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Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Settembre 2008 |
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LUIGI GROSSI “IN PRINCIPIO ERA LA LINEA”
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Napoli, 9 settembre 2008 - “Pensieri luminosi” è la nuova esposizione dell’artista napoletano Luigi Grossi dall’11 al 26 settembre a Palazzo Reale. A creare la magia visiva è un telecomando, strumento reso indispensabile dai tempi correnti ma pur sempre strumento del pensiero che, unico, decide di vedere ciò che sceglie di vedere. L’idea creativa di Grossi è quella di affidare alle scatole geometriche i tre momenti essenziali dell’Essere: Anima-corpo-pensiero. Pensieri luminosi sono segni illuminati. Per l’artista l’anima trascende la terra e arriva nell’aere che non è il vuoto dell’universo, ma la densità di aria e arie che lo compongono ed entrano nel pensiero e lo illuminano. Realizza nell’opera Totem, con pezzetti di specchio, una illuminazione che rende possibile vedere al di dentro e si accende appena ci si accosta; attraverso i piccoli specchi frammentati, la propria immagine riflessa a tratti dietro il confine della prima lastra muove il piano restrostante, come a definire la rarefazione dell’immagine alla ricerca di se stessa nella complessità del suo esistere. Gli ambienti della Sala Leopardi ospitano infatti opere che chiamano continuamente il fruitore ad interagire con esse. Nel primo ambiente vive l’installazione del Totem; nel secondo sono collocati a parete dipinti che appaiono alla luce artificiale che poi, spegnendosi per riaccendersi in ogni opera, crea nuovi quadri enfatizzando gli stessi che appaiono racchiusi in scatole luminose; nel terzo ambiente il pensiero si fa azione con l’uso del telecomando e come in un salotto simulato ciascuno va alla ricerca delle sue immagini: come dire, in origine era la linea. . |
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