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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Settembre 2008
 
   
  VERBANO CUSIO OSSOLA: PREVISIONI OCCUPAZIONALI: EXCELSIOR 2008

 
   
  Verbania, 8 settembre 2008 - Previsioni di lieve crescita di posti di lavoro nel Verbano Cusio Ossola per l´anno 2008: le imprese provinciali prevedono una crescita occupazionale rispetto allo stock di dipendenti a fine 2007 pari a 150 nuovi posti di lavoro (+0,5%- erano 200 lo scorso anno e 430 nel 2006-), generati da un flusso in entrata di circa 3. 210 unità e di uscita (per pensionamento o scadenza di contratto) di 3. 060 unità. La crescita risulta lievemente inferiore sia a quella media piemontese (+0,6%) che italiana (+1%, in valore assoluto 110. 000 nuovi posti di lavoro). Questi sono i primi risultati che emergono dall’indagine Excelsior 2008 che ogni anno raccoglie i dati su un campione di imprese italiane. La rilevazione, giunta quest´anno all´undicesima edizione, è curata dalla singole Camere di commercio e da Unioncamere nazionale in accordo con il Ministero del Lavoro e l’Unione Europea. I dati anticipano il fascicolo statistico completo, che sarà disponibile, anche per nostra provincia, nel mese di settembre alla conclusione del convegno nazionale. Nel Verbano Cusio Ossola il 28,7% delle imprese prevedono di assumere nel 2008. Tra i principali macrosettori- industria e costruzioni, servizi- solo quest´ultimo registra un tasso di crescita occupazionale (+1,1%). Positivi i settori delle costruzioni che segna un saldo tra entrate e uscite di 60 unità (2%), e quello delle industrie alimentari e tessili (+1,2%) ma è il turismo a prevedere i saldi occupazionali più elevati (saldo di 90 unità), a conferma della terziarizzazione del sistema economico provinciale. Previsione di calo per le assunzioni nel settore del commercio (-1,1%) e nelle altre industrie, tra cui quella chimica, meccanica ed elettronica (-1,5%, in valore assoluto -70 unità). In linea con il dato nazionale si rileva che sono le imprese di minori dimensioni a trainare la crescita nella nostra provincia, infatti si registra un saldo positivo del +2,1% nelle imprese da 1 a 9 dipendenti, seguito da un -0,6% per le imprese da 10 a 49 addetti. Nel Verbano Cusio Ossola, in controtendenza rispetto alle indagini a livello nazionale, sono le forme contrattuali “flessibili”, a muovere la crescita occupazionale: secondo le previsioni quasi il 70% delle assunzioni sarà a tempo determinato (in valore assoluto 2. 230 unità pari al 69,4% del totale, erano il 58,8% nel 2007), mentre si fermano a 22,7% (erano 30,5% lo scorso anno) i contratti a tempo indeterminato (730 unità), 5,6% per il contratto di apprendistato. Analizzando le assunzioni non stagionali previste per il 2008 e suddivise per grandi gruppi professionali si evidenzia come il 38,3% della domanda sia rivolta alla ricerca di impiegati e professioni qualificate nelle attività commerciali, dato maggiore rispetto al valore regionale (31,4%) e nazionale (32,9%). Seguono operai e professioni ad elevata specializzazione (dirigenti e tecnici, +19,2%). Il 31% del totale delle assunzioni (570 unità) viene considerata di difficile reperimento soprattuto a causa della concorrenza tra le imprese e la ridotta presenza della figura richiesta (41,6%), segue la mancanza di candidati e l´offerta ridotta per ragioni di status, carriera e retribuzione. Un focus sui livelli di istruzione richiesti rileva come le assunzioni previste riguardino per il 43,6% personale con qualifica di scuola media secondaria e post-secondaria, con una prevalenza per l´indirizzo amministrativo-commerciale (210 unità su un totale di 790). Al 33,1% degli assunti non stagionali non verrà richiesta una qualifica specifica oltre la scuola dell´obbligo mentre è in aumento la richiesta di personale con titolo di studio universitario che passa da 7,3% del 2007 a quasi il 9% di quest´anno (in valore assoluto 160 unità). In flessione anche nella nostra provincia la quota di assunzioni di personale immigrato non stagionale prevista per il 2008. La domanda potrà attestarsi tra un minimo di 130 ad un massimo di 310 unità, in calo rispetto al 2007 dove la richiesta era tra le 390 e le 550 unità. Il settore turistico è quello dove risulta maggiore la domanda di personale immigrato. Infine, analizzando le 1. 390 assunzioni stagionali previste dalle imprese del Vco si evidenzia come l´offerta sia maggiore nel settore dei servizi, con percentuali che vanno oltre il 90% nel settore turistico. .  
   
 

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