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Notiziario Marketpress di
Venerdì 12 Settembre 2008 |
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AL VIA MONDO NATURA: PRESENTATI L’IDENTIKIT DEL CAMPERISTA E IL NUOVO CAMPERSTYLE
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Mondo Natura, la manifestazione leader in Italia per il turismo all’aria aperta, è stata inaugurata il 13 settembre nel quartiere fieristico riminese dal Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Senatore Mario Mantovani, alla presenza del Presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni, e del Presidente di Apc-anfia (che patrocina l’evento), Stefano Campanelli. “Arrivando a Rimini – ha detto il Sottosegretario Mantovani - ho visto una distesa infinita di camper, il che è segnale di quanto questo settore sia importante dal punto di vista economico e sociale. Andare in vacanza con la famiglia, come fanno i camperisti, è un fenomeno collettivo e aggregante fondamentale. L’en plein air rappresenta una forma di turismo che ha dietro di sé una visione del mondo, quella che mette al centro l’ambiente, la famiglia e la vacanza, che ci piace molto”. A chi chiedeva più attenzione per il settore, ha risposto: “Cercheremo di sostenere lo specifico progetto di Apc-anfia ‘ I Comuni del Turismo all’Aria Aperta’, magari aggiungendo uno zero a quanto vedo che oggi già stanzia l’associazione stessa (arrivando cioè a 500mila euro, ndr) e aiutare così gli enti locali ad aumentare le aeree di sosta”. E in merito alle preoccupazioni per il caro-benzina: “Non a caso sono venuto qui col presidente dei benzinai italiani! Credo che rispetto al futuro e al prezzo del carburante si possano avere fiducia, l’andamento al ribasso del prezzo del petrolio di questi giorni ci fa ben sperare”. “Mondo Natura è una vetrina importantissima per il mondo dei camper e dei caravan – ha continuato il presidente Campanelli di Apc-anfia - I dati dell’anno scorso, con un’affluenza di oltre 120. 000 visitatori, mostrano un interesse notevole per tutto il settore del turismo in movimento. E’ vero che il mercato italiano ha presentato una recente contrazione delle immatricolazioni, ma siamo convinti che in un contesto d’incertezza sia necessario rilanciare il mercato e il settore cambiando l’approccio al plein air, passando attraverso una chiara campagna di regolamentazione e di utilizzo”. Il Presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni, ha ricordato come questa sia “la manifestazione leader nel settore: lo è per dimensioni espositive, per numero di visitatori, per contenuti, per visibilità, per capacità di farsi strumento di promozione del mercaro e, consentitemi, anche per il contesto nel quale si svolge, mi riferisco alla città di Rimini e al suo quartiere fieristico. Un quartiere che, proprio per Mondo Natura 2008, rende disponibili ai visitatori nuovi posteggi: abbiamo infatti appena concluso l’ampliamento del parcheggio Est, che ora può contenere 200 camper in più”. La 15esima edizione del Salone Internazionale del Camper, Caravan, Campeggio e Turismo all’Aria Aperta (che rimarrà aperto fino a domenica 21), mette in mostra su 100 mila metri quadrati le novità di 400 aziende leader italiane ed estere. Un colpo d’occhio unico sulle novità che riguardano: camper, caravan, motorhome, pick up, casette prefabbricate, carrelli, accessoristica e componenti elettroniche, tende da campeggio, accessori, abbigliamento, strumentazioni per il turismo all´aria aperta, promozione turistica, servizi, editoria. A latere, convegni, mostre, eventi sportivi, appuntamenti enogastronomici, feste a tema. In contemporanea, si svolge la quarta edizione della rassegna “Luoghi”, dedicata ai turisti della ‘nuova’ vacanza: paesi, borghi, parchi, comunità montane, riserve naturali, strade tematiche. La kermesse si è aperta con la Conferenza Stampa Inaugurale Rimini Fiera - Associazione Produttori Camper Anfia. Altamente qualificato il tavolo dei relatori: Lorenzo Cagnoni, Presidente Rimini Fiera; Stefano Campanelli, Presidente Associazione Produttori Camper; Mauro Guglielmini, Vice Presidente Associazione Produttori Camper; Domenico Raffone, Responsabile Commerciale Acnielsen Italia; Vincenzo Borgomeo, Capo Servizio Motori “La Repubblica”. Ha concluso il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, senatore Mario Mantovani. I Dati Di Settore In base ai dati presentati in conferenza dal presidente Apc-anfia Stefano Campanelli, l’anno 2007 chiude a quota 15. 033 nuovi registrazioni di camper, con un incremento del 4,1% rispetto al 2006, in massima parte dovuto alle immatricolazioni dei veicoli di fine serie Euro 3. Se guardiamo all’ultimo decennio, è ben visibile il trend positivo di questo mercato che, dal 1998 al 2007, si contraddistingue per un tasso medio di crescita annuo superiore al 9%, con un unico segno negativo - peraltro abbastanza contenuto - nel 2006. I recenti risultati ottenuti non mettono però al riparo dai momenti di stallo del mercato, soprattutto durante le contingenze economiche più difficoltose. Nel 2008 si prevede un sensibile rallentamento del mercato, con una stima di chiusura dell’anno tra i 13. 220 e i 12. 760 veicoli, pari ad un decremento del 12-15% rispetto all’anno 2007. Un calo che si delinea già nel primo trimestre dell’anno dove si registrano 4. 100 immatricolazioni e un decremento del 12% rispetto allo stesso periodo del 2007. Decrescita che, secondo le stime di Anfia, si accentuerebbe lievemente nel 2° trimestre, per poi riassestarsi intorno ad un valore di -13% (corrispondente a 9. 050 unità registrate) alla fine del 1° semestre 2008. Secondo le stime fornite da Ecf (European Caravan Federation), il mercato europeo dovrebbe chiudere a quota 90. 000 veicoli, con un sostanziale consolidamento delle immatricolazioni registrate nel 2007, mantenendo il trend di crescita iniziato nel 1995. “Lo scenario del mercato è cambiato in maniera decisa in questi ultimi mesi, la situazione economica è generalmente peggiorata, andando a colpire i consumi ed i tassi di crescita di quasi tutti i mercati, Italia e Spagna in testa, nell’ambito europeo- ha affermato Stefano Campanelli - Gli effetti della stagflazione, da un lato la stagnazione delle principali economie, dall’altro l’inflazione, quest’ultima anch’essa in crescita, hanno determinato una forte contrazione e perdita della capacità d’acquisto dei clienti potenziali che, combinati all’incremento dei prezzi del carburante, hanno avuto un impatto considerevole sul comparto. Nonostante l’attuale contingenza, occorre considerare che le immatricolazioni di camper hanno avuto un incremento considerevole sia in Italia, sia in Europa. Una domanda di autocaravan che si è quasi triplicata in Europa, passando dai 31. 240 veicoli del 1995 ai 90. 594 del 2007”. “Significa che siamo di fronte ad un segmento attraente – ha concluso il presidente Apc-anfia - che è cresciuto anche in anni di forti riduzioni, in controtendenza rispetto alle forme più tradizionali e stanziali di turismo. Questo calo non deve quindi destabilizzarci, trattandosi di una situazione congiunturale, e non strutturale, che come tale va affrontata”. Mauro Guglielmini, Vice Presidente Associazione Produttori Camper, ha ricordato gli importanti progetti messi in cantiere dall’Associazione a vantaggio di tutto il comparto. Tra le azioni più incisive sul territorio nazionale: il lancio dell’iniziativa “I Comuni del Turismo all’Aria Aperta”, le importanti partnership con Anci (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), Res Tipica (ente di promozione delle tipicità locali e nazionali), Associazione Nazionale Città del Vino e il Comune di Roma. Non manca l’attenzione per i giovani, grazie all’istituzione della Borsa di Studio Luano Niccolai rivolta agli studenti accademici che svilupperanno progetti e tesi di ricerca sul turismo in camper. Senza dimenticare le azioni di marketing tradizionale: dalle campagne pubblicitarie istituzionali sui periodici e sulle radio nazionali, al lancio di servizi radiofonici, al restyling del sito web, alla presenza alle più importanti fiere del settore, con lo scopo di comunicare i plus emozionali del viaggio in camper. Domenico Raffone, Responsabile Commerciale di Ac-nielsen, ha invece illustrato la ricerca condotta per conto dell´Associazione Produttori Camper. Fino ad una decina di anni fa si guardava al camperismo come un fenomeno di nicchia, ma negli ultimi anni si è affermato come una delle forme di turismo più innovative, anche grazie ad un accresciuto interesse per le vacanze all’aria aperta e un bisogno sempre più diffuso di decidere in prima persona come e dove passare il proprio tempo libero. “Una modalità destinata a crescere ancora, se pensiamo che nei prossimi anni in Italia il popolo dei camperisti potrebbe triplicarsi, passando dagli 827. 000 proprietari di camper a circa 3 milioni”, ha sottolineato Raffone. Infatti, secondo le indagini condotte da Acnielsen per conto di Apc-anfia, sono già 3,3 milioni gli italiani che hanno sperimentato la vacanza in camper, quindi un apprezzabile bacino di utenza. Il dato è ancor più sorprendente se consideriamo che ben 11,8 milioni d’individui dichiarano di essere affascinati dall’idea di partire a bordo di una casa mobile e, fra questi, 1,7 milioni esprimono l’intenzione di partire in camper nei prossimi tre anni. L’identikit Del Camperista E Il Nuovo “Camperstyle” - Oggi a scegliere il camper sono prevalentemente le famiglie, in genere di 4 persone (2 coniugi e 2 bambini), le coppie senza figli al seguito, i gruppi di amici o pensionati. Il profilo socio-economico dei turisti en plein air è medio-alto. Analizzando però i trend futuri, si scopre che i camperisti di domani saranno decisamente più giovani: l’età media sarà compresa tra 25 ed i 34 anni, a differenza dei 25-44 di qualche anno fa. Curiosi, dinamici, aperti alle diversità culturali, amanti dello sport e degli animali, fautori del do it yourself, i nuovi giovani camperisti, sono inoltre internauti, più attenti al sociale e intenzionati ad approfittare della vantaggiosa libertà che il camper offre per raggiungere luoghi caratteristici e risalire alle proprie origini. Dalle analisi condotte risulta, infatti, che l’89% dei turisti del plein air pratica abitualmente lo shopping sul territorio durante le proprie uscite in camper, dimostrando così di apprezzare le tipicità locali, l’enogastronomia e le produzioni artigianali. Voglia di novità, di evadere dai ritmi frenetici del quotidiano sono le principali motivazioni che spingono rispettivamente il 74% e il 62% del campione intervistato a scegliere i veicoli ricreazionali per vacanze mediamente più lunghe di quelle fatte in modo tradizionale. Nel corso di un anno il 26% dei camperisti dedica al viaggio 3 o 4 settimane, mentre il 18% di essi allunga il periodo vacanziero fino ad 1 o addirittura 2 mesi. Tra le mete preferite l’Italia, scelta dall’83% del campione intervistato, rimane la regina incontrastata, anche se sono in crescita le destinazioni estere. Visite artistico-culturali, percorsi enogastronomici e trekking in natura le attività che attirano maggiormente i fautori del camper style. Quali sono le loro aspettive per il futuro? L’abbattimento delle barriere soprattutto economiche, una sempre maggiore affidabilità di produttori e dealer, referenti sicuri cui rivolgere domande o dubbi e un numero crescente di strutture adeguate, le principali esigenze e richieste dei turisti della mobilità. Le Aree Di Sosta Crescono - Ad una crescente community dei camperisti, corrisponde, secondo i dati diffusi dalla Confedercampeggio, aggiornati a settembre 2008, un incremento delle aree sosta in Italia: ad oggi sono 1. 240 in totale distribuite in tutta Italia (+7% rispetto al 2007). Il Piemonte, con 226 aree si conferma la regione con la migliore performance ricettiva. Al secondo posto, l’Emilia Romagna (144 aree, +7,5% rispetto al 2007) e al terzo posto la Lombardia (138). Seguono Marche (132), Toscana (107), Veneto (67), Sicilia (60), Puglia (53), Lazio (50), Trentino Alto Adige (49) e Sardegna (48). . |
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