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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Settembre 2008
 
   
  LA LUNA DI PULCINELLA DAL 14 AL 20 SETTEMBRE AL CASTELLO DEI CAVALIERI DEL TEMPIO, ALLA MAGIONE DI POGGIBONSI, ERNESTO DI GIACOMO ESPONE UNA VENTINA DI OPERE RECENTI, ISPIRATE ALLA CELEBRE MASCHERA NAPOLETANA

 
   
  Poggibonsi, 9 settembre 2008 - Per gli amanti dell’arte e del colore, per gli amici e gli appassionati di pittura, arriva la nuova personale del pittore Ernesto Di Giacomo curata da Martina Corgnati. La mostra, dal titolo “La Luna di Pulcinella”, sarà ospitata nell’incantevole sito Alla Magione di Poggibonsi dal 14 al 20 settembre e colorerà il Castello dei Cavalieri del Tempio, creando un indimenticabile effetto. Le ventitre opere, realizzate appositamente per questa personale, raffigurano momenti, sensazioni ed esperienze ritratte sulla tela in composizioni piene di armonia e sono realizzate con una tecnica del tutto singolare, messa a punto da Ernesto Di Giacomo in anni di ricerca e grazie a una sensibilità per i toni cromatici particolarmente intensa: l’artista infatti non realizza alcun disegno preparatorio ma sfrutta la densità delle paste cromatiche scaraventandole direttamente sulle tele e poi tirandole a spatola. Le sue pennellate sono corpose, evocano vitalità e passione, caratteristiche tipiche di una cultura mediterranea fatta di luce, sole, colori, da cui scaturisce la splendente Napoli dove l’artista è nato e di cui rivendica la dimensione aperta e generosa, colta e vitale, che problemi e disavventure sociali e d’immagine non riusciranno mai a sommergere. Lo stile di Di Giacomo inoltre è la manifestazione di una vita personale e professionale trascorsa tra le bellezze europee, Nord America e Australia. È questa dinamicità di espressione che consente alle sue opere di colpirci generando emozioni specifiche per poi attrarci in direzione di un altro scenario, un´altra opera. L’artista esprime così la sua autonomia rispetto a canoni artistici e formali tipici delle accademie di pittura; ogni lavoro per lui è un’avventura diversa, un viaggio verso quel nuovo ancora da scoprire. E un paesaggio, un interno o un mazzo di fiori resta uno strumento capace di far risuonare le vibrazioni della “vera” pittura, quell’antico e insostituibile modo di trasmettere libertà e felicità. Queste opere recenti sono tutte caratterizzate dalla mancanza di un vero e proprio soggetto così come di uno sfondo: ogni singolo elemento ha pari importanza all’interno della composizione, così come in un brano musicale ogni nota riveste un’importanza essenziale nell’insieme. Inoltre dappertutto emerge l’idea della presenza di un uomo (noi stessi) che in realtà non appare mai, ma c’è, muto osservatore della bellezza della natura o dell’accoglienza della casa: un rapporto intimo generato da colori e forme, lo stesso rapporto che l’artista vuole intrattenere con le sue creazioni. Pittura per Ernesto Di Giacomo vuol dire sintesi. Teatralità, musica e colore diventano un tutt’uno all’interno del quadro. Ed è proprio per questo che in occasione dell’inaugurazione, il 13 settembre, queste tre forme d’arte diventeranno le protagoniste della giornata. Sarà possibile, infatti, assistere ad un’interessante rappresentazione teatrale Il dialogo tra Pulcinella e la Luna tratto da “Una Marionetta sulla Luna” realizzato dalla compagnia del Teatro delle Marionette degli Accettella di Roma. Seguirà l’esibizione del quintetto Brass Around The World di Torino composto da Enrico Negro, Federico Alotto, Florin Bodnarescul, Diego Bruno e Alessandro Faccin. Sfruttando al massimo le potenzialità dei singoli strumenti, il gruppo presenterà un repertorio che spazia dalle più grandi composizioni napoletane ai ritmi della patria del musical, Broadway, con arrangiamenti del tutto originali. La vita è bella, Per un pugno di dollari, Volare, My way sono solo alcuni dei brani presenti in repertorio. Milano, Roma, Torino, Venezia, Napoli, Lugano: alcune delle città che dal 1993 hanno ospitato personali di Ernesto Di Giacomo. Dal 2000 è la volta delle grandi metropoli europee: due esposizioni a Parigi – Hotel Sofitel arc du Trionphe (2001) e Mairi du Xiv Arrondissement (2001) – e nelle città di Bruxelles (Esposition Tecno 2000) e Charleroi (Salle del Pas Perdue de la Ville de Martinelle 2000) hanno costituito importanti tappe sul sentiero di un’affermazione importante e indiscutibile. Prossimamente lo vedremo protagonista di altre due importanti personali che si terranno a Madrid e Santander (Spagna). Colori, forme, passione, ritmo, fascino. Questi gli elementi che rispecchiano il pittore: un uomo e un artista che ha fatto della pittura una fondamentale componente del suo modo di essere. .  
   
 

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