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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Settembre 2008
 
   
  FERROVIA DELLA VAL PUSTERIA, CONSEGNATO IL PRIMO DEI NUOVI TRENI

 
   
  Bolzano, 10 settembre 2008 - Il primo degli otto nuovi treni che entreranno in funzione lungo la linea della Val Pusteria è già arrivato a destinazione. Si tratta di un cosiddetto "Flirt", convoglio moderno ed efficiente, che dal punto di vista estetico ricalca quelli già operativi sulla Merano-malles. Da dicembre la linea della Val Pusteria prenderà nuova vita con più treni e un cadenzamento ogni trenta minuti. Dopo la sfida, decisamente vinta, di riportare agli antichi splendori la ferrovia della Val Venosta, la Provincia, con la collaborazione di Rfi, ci riprova con la Val Pusteria. Tra Fortezza e Brunico si sono praticamente conclusi i lavori di adeguamento dei binari, dei punti di incrocio e delle stazioni, e a dicembre il progetto di cadenzamento dei treni ogni trenta minuti sarà già realtà. Merito anche degli otto nuovi convogli acquistati dalla Sta, società partecipata della Provincia, mezzi moderni ed efficienti provenienti dalla Svizzera. Il primo dei nuovi treni è arrivato questa mattina (giovedì 28) alla stazione di Rio di Pusteria: ad accoglierlo il presidente della giunta provinciale Luis Durnwalder, l´assessore alla mobilità Thomas Widmann e l´assessore Hans Berger. "In soli tre mesi - ha commentato Widmann - siamo riusciti ad eseguire i lavori sulla linea, e ora ci prepariamo a mettere su rotaia questi moderni convogli. Con dicembre comincia davvero una nuova era per la mobilità in Val Pusteria: tra Brunico e Fortezza sarà introdotto il cadenzamento alla mezz´ora, mentre nel 2009 il cadenzamento orario sarà esteso sino a San Candido, con alcuni collegamenti diretti per Bolzano e Merano. In questo modo contiamo di rendere il trasporto pubblico un´alternativa davvero concreta al traffico privato, seguendo il modello vincente già sperimentato in Val Venosta". Oltre ai nuovi treni, con una capienza tra i 400 e i 630 passeggeri, in grado di trasportare biciclette e sci, climatizzati e senza alcun tipo di barriera architettonica, l´intervento della Provincia si è concentrato sulle infrastrutture. "L´investimento totale - ha spiegato Durnwalder - è pari a 112 milioni di euro: 40 milioni, metà dei quali coperti da Rfi, per gli interventi sulla linea, 60 milioni per il materiale rotabile e 12 milioni per l´adeguamento delle stazioni. Si tratta di denaro ottimamente investito, perchè aiuta a migliorare la qualità di vita degli abitanti, rispettando l´ambiente e riducendo il traffico". .  
   
 

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