Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Settembre 2008
 
   
  UN ACCORDO TRA IBM E CATTID PER REALIZZARE TECNOLOGIE SEMPRE PIÙ ACCESSIBILI

 
   
  Roma, 10 settembre 2008 – La Ibm e il Cattid (Centro per le Applicazioni della Televisione e delle Tecniche per l´Istruzione a Distanza), un centro di ricerca dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, hanno firmato il 29 luglio un accordo per lo sviluppo di tecnologie per l´accessibilità, finanziato dal centro di competenza Ibm Human Centric Solution di Parigi. Ibm Human Centric Solution svolge un ruolo chiave a livello europeo per promuovere e diffondere soluzioni accessibili applicate alla mobilità come Migs (mobile information guidance services), che ha lo scopo di fornire informazioni ed erogare servizi (come ad esempio le "guide" negli spazi chiusi, siano essi musei o aeroporti) verso i cellulari degli utenti, indipendentemente dal tipo di device e dalle peculiarità tecnologiche. In quest´ottica Ibm Human Centric Solution ha avviato la partnership con Cattid, ed in particolare con il Laboratorio di Usabilità ed Accessibilità, diretto dal Prof. Stefano Levialdi in modo da ampliare gli scenari di ricerca, approfondire le tematiche della user experience in termini di accessibilità e studiare nuove applicazioni "trasparenti" (ovvero open e device independent) secondo una linea strategica che tende a concentrare l´interazione uomo/macchina verso i terminali mobili piuttosto che verso i tradizionali personal computer. Direttore tecnico di questo progetto per Ibm è il dott. Nicola Palmarini, professionista del centro Human Centric Solutions, che dichiara: “Le tecnologie applicate alla mobilità e - al tempo stesso - la loro usabilità e accessibilità su diversi tipi di terminale rappresentano lo scenario in cui i player dell´It giocano una partita decisiva rispetto alla relazione con gli utenti finali. I nuovi paradigmi del web 2. 0 hanno di fatto allargato il processo di relazione e invertito il flusso delle informazioni: da ‘uno verso molti’ a ‘molti verso tutti’. ” Inoltre, nell’ambito di questo accordo, Ibm e Cattid stanno lavorando insieme al progetto Mobile Wireless Accessibility (Mwa): una soluzione architetturale ideata da Ibm per coniugare la mobilità delle persone, le tecnologie wireless e l’accessibilità dei disabili alla tecnologia. Grazie a questa collaborazione potranno essere approfonditi nuovi ambiti di applicazione come ad esempio il sistema di localizzazione, utile alle persone non vedenti per l’orientamento, sia interno sia esterno, e per ottenere informazioni logistiche relative all’ambiente in cui si trovano. La partnership tra Ibm e Cattid, della durata di un anno, coinvolgerà risorse italiane e internazionali e avrà come scenario operativo di riferimento il mercato internazionale. Queste applicazioni tecnologiche vengono messe a punto con l’obiettivo di essere accessibili a tutti i cittadini. Ibm è da tempo impegnata su questo fronte e proprio a Roma opera l’e-Government Open Solutions Center, struttura della Ibm al servizio del Settore Pubblico, creato per favorire il confronto di esperienze tra la Pubblica Amministrazione, l’università e l’impresa. .  
   
 

<<BACK