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Notiziario Marketpress di
Lunedì 11 Settembre 2006 |
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WABCO LANCIA UN RIVOLUZIONARIO COMPRESSORE A DUE STADI PER VEICOLI COMMERCIALI: RIDUCE I COSTI DI ESERCIZIO, PROLUNGA LA DURATA DELL´IMPIANTO PNEUMATICO STANDARD CON NUOVO MOTORE DAF MX
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Bruxelles, Belgio, 11 Settembre 2006 – Wabco presenta un nuovo rivoluzionario compressore a due stadi, progettato per migliorare le prestazioni generali e la durata dell´impianto e destinato a camion, autobus e veicoli agricoli. "L´innovativo compressore Wabco a due stadi, il primo nel settore dei veicoli industriali, consente un notevole risparmio sui costi di esercizio di camion ed autobus," ha affermato Nikhil Varty, vice presidente Wabco Compression & Braking. "Riducendo i residui d’olio ed il loro degrado nell’impianto pneumatico, il compressore contribuisce a prolungare la durata dei componenti dell´impianto, quali valvole e cartucce di essiccazione. Ii nuovo compressore è quindi in grado di ridurre sia il rischio di inattività del veicolo, sia i costi di manutenzione. " Dopo tre anni di prove pratiche intensive, il compressore a due stadi Wabco è ora disponibile su scala globale per l´applicazione Oe su camion, autobus e veicoli agricoli. Il partner Daf è il primo costruttore di camion ad offrire il nuovo compressore a due stadi Wabco come elemento standard sul nuovo motore Daf Mx. "Il nuovo compressore Wabco è il primo ad utilizzare la compressione a due stadi su veicoli industriali," ha spiegato il Dr. Christian Wiehen, vice presidente Wabco Product Development. "Effettuando il processo di compressione in due stadi, con una fase di raffreddamento intermedia, il compressore riduce le proprie temperature di esercizio. Le temperature di esercizio più basse limitano il rischio potenziale di surriscaldamento dei residui di olio presenti nell’aria compressa e riducono, di conseguenza, sensibilmente la presenza di derivati indesiderati, quali esteri o acetoni. Tali sostanze, prodotte a temperature elevate, espongono impianti d´aria e freni, nonché i meccanismi del cambio pneumatico, ad un maggiore rischio di danni. Il sensibile contenimento dei residui d’olio e dei relativi derivati, migliora la qualità dell’aria nell’impianto pneumatico del veicolo, stabilizzandone le prestazioni e aumentandone l’affidabilità nel tempo. Oltretutto, se ne avvantaggiano i consumi d’olio. Le caratteristiche costruttive del compressore prevedono un solido monoblocco, un albero a gomito in acciaio ed un innovativo sistema “energy saving”, in grado di limitare l’assorbimento di potenza nella fase di scarico in atmosfera. Una valvola di sicurezza opzionale, integrata nella testa del cilindro, garantisce un’adeguata protezione contro i sovraccarichi di pressione. . |
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