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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Settembre 2008
 
   
  PRESENTATO IL PROGETTO DI SVILUPPO TURISTICO "ALTA BADIA - QUO VADIS?"

 
   
  Economia - È stato presentato il 10 settembre il progetto commissionato dall’Assessorato provinciale al turismo dal titolo “Alta Badia – Quo Vadis?“ con il quale sono state analizzate le tendenze del turismo in Alta Badia per il prossimo futuro. Il progetto “Alta Badia – Quo Vadis?“ partendo dai punti deboli del turismo in quest’area della nostra provincia, rappresentati in primo luogo dal problema dei collegamenti stradali e dalla stagnazione della stagione estiva, gli esperti del settore hanno elaborato una serie di proposte per avviare uno sviluppo futuro del turismo nella zona. L’obiettivo dello studio è quello di dare un profilo più definito all’Alta Badia come destinazione turistica e di proporla come méta per un turismo di qualità. Le strade per delineare questo obiettivo ed attirare sull’Alta Badia l’attenzione di una clientela “di rango” sono rappresentate fondamentalmente da elevati standard qualitativi, da un’offerta gastronomica di prestigio e dalle tradizionali manifestazioni della cultura ladina che caratterizzano queste vallate alpine. Tra le proposte emerse dal progetto “Alta Badia – Quo Vadis?“ vi è, ad esempio, l’ulteriore sviluppo del “Sella Ronda Bike Day” e l’ampliamento dell’offerta rivolta agli appassionati delle vacanze all’insegna dello sport e dell’attività e dei pacchetti rivolti alle famiglie. In questo ambito il progetto propone di valorizzare maggiormente una manifestazione come la “Chefs Cup” che ha per protagonisti alcuni tra i maggiori cuochi a livello internazionale. Un’attenzione particolare dovrà essere inoltre dedicata allo sviluppo architettonico ed alla viabilità delle località ladine per risolvere a livello intercomunale uno dei nodi più complessi che impediscono uno sviluppo armonico del turismo in questa zona. In questo ambito il progetto propone, ad esempio, iniziative per la riduzione del traffico veicolare privato ed il parallelo potenziamento del trasporto pubblico, con l’istituzione di nuovi collegamenti ed una maggiore frequenza delle corse. .  
   
 

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