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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Luglio 2008
 
   
  ISRAELE-PALESTINA,SUMMIT IN REGIONE SU VALICHI GAZA

 
   
  Milano, 14 luglio 2008 - Regione Lombardia ha ospitato nelle giornate dell´8 e 9 luglio, un seminario israelo-palestinese a porte chiuse sul problema della riapertura dei valichi di Gaza. Vi hanno partecipato 20 importanti personalità ed esperti di sicurezza israeliani, palestinesi, egiziani ed europei. La delegazione israeliana era guidata da Yair Hirschfeld, direttore Generale di Ecf e uno degli architetti degli Accordi di Oslo, mentre quella palestinese è stata guidata da Jibril Rajoub, già capo dei servizi di sicurezza palestinesi. Era presente anche un rappresentante di Eubam, la Forza europea già presente a Rafah, al confine con l´Egitto. Come è noto, la recente tregua stipulata tra israeliani e palestinesi di Gaza con la mediazione egiziana prevede una graduale riapertura dei valichi, contestualmente al negoziato per lo scambio dei prigionieri. Ciò ha reso ancora più attuale e rilevante l´iniziativa del seminario, anche per la non casuale presenza dei rappresentanti egiziani. Portando in apertura dei lavori il saluto del presidente della Regione Roberto Formigoni ai partecipanti al seminario, Robi Ronza, sottosegretario alle Relazioni internazionali di Regione Lombardia, ha ricordato che "il sostegno alla ricerca di soluzioni concrete della crisi israelo-palestinese è una costante dell´attività in sede internazionale di Regione Lombardia. In tale prospettiva abbiamo tra l´altro in atto accordi di cooperazione in materia sanitaria sia con Israele che con l´Autorità Palestinese e abbiamo recentemente partecipato a Betlemme, unica rappresentanza italiana, alla Conferenza per gli investimenti in Palestina co-presieduta da Tony Blair e dal presidente Abu Mazen". Promosso dal Cipmo, Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente, in cooperazione con il Palestinian Center for Strategic Studies di Ramallah e la Economic Cooperation Foundation (Ecf)di Tel Aviv, il seminario fruiva del contributo del Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale Mediterraneo e Medio Oriente - come pure del patrocinio della Presidenza del Consiglio Comunale di Milano. I lavori sono stati coordinati da Janiki Cingoli, Direttore del Cipmo. Nel comunicato diffuso dal Cipmo al termine dei lavori si legge "che la situazione a Gaza e le condizioni necessarie per arrivare alla riapertura dei valichi sono state oggetto di ampio dibattito. Vi è stato accordo unanime sul fatto che ogni presenza internazionale postula prioritariamente un accordo tra le parti interessate e richiede altresì il superamento della divisione interpalestinese, che deve essere favorito e non ostacolato dalla Comunità internazionale. Vi è stato altresì totale accordo sul ruolo essenziale che le diverse rappresentanze arabe, a partire dall´Egitto, e includendo Giordania, Arabia Saudita, e altre realtà dell´area, dovranno e potranno svolgere per superare la crisi interna palestinese e per l´attuazione di tale presenza internazionale. Tutti hanno altresì sottolineato come la profondità del fossato tra le parti, determinato dalle condizioni di insicurezza e di frustrazione in cui vivono sia la popolazione israeliana che quella palestinese, deve essere superata attraverso il consolidamento della tregua in atto, garantendo la fine del lancio dei missili sulle città israeliane di confine e ponendo termine al blocco di Gaza". .  
   
 

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