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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Settembre 2008
 
   
  UNISOLAR APPROVA GLI INVERTER SPUTNIK SOLARMAX SENZA TRASFORMATORE PER I PROPRI MODULI A FILM SOTTILE

 
   
  Giussano (Milano), 10 settembre 2008 - Unisolar, azienda americana tra i leader nella produzione di pannelli solari fotovoltaici, ha ufficialmente adottato gli inverter monofase Sputnik Engineering privi di trasformatore della Serie Solarmax S, come dispositivi adatti per una integrazione ottimale con i propri prodotti. D´ora in avanti, tutti i tipi di moduli a film sottile amorfo di Unisolar potranno quindi essere utilizzati in modo combinato con gli inverter Sputnik Solarmax S nella realizzazione di impianti per la generazione di energia solare fotovoltaica, senza alcuna ulteriore procedura di approvazione e indipendentemente dal fatto che si tratti di marchi originali di fabbrica o di prodotti Oem. Unisolar figura tra le principali aziende fornitrici di moduli solari fotovoltaici realizzati in silicio amorfo. Il processo produttivo si basa sull´incapsulamento di celle al silicio amorfo le quali – irrigidite e protette da una pellicola di plastica trasparente – svolgono la funzione di semiconduttori fotoattivi. Rispetto ai moduli solari cristallini, tale tecnologia Unisolar consente di risparmiare sia materiale sia energia. La tecnologia a film sottile apre però nuove sfide in termini di evoluzione della progettazione di sistema. In tale contesto, si è discusso a lungo sul fatto che gli inverter senza trasformatore possano essere i dispositivi più adatti per l’integrazione con i pannelli a film sottile. I moduli solari al silicio amorfo registrano inoltre un processo di degrado nei primi mesi, con valori di potenza e di tensione inizialmente più elevati. A livello di sistema, l’impianto dev’essere quindi progettato e dimensionato in modo da garantire che la maggiore tensione iniziale non danneggi gli inverter. Avvalendosi del proprio software di visualizzazione progettuale sistemica ‘Maxdesign’, Sputnik Engineering Ag è riuscita a determinare e a quantificare gli effetti di questo incremento iniziale di tensione. Tale software offre infatti la possibilità di calcolare i valori limite sia con voltaggio finale stabilizzato, sia con i valori delle tensioni iniziali. "Gli inverter senza trasformatore di Sputnik Engineering Ag vengono installati già dal 2005 insieme ai moduli al silicio amorfo di Unisolar e non hanno evidenziato alcun problema", spiega Stefan Burri, responsabile del supporto tecnico commerciale Sputnik. Unisolar non aveva però ancora emesso al riguardo alcuna indicazione ufficiale di approvazione; gli installatori lavoravano quindi integrando i prodotti a proprio rischio. "L´approvazione ufficiale offre ora chiarezza e dà garanzie di sicurezza", continua Burri. Gli inverter centralizzati con separazione galvanica di Sputnik Engineering Ag sono stati approvati da molti anni per l’utilizzo combinato con i moduli Unisolar. Sputnik è stata la prima azienda al mondo a lanciare sul mercato gli inverter senza trasformatore. I primi modelli risalgono al 1994 e la tecnologia ha fatto da allora molti passi avanti, evidenziando sempre meglio i tanti vantaggi che li contraddistinguono dai modelli dotati di trasformatore. Rispetto a questi ultimi essi presentano infatti: livelli di rendimento molto maggiori; peso ridotto a circa un terzo; dimensioni notevolmente più compatte. .  
   
 

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