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Notiziario Marketpress di Giovedì 10 Luglio 2008
 
   
  IL TALEGGIO DOP PRENDE PER LA GOLA I GIOVANI E AFFINA LE STRATEGIE PER L’EXPO 2015

 
   
  Il Consorzio Tutela Taleggio ha presentato a Milano presso Palazzo Giureconsulti una ricerca quali-quantitativa su uno dei formaggi Dop più antichi d’Italia, con l’obiettivo di evidenziarne profilo, mondo simbolico e modalità di consumo, delineandone il futuro sullo scenario italiano e internazionale. All’incontro hanno preso parte i vertici del Consorzio e le Istituzioni. Presente l’Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, Luca Terrazzi ed il Presidente del Consiglio Comunale di Milano, Manfredi Palmeri. “Il Taleggio si qualifica come un prodotto dalle grandi proprietà organolettiche e dal caratteristico sapore - ha dichiarato durante l’incontro con la stampa Lorenzo Sangiovanni, Presidente del Consorzio Tutela Taleggio, ente senza fini di lucro, nato nel 1979 con il fine di salvaguardare l’origine e la tradizionalità del prodotto, che ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta (D. O. P. ) nel 1996. La ricerca illustrata, commissionata dal Consorzio, con il contributo della Regione Lombardia, con l’obiettivo di individuare il vissuto, le barriere al consumo e gli aspetti salienti per elaborare la futura comunicazione del Taleggio, ha tuttavia individuato che la notorietà del prodotto, pur risultando buona (pari al 66%), ha margini significativi di miglioramento presso quel 34% dei consumatori che ancora non lo conosce. E ancora: il Taleggio risulta un formaggio consumato per lo più nel nord Italia e in particolar modo in Lombardia; nelle restanti regioni il prodotto è di difficile reperimento. Il 51% degli acquirenti del prodotto ha un età superiore ai 50 anni, mentre la fascia 21-30 anni costituisce solo il 22% del totale. Secondo lo studio, inoltre, ci sono alcune barriere all’acquisto. Il Taleggio è considerato poco pratico per le porzioni proposte, ritenute troppo grosse e generalmente non ha una confezione che ne preservi la freschezza e isoli il suo caratteristico odore all’interno del frigorifero. Infine, la sua crosta, immortalata come opera d’arte e caratteristica di questo formaggio, è percepita di difficile gestione, specialmente per ricavarne pezzi piccoli da utilizzare. Vittorio Emanuele Pisani, Direttore Generale del Consorzio, ha dichiarato che intende avvalersi anche della spinta offerta da Expo 2015 per diffondere una maggiore conoscenza del Taleggio in Italia e all’estero, in particolare tra i giovani. “Le nostre azioni di comunicazione saranno indirizzate, nei prossimi anni, al grande pubblico e alla stampa, con l’obiettivo di diffondere una corretta educazione alimentare anche nelle scuole ed a rendere più consapevoli i consumatori sulle proprietà di questo formaggio, che si caratterizza per il gusto sopraffino, la morbidezza della pasta e versatilità di utilizzo, nonché per l’autenticità e la genuinità”. “Abbiamo una capacità imprenditoriale sostenuta dalla qualità dei nostri prodotti e il governo ne è pienamente consapevole” ha dichiarato l’Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia Luca Ferrazzi. “Expo 2015 non sarà semplicemente una fiera. Prodotti come il Taleggio Dop continueranno ad essere di grande immagine per tutti i prodotti agricoli nostrani”, ha concluso Manfredi Palmeri, Presidente del Consiglio Comunale di Milano. Consorzio Tutela Taleggio Il Consorzio Tutela Taleggio è stato costituito come ente senza scopo di lucro, nel 1979, nove anni prima del formale riconoscimento della denominazione d´origine controllata, poi diventata Denominazione di Origine Protetta (D. O. P. ) con il reg. (Ce) 1107/96. Le attività del Consorzio sono volte alla tutela, al miglioramento qualitativo, alla promozione ed alla divulgazione del prodotto. Per le proprie attività il Consorzio lavora in stretta collaborazione con Istituti di ricerca, Istituti universitari, con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e gli organismi di vigilanza. .  
   
 

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