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Notiziario Marketpress di
Venerdì 12 Settembre 2008 |
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MARE LUCANO, INDICI DI QUALITA’ DA BUONO AD ECCELLENTE
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“Le analisi sulla qualità delle acque di balneazione effettuate nei 60 punti di campionamento della costa jonica e di quella tirrenica hanno attestato l’ottimo stato di salute del mare lucano”. Lo ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio e Politiche della sostenibilità, Vincenzo Santochirico, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta il 9 settembre a Metaponto, per illustrare i risultati della campagna “Mare di origine controllata”, svolta dalla Regione insieme all’Arpab e a Metapontum Agrobios. All’incontro, che si è svolto presso il lido Nettuno, ha preso parte anche il direttore generale dell’Arpab, Vincenzo Sigillito. Diciannove i punti di prelievo sul Tirreno e 41 sullo Jonio, segnalati ai bagnanti con apposite boe. Le analisi, che nei mesi di luglio e agosto sono state condotte tre volte al mese, sono servite a ricercare 10 parametri, tre di natura microbiologica (coliformi totali, coliformi fecali e streptococchi fecali) e sette di natura chimico-fisica (colorazione, trasparenza, pH, ossigeno disciolto, oli minerali, sostanze tensioattive e fenoli). La valutazione è stata effettuata in base ad indicatori che riguardano tanto la tutela igienico sanitaria delle acque marine, quanto l’eventuale contaminazione ai fini della salvaguardia ambientale. “Dall’analisi dei dati elaborati – ha detto l’assessore Santochirico – risulta che tutti i tratti di costa investigati presentano livelli di qualità batteriologica compresi tra ‘buono’ ed ‘eccellente’, e solo in prossimità di alcune foci è stato registrato il livello ‘sufficiente’. Un ulteriore dato positivo deriva dalla presenza di una numerosa popolazione di pesci, crostacei e molluschi, e dall’avvistamento piuttosto frequente di delfini. Alla luce dei risultati acquisiti, si può ritenere che anche per il prossimo anno il 100 per cento della costa sarà balneabile”. I controlli effettuati dall’Arpab sono stati integrati da un’attività di monitoraggio, svolta da Metapontum Agrobios, strettamente finalizzata ad individuare la proliferazione di alghe. I risultati delle analisi hanno escluso la presenza di alghe tossiche. Quest’anno, il monitoraggio è stato accompagnato da una campagna di comunicazione che ha raggiunto i bagnanti sin sulle spiagge, rendendo noti tempestivamente i risultati delle analisi. Infatti, in ciascuno degli 81 stabilimenti balneari della Basilicata, sono state apposte delle bacheche nelle quali sono stati affissi i bollettini periodici dell’Arpab. “Le attività poste in essere – ha concluso Santochirico – sono state il risultato di un´azione di coordinamento con gli enti locali e di coinvolgimento degli operatori turistici, che hanno offerto collaborazione e cooperazione, consentendo di fornire ai cittadini un’informazione chiara e trasparente, e dando un significativo contributo alla valorizzazione delle risorse naturali e turistiche della Basilicata”. . |
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