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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Luglio 2008 |
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SPETTACOLI IN FRIULI VENEZIA GIULIA GRANDE SFORZO PER UNŽESTATE SUPER
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De Gregori, Pino Daniele, Jovanotti, Zucchero e Vasco Rossi: un pokerissimo dŽassi senza precedenti per lŽestate in Friuli Venezia Giulia che, tra domani e lŽauspicato approdo in regione del "Blasco nazionale" previsto per il 12 settembre, offrirà un programma di spettacoli di primissimo piano ad una platea che si annuncia oltremodo internazionale. Sono complessivamente 26 gli appuntamenti ancora da vivere, presentati a Udine da presidente e vicepresidente della Regione, Renzo Tondo e Luca Ciriani, che hanno sottolineato lŽimportante sforzo dellŽAmministrazione per garantire un palinsesto di eventi eccezionale, in grado di attrarre spettatori e turisti dal resto dŽItalia ma anche da tutta Europa, in particolare da Austria, Germania, Ungheria, Croazia e Slovenia. Un obiettivo riuscito, ha assicurato Ciriani, come testimoniano i dati delle prevendite. "In un momento difficile per il turismo che deve rapportarsi con la diminuzione del potere dŽacquisto delle famiglie italiane ed europee - ha affermato il governatore - è necessario elevare la qualità dellŽofferta, rendendola appetibile quanto sicura e di facile accesso per conquistare spazi in un mercato sempre più ristretto". Con questi presupposti, ha spiegato Ciriani, si è arrivati ad un calendario che proietta il Friuli Venezia Giulia ai vertici nazionali dello spettacolo senza età, con il gran finale rappresentato dal concerto di Vasco Rossi a Udine, il 12 settembre. A questo proposito, il vicepresidente della Regione ha criticato il Comune di Udine al quale, "senza volontà di polemizzare", ha attribuito "un comportamento non adeguato" in quanto ha accettato di ospitare due giorni prima, allo stadio Friuli, lŽincontro dŽesordio della Nazionale azzurra di calcio alle qualificazioni mondiali, impedendo di fatto lŽorganizzazione del concerto che necessita di almeno tre giorni per lŽallestimento. "Speriamo si possa comunque trovare una soluzione", ha concluso Ciriani, lasciando intendere che una delle alternative potrebbe essere spostare Vasco a Trieste. . |
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