Potenza, 14 luglio 2008 - Nel corso del Comitato di presidenza svoltosiil 10 luglio, Unioncamere Basilicata ha affidato all’Istituto Tagliacarne di Roma un incarico per la realizzazione in Basilicata di un Osservatorio sulle infrastrutture. “La competitività di un territorio non può prescindere da politiche orientate al perseguimento di un’efficiente dotazione infrastrutturale che consenta di aumentare la produttività delle imprese già localizzate e di incoraggiare l’attrazione di nuovi investimenti qualificati – spiega il presidente di Unioncamere Basilicata, Pasquale Lamorte –. E’ altresì importante permettere l’incrocio tra le scelte infrastrutturali a livello regionale e la domanda di infrastrutturazione che proviene dal territorio, così da assecondare le esigenze indicate dal sistema socio-economico locale ed evitare improduttivi ‘scollamenti’. Per queste ragioni Unioncamere Basilicata ha deciso di monitorare e approfondire la situazione relativa alla dotazione infrastrutturale regionale, al duplice scopo di indivudare scelte prioritarie di intervento (da offrire al legislatore nella nuova programmazione) e azioni di accelerazione rispetto a progetti programmati e non avviati, prefigurando la costituzione di qualificati partenariati in grado di sostenere adeguate idee progettuali”. Sarà l’Istituto Tagliacarne di Roma - struttura specializzata in analisi e studi economici - a produrre l’Osservatorio, un prezioso strumento per l’insieme delle realtà economiche e produttive lucane, le istituzioni, le associazioni di categoria e gli organismi pubblici e privati. Il percorso metodologico partirà dal monitoraggio dell’attuale offerta infrastrutturale regionale e locale e proseguirà focalizzando i fabbisogni e i gap esistenti attraverso un’indagine sul campo che coinvolgerà un campione di 800 imprese dislocate su tutto il territorio regionale. Il quadro dei punti di forza e di criticità che emergerà consentirà di tracciare linee di approfondimento da trattare con attori locali dello sviluppo e testimoni privilegiati per arricchire ed ampliare i risultati raccolti. Le azioni si concluderanno nel giro di otto mesi. .