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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Settembre 2008
 
   
  PRESENTAZIONE DEL VOLUME L’ODORE DEL TEMPO DI MAURIZIO SENTIERI

 
   
  Genova, 8 settembre 2008 - L’odore del Tempo è l’opera prima di Maurizio Sentieri. Ultimo nato della collana “Codice Giallo”, diretta da Claudia Salvatori, celebre giallista vincitrice del Premio Tedeschi nel 1985 (con Più tardi di Amelia pubblicato a suo tempo da Mondadori e ora da De Ferrari con il titolo La Filosofa,) e del Premio Scerbanenco nel 2001 con Sublime anima di donna, il volume di Sentieri, un thriller particolare, romanzo di nostalgia e di percorso interiore, ha una genesi avventurosa: l’idea nasce da un soggetto cinematografico, con l’approvazione e l’interesse di Marco Bellocchio. Ecco quindi che il libro risente necessariamente di questa impostazione, al punto che lo stesso protagonista, Luca Furlani, è un filmaker che viene incaricato di realizzare un filmato sul futuro Parco Nazionale dell´Appennino Tosco Emiliano. La sua attività viene fin da subito osteggiata, apparentemente senza ragione. E allora uno splendido paesino ai piedi dei due splendidi anfiteatri glaciali degli Appennini con il mare in lontananza, da paradiso si trasforma in teatro di misteri e morti inspiegabili, di ricordi confusi e cancellati. Anni venti: un morbo misterioso uccide ventinove bambini in breve tempo. Nessuna famiglia viene risparmiata e un´intera generazione è quasi cancellata. Negli anni ottanta la stessa comunità, ridotta a meno di cento anime ha perso ogni ricordo di quella lontana strage, come non fosse mai esistita… È così che Luca si imbatte nell’epidemia dimenticata, e ben presto alcune morti violente si verificano in paese. Al lavoro per il documentario si sostituisce il tentativo di ricostruire la storia di quella sciagura, un tentativo che diventa un´ossessione mentre tutto intorno a lui perde i contorni della certezza e si avvolge di mistero. Intorno, permangono i segni di una presenza leggera, quella di Cesare Zavattini, che in quel luogo scriveva, studiava, viveva per allontanarsene sempre precipitosamente. La ricerca di un significato a quella presenza discontinua è un mistero che sembra aggiungersi a quello principale. Alla fine, ogni disvelamento delle cose accadute sarà l’unica testimonianza possibile, l´eco di qualcosa che è stato mentre ancora si sta compiendo. L’odore del Tempo, De Ferrari Editore, €10. . .  
   
 

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