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Notiziario Marketpress di Venerdì 19 Settembre 2008
 
   
  IL MEGLIO DELLA PRODUZIONE ENOGASTRONOMIA ED ARTIGIANALE EUROPEA SARÀ IN MOSTRA A CERVIA: DAL 19 AL 21 SETTEMBRE PER IL MERCATINO EUROPEO PER DESTAGIONALIZZARE: PRODOTTI E SAPORI D´EUROPA A CERVIA

 
   
   Cervia, al via la quinta edizione del Mercatino Europeo, Prodotti e sapori d´Europa. "Per destagionalizzare occorre fare cose importanti e uniche. Per questo, per il quinto anno consecutivo, presentiamo a Cervia il mercato internazionale, Prodotti e Sapori d´Europa. Per tre giorni il centro della nostra città si trasformerà nel mercato del mondo, per la gioia di tutti e soprattutto dei turisti che ci hanno scelto per le loro vacanze anche a settembre". Parola di Mario Baldassarri, presidente di Ascom Cervia e Ravenna. Ed è proprio Ascom Cervia ad ospitare, dopo il successo delle precedenti edizioni, che ogni anno portano a Cervia oltre 50 mila visitatori, il Mercatino Europeo, "Prodotti e sapori d´Europa", promosso da Fiva Confcommercio, Federazione Italiana Venditori Ambulanti. Più di 150 espositori saranno presenti in rappresentanza delle Federazioni Nazionali degli Ambulanti di Italia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Inghilterra, Spagna, Svezia, Olanda, Polonia, Ungheria e Russia, solo per citare alcuni dei Paesi ospiti dell´edizione 2008, che vede come novità la partecipazione della Grecia e del Brasile. Molte le curiosità, per chi ama il viaggio e le emozioni presenti al V mercato internazionale Prodotti e sapori d´Europa. In programma nell´area del mercatino degustazioni di prodotti tipici, intrattenimento e tante sorprese. Ospiti del mercato più variopinto e raro d´Italia le regioni italiane col meglio delle loro produzioni. Una piazza cosmopolita i cui tratti più esotici avranno le bandiere del Marocco, dell´Ecuador, della gastronomia tailandese e del Senegal. Ma i pezzi forti verranno dal cuore del Vecchio Continente. A farla da padrona sarà la gastronomia mitteleuropea. Da Salisburgo un trio di specialisti del palato offrirà le specialità tradizionali tirolesi e austriache: canederli e speck affumicato, salsicciotti per tutti i gusti, torta sacher e i deliziosi brezen, il pane tipico del Tirolo, normalmente salato, ma anche ricoperto di cioccolato o ripieno di miele. Per appetiti più robusti, invece, sembra fatto apposta il grill gigante del tedesco Andrè Schakaleski, direttamente dalla Baviera. Tutto è di misura maxi: i wuster anche da mezzo chilo, gli spiedini di mezzo metro, fino ai colossali stinchi di maiale. Come la carne della Turingia aromatizzata alla birra scura e gli immancabili sauerkraut, naturalmente accompagnati da birra a fiumi. Grandi novità 2008 saranno: la ristorazione greca e la birra ceca, un abbinamento insolito, ma divertente. Più delicata ma non meno gustosa la paella dello stand spagnolo di Juan Solbas, catalano di Barcellona. Il riso è condito con carne o con pesce, ma anche con tutti e due (paella mixta, la chiamano), e anche chi mangia vegetariano trova pane per i suoi denti. Tutto preparato all´istante, sotto gli occhi dei visitatori. "Prodotti e sapori d´Europa" è l´appuntamento giusto non solo per chi ama la buona tavola, bensì anche per gli appassionati dell´artigianato. I prodotti e i materiali più raffinati e curiosi saranno infatti in mostra a Cervia. Si parte dai profumi bulgari, con la delicata e preziosa rosa di Bulgaria, si prosegue con le porcellane di tradizione e stile british. Dalle porcellane ai fiori il salto non è grande. Per gli amanti dell´arredamento floreale sarà possibile ammirare e acquistare i bulbi olandesi. Il loro periodo di conservazione è molto limitato, e in settembre ci sono le condizioni ideali per trapiantarli. Per chi, poi, è in cerca di rarità, saranno impedibili le ambre polacche e le preziose e ricercate pelli finlandesi. Anche l´Irlanda sarà in mostra. Verde e nero sono i suoi colori dominanti. Il verde d´Irlanda la fa da padrone soprattutto sulle maglie da rugby della nazionale del trifoglio, affiancate dalle divise (blu) che ricordano il torneo "Sei Nazioni", ma a dire il vero si trova un po´ su tutti gli articoli. Persino su quelli musicali: tamburelli, strumenti vari, cd di musica tradizionale celtica. La stessa che ha presta i suoi simboli millenari alle t-shirt, alle spille, ai mille gadget che propone questo banco. Il nero invece è quello inconfondibile della birra Guinness, che nell´occasione non è da bere ma da indossare, con gadget di ogni tipo, per i più giovani e non solo. Per i bambini è stato pensato uno stand tutto particolare con le marionette e i pupazzi di pezza ungheresi. Coloratissimi, morbidi, fatti rigorosamente a mano, più volte hanno stravinto premio per il banco più originale. Eszter Meszaros, l´inventrice, ora ha affiancato alle sue creature dei Cd-rom che illustrano i mille modi di giocare con loro. Per chi ama la fantasia e l´avventura, comunque, sono tante le opportunità davvero da non perdere in mostra all´interno del Mercatino Europeo. Dolci, caramelle, pasticcini e leccornie di tutti i tipi sono da vedere, toccare e naturalmente gustare per grandi e piccini. Veramente tante le possibilità di divertimento per i bambini, come il luna park, con giochi colorati e divertenti, allestito sotto gli antichi Magazzini del sale. L´idea di un Mercato Internazionale dei venditori ambulanti è nata grazie all´iniziativa di un gruppo di operatori europei, fra i quali anche la Fiva Confcommercio italiana, che, nei primi anni sessanta, organizzarono mostre mercato transnazionali in Belgio, Olanda e Francia. Nel 1981 questa intuizione si concretizzò nella costituzione della Ueca - Union Europeenne du Commerce Ambulant, alla quale aderirono progressivamente molti paesi dell´Europa Occidentale, affascinati dall´idea di integrare tradizioni diverse e di armonizzare le leggi ed i regolamenti che disciplinano la vendita su aree pubbliche. "Oggi – commenta il segretario nazionale delle Fiva, Armando Zelli -, sono circa quindici le città italiane che ospitano annualmente il Mercatino Europeo. Si tratta di grandi capoluoghi di provincia, come Trieste e Torino. Cervia è per noi un luogo ideale dove organizzare questo evento, per la sua naturale attitudine all´incontro e al dialogo". Non a caso proprio a Cervia si batte ogni record di presenza, di espositori e di pubblico .  
   
 

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