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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 10 Settembre 2008 |
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20 ANNI DI QUALITÀ COSTRUTTIVA PUBBLICA IN ALTO ADIGE
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Bolzano, 10 settembre 2008 - Il volume che riassume 20 anni di costruzioni realizzate dalla o per la Provincia in Alto Adige è stato presentato oggi dal presidente della Provincia Luis Durnwalder e dall´assessore provinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner. Al centro della pubblicazione la qualità costruttiva. Il libro, come ha sottolineato l´arch. Josef March, direttore del Dipartimento lavori pubblici, costituisce una sorta di storia dell´architettura altoatesina negli ultimi vent´anni che ha visto la diffusione su tutto il territorio provinciale di esempi di architettura moderna e post-moderna. L´obiettivo dell´opera è quello di "registrare" le importanti realizzazioni edificiali ponendo in evidenza il loro elevato livello qualitativo per il quale sono stati conseguiti numerosi riconoscimenti. Nel volume "La Provincia all´opera - 20 anni di costruzioni pubbliche in Alto Adige" vengono illustrate (in prevalenza con le immagini dell´ex dipendente ed ormai fotografo di fama internazionale Walter Niedermayr) e spiegate complessivamente 495 opere, di cui 93 dettagliatamente e le altre 402 in forma più succinta. Il libro è stato realizzato in poco più di un anno (l´idea di realizzarlo, infatti, risale solo alla primavera 2007) sotto il coordinamento del geom. Daniel Bedin e dell´ing. Heinrich Limacher con il supporto di tutti gli uffici del Dipartimento lavori pubblici ed anche di ex dipendenti e di enti esterni. Come ha voluto porre in evidenza l´assessore povinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner, l´obiettivo perseguito dal Dipartimento lavori pubblici negli ultimi 20 anni, un periodo dove si sono realizzate molteplici opere pubbliche, è quello di realizzare un´architettura buona, innovativa, orientata al futuro, senza costi aggiuntivi e senza dimenticare il passato. Infatti - così Mussner - costruire costituisce una missione culturale dove la Provincia si impegna a sviluppare una nuova cultura architettonica partendo dalla tradizione, tenendo sempre presente la qualità e lo standard tecnico, fungendo in tal modo anche da esempio per altri committenti. Facendo riferimento alle recenti critiche sulla spesa pubblica altoatesina, l´assessore Mussner ha sottolineato come sia difficile quantificare in denaro dove stia il limite di spesa, ma che non v´è dubbio sul ritorno finanziario e d´immagine legato da realizzazioni quali ad esempio la rete di piste ciclabili, le Terme di Merano o il Museion. D´altro canto per ridurre i costi edilizi la Provincia ha provveduto a stabilire precisi criteri per l´edificazione di strutture scolastiche o di strutture assitenziali. Da parte sua il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha sottolineato che sia giusto documentare la qualità delle costruzioni realizzate in questi ultimi 20 anni con i soldi dei contribuenti. Infatti, in precedenza venivano spesi 30 miliardi di Lire all´anno per gli affitti di sedi per l´amministrazione ed i servizi; ora nella città capoluogo e nei centri periferici sono state costruite o acquisite sedi che concentrano gli uffici della Provincia e che facilitano i cittadini e gli amministratori nel disbrigo delle pratiche. L´attività costruttiva pubblica negli ultimi 20 anni ha riguardato in particolar modo l´edilizia scolatica, quella ospedaliera e quella del settore culturale universitario e della ricerca con opere moderne rispondenti alle attuali esigenze. Per tutte queste opere la Provincia ha investito una somma pari a 1,5 miliardi di Euro. . |
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