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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Luglio 2008
 
   
  PRESENTATE “TRENTINO IN BICICLETTA” E “GUIDA DELLA TRENTO-MALÈ” IN BICICLETTA O CON IL TRENO: DUE NUOVE GUIDE PER SCOPRIRE IL TRENTINO A BASSA VELOCITá

 
   
  Ci sono molti modi per muoversi in Trentino senza perdere nemmeno uno scorcio di quanto sfila al nostro fianco, senza le distorsioni visive del veloce e fugace passaggio in auto, facendo sostare lo sguardo sulla bellezza e variabilità dei luoghi attraversati, attenti ai particolari, predisposti ad osservare e ricordare. Girare il Trentino in bicicletta, ad esempio, è una delle esperienze più appaganti e complete, così come risalire, partendo da Trento, le valli di Non e di Sole utilizzando la storica ferrovia Trento-malè (il nome è rimasto anche se ora il treno si spinge oltre arrivando fino a Marilleva 900) resta un viaggio affascinante, non solo per i turisti ma anche per quei trentini che vogliano tornare ad essere curiosi viandanti nella propria terra. Va da sé che muoversi sapendo ciò che s’incontra, potendo informarsi “in diretta”, mano a mano che il paesaggio scorre davanti ai nostri occhi, sulle bellezze paesaggistiche ed ambientali, storiche, artistiche e culturali è il modo migliore per apprezzare appieno il viaggio. Lo sanno bene i viaggiatori che non vogliono essere distratti e che apprezzeranno due nuove guide: “Trentino in bicicletta” e “Guida a tutto ciò che c’è da vedere e da sapere viaggiando da Trento a Marilleva 900 a bordo della Trento-malè”, la prima curata dall’associazione Trentino Arcobaleno nell’ambito del Progetto 2 Ruote Arcobaleno, turismo leggero in Trentino ed edita da Edicicloeditore, la seconda da Trentino Trasporti e Assessorato provinciale ai trasporti. Le due guide sono state presentate il 25 agosto a Trento alla stazione di partenza della funivia di Sardagna dagli assessori Marta Dalmaso, Tiziano Mellarini e Franco Panizza. “Trentino in bicicletta” – hanno spiegato Antonella Valer di Trentino Arcobaleno e l’editore Vittorio Anastasia - è la prima guida esaustiva che raggruppa i più interessanti percorsi ciclabili del Trentino. Un atlante cartografico chiaro e completo con oltre 120 tavolette in scala 1:50. 000. Tredici suggestivi itinerari in bicicletta tra natura, storia e arte. Per cicloturisti di tutte le età e di tutti i livelli. Un atlante con un’accurata cartografia dei principali percorsi ciclabili del Trentino, itinerari progettati, sperimentati e descritti dai volontari di Trentino Arcobaleno, che valorizzano la rete di piste ciclabili e le uniscono in percorsi altamente suggestivi. Dalla Val di Sole al Garda, dalla Val d’Adige alla Valsugana e ancora la Val di Gresta, la Valle dei Laghi, Folgaria, Asiago, Fiemme e molti altri luoghi immersi in uno scenario ambientale magnifico, tra monti e prati. Gli itinerari sono adatti a tutti, cicloturisti, famiglie e sportivi, anche poco allenati, in quanto è possibile utilizzare il trasporto pubblico per completare le tappe o per evitare i tratti più impegnativi. La dettagliata descrizione degli itinerari comprende la cartografia dei percorsi, altimetrie ma anche informazioni per il pernottamento, il ristoro e la riparazione della bicicletta. “Questa guida – ha poi detto l’assessore Mellarini – rende evidente l’interesse, sempre più in crescita, per il cicloturismo nella nostra provincia, un fenomeno che grazie alle scelte lungimiranti attuate in passato in tema di percorsi ciclabili trova oggi in Trentino un approdo di alto livello, integrandosi in particolare con l’offerta turistica rappresentata dagli agriturismi e dai bed and breakfast. Un settore sul quale dobbiamo investire di più in termini di risorse e di promozione”. Il fascino di una ferrovia ormai storica (il prossimo anno compie 100 anni!), quello di una terra trentina ricca di patrimoni culturali e naturalistici di straordinaria bellezza, il fascino di viaggiare godendo dal finestrino la vista di un panorama in continuo mutamento sono invece le suggestioni suggerite al viaggiatore dalla Guida della Trento-malè. Il volumetto, realizzato a cura dell’Assessorato ai trasporti e di Trentino Trasporti, costituisce lo spunto per descrivere le bellezze storiche e geografiche delle valli dell’Adige e del Noce. La guida – presentata dall’assessore ai trasporti Franco Panizza - accompagna il lettore-viaggiatore di località in località, stazione dopo stazione, senza essere vincolata a una direzione: può essere così indifferentemente consultata partendo dalla città di Trento, come da Marilleva 900, l’attuale capolinea in Val di Sole. Seguendo il tracciato sulla cartina stilizzata, il viaggiatore ritrova descritto quanto può osservare dal finestrino, scandito in schede e brevi testi, accompagnati da molte fotografie storiche e attuali, dedicati alle particolarità storiche, ambientali, artistiche ed economiche dei territori attraversati. Quasi degli appunti di viaggio che i viaggiatori abituali, i “pendolari” della Trento-malè, ma soprattutto chi sale sul “trenino” come turista possono integrare, scrivendo le proprie impressioni di viaggio, nello spazio bianco che chiude il volumetto. La ferrovia dunque come veicolo di promozione, non solo per l’ottimo servizio di trasporto offerto (sono 8000 i passeggeri quotidiani pendolari, ma tanti sono anche i turisti, che in inverno possono raggiungere direttamente gli impianti da Daolasa, e in estate trovano i treni attrezzati per il trasporto di biciclette) ma anche per il contesto ambientale in cui si inserisce all’insegna della mobilità intelligente e sostenibile. Il volume sarà posto in vendita nei prossimi giorni nelle biglietterie della Trentino Trasporti al prezzo di 4 euro. .  
   
 

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