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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Luglio 2008 |
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I PROGETTI IDRICI DI AMREF: L’IMPORTANZA DELLA PRESENZA DI ACQUA PULITA NELLE SCUOLE DEL KENYA
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AMREF riuscirà a costruire una cisterna della capienza di 50. 000 litri d’acqua nella scuola di Mumangani, presso il Distretto di Malindi, in Kenya, grazie al sostegno di Arena e Barbie (Mattel). Inoltre, saranno tenuti corsi di formazione ai beneficiari della nuova fonte d’acqua pulita: in questo modo i docenti, i bambini e le loro famiglie sapranno utilizzare correttamente ed autonomamente la cisterna. La cisterna sarà realizzate in cemento e sarà completa di grondaie e canalizzazioni, necessarie per la raccolta di acqua piovana. La cisterna, costruita nei pressi di una scuola (che a sua volta è nelle vicinanze di un villaggio), darà da bere a circa 1000 persone. Secondo le stime, l’occupazione principale degli africani è l’approvvigionamento dell’acqua. Nelle zone rurali, questo compito è svolto soprattutto da donne e bambini: un “lavoro” che può durare anche 6-8 ore e che allontana i giovanissimi dalla scuola, dall’istruzione e dallo studio, rallentando il progresso culturale, sociale ed economico del paese e mettendo a repentaglio la salute dei più piccoli. La scuola, infatti, può esercitare un ruolo fondamentale nella promozione e nel miglioramento della salute: basti pensare che oltre il 70% delle malattie che colpiscono i bambini africani sono malattie facilmente prevenibili e che proprio i più piccoli sono il veicolo più efficace per diffondere all’interno delle famiglie e delle comunità i concetti elementari dell’igiene e della prevenzione. Nelle zone rurali la gran parte delle scuole è priva di servizi basilari (acqua potabile e servizi igienici) che garantiscano il rispetto degli standard igienico-sanitari minimi. AMREF ritiene che per assicurare un miglioramento delle condizioni sanitarie occorra creare e migliorare le infrastrutture, ma anche coinvolgere attivamente il personale scolastico e gli alunni, sensibilizzandoli sull’importanza di un ambiente scolastico sano e promuovendo iniziative sanitarie direttamente nelle scuole. Alla creazione di cisterne, AMREF associa la conduzione di programmi sanitari rivolti ai bambini e ai docenti. Un corretto utilizzo della cisterna e l’insegnamento ai bambini delle norme igienico-sanitarie di base (lavarsi le mani prima di mangiare, coprire gli escrementi con la terra in assenza di una latrina, non bere acqua malsana, non gettare rifiuti organici nei pressi della fonte d’acqua…) garantiscono il miglioramento delle loro condizioni di salute. Inoltre, alcune malattie come le infezioni parassitologiche, le carenze micronutritive e le infezioni degli occhi, possono essere gestite e risolte direttamente dagli insegnanti, adeguatamente formati e istruiti dagli operatori di AMREF. . |
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