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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Settembre 2008
 
   
  APPROVATO PIANO RISTRUTTURAZIONE BIETICOLTURA IN FVG

 
   
   Udine - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato il Piano di azione regionale per la ristrutturazione del settore bieticolo. Tale strumento, proposto dall´assessore regionale alle Risorse agricole, naturali, forestali e Montagna, Claudio Violino, sarà ora attuato mediante un decreto del presidente della Regione e verrà quindi pubblicato sul Bur. Il Friuli Venezia Giulia, grazie alle condizioni pedoclimatiche, è fortemente vocato alla bieticoltura, tanto che nel 2005 la superficie investita alla coltivazione della barbabietola era di 6. 485 ettari, con una produzione di 806,4 quintali per ettaro, la più elevata d´Italia. La chiusura dello zuccherificio di Ceggia, che dopo la dismissione di quello di Torviscosa era divenuto il sito di conferimento delle produzioni bieticole della nostra terra, ha causato la progressiva contrazione del settore, in quanto le aziende sono ora costrette a rivolgersi agli zuccherifici di Pontelongo, nei pressi di Padova, o di Pontelagoscuro, in provincia di Ferrara. La maggiore distanza dagli impianti di trasformazione e l´aumento dei costi di trasporto hanno così messo in crisi la redditività della bieticoltura. E´ per questo che è stato redatto il Piano di azione locale che, rientrando nel Programma nazionale di riconversione del settore, tiene conto della riforma della Ocm zucchero, stabilita dalla Ue, e favorisce le aziende bieticole anche nella riconversione verso la filiera bioenergetica. Tra gli interventi ammessi dal Piano di azione regionale vi sono la prima lavorazione; la trasformazione e la commercializzazione in appositi locali aziendali delle produzioni ottenute per almeno l´80 per cento in azienda; la predisposizione di locali aziendali per la vendita diretta dei prodotti nonché per la loro presentazione ai consumatori e agli intermediari commerciali; le microfiliere aziendali e territoriali nel settore delle energie ottenute da prodotti e sottoprodotti di orgine agricola e/o forestale finalizzati alla produzione di energia per il fabbisogno dell´impresa; il miglioramento dell´efficienza irrigua aziendale. .  
   
 

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