattie della pelle frequentano il corso due volte alla settimana per 12 settimane. Durante le sessioni, essi imparano tecniche per ridurre lo stress, come sport, meditazione e yoga; questo è importante poiché spesso è lo stress a innescare il manifestarsi delle malattie cutanee. Altre sessioni trattano argomenti quali nutrizione, sonno, vizio del fumo e persino filosofia. C´è anche una sessione dedicata alle tecniche per la cura della pelle. Un´analisi preliminare delle tre prime edizioni del corso rivela che la qualità della vita dei pazienti è significativamente migliorata in seguito al corso. La prossima fase consiste nel vedere se questi miglioramenti durano nel lungo periodo. L´organizzatore del corso sta ora pianificando un ulteriore studio per esaminare in dettaglio l´impatto del corso su ciascuna malattia cutanea dei pazienti e, infine, se il corso è efficace in termini di costo. La teoria è che i pazienti che sono messi nelle condizioni di gestire meglio la propria malattia andranno meno volte dal dottore e useranno meno farmaci, facendo quindi risparmaiare denaro al sistema sanitario. La speranza è che un giorno questi corsi siano disponibili per tutti i pazienti europei. Per ulteriori informazioni, visitare: Ga2len: http://www. Ga2len. Net Eadv: http://www. Eadv. Org/ .  
   
 

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