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Notiziario Marketpress di Lunedì 15 Settembre 2008
 
   
  FAENZA REGALA A DAVID PHILIPPAERTS IL TITOLO IRIDATO DELLA CLASSE MX1

 
   
   Faenza, 15 Settembre 2008 - – Ancora un italiano sul tetto del mondo del motocross. E’ David Philippaerts (Yamaha – Team Monster Motocross) che nel Sidi Gp di Faenza – Città delle Ceramiche ha conquistato l’alloro iridato della classe Mx1. A Philippaerts sono bastati un terzo posto in Gara 1 ed un nono in Gara 2 per tenere a distanza i belgi Steve Ramon e Ken De Dycker, entrambi piloti ufficiali della Suzuki, ai quali l’aritmetica concedeva ancora possibilità di vittoria. Nato in Toscana, a Pietrasanta, il 7 dicembre 1983, da papà belga e mamma italiana, sportivamente cresciuto in Romagna, ora residente in Piemonte, David Philippaerts si è reso protagonista di un’impresa particolarmente significativa. Ha infatti consegnato all’Italia il decimo titolo mondiale individuale (oltre ai 4 a squadre), riporta la nostra nazione ai vertici della classe cosiddetta “regina”, a ben 18 anni dal successo di Alex Puzar nella 250, ed il patron del suo team è Michele Rinaldi ovvero l’uomo che nel 1984 conquistò il primo mondiale di un pilota di casa nostra, nella 125. Philippaerts si è ampiamente meritato il successo nella Mx1, dominando praticamente tutto il campionato che si è articolato su 15 prove in 5 mesi. Nel programma del Sidi Gp di Faenza – Città delle Ceramiche, organizzato dal promoter nazionale Dbo e dall’efficientissimo Moto Club Faenza, si è disputata anche l’ultima prova del Trofeo monomarca Ktm che ha visto la vittoria finale di Andrea Lattanti nella classe Mx2 e di Mirko Milani nella Mx1. La gara di Faenza, disputata sulla pista Monte Coralli, in perfette condizioni dopo le abbondanti piogge dell’immediata vigilia, e seguita da alcune migliaia di appassionati, ha laureato anche il campione della Mx2, il ventiduenne sudafricano Tyla Rattray (Ktm – Red Bull Ktm Factory). Presente, purtroppo, solo come spettatore, il due volte iridato Tony Cairoli, in lizza per il titolo fino all’infortunio che lo ha bloccato a 6 gare dall’epilogo. La gara della Mx1 è stata vinta dal tedesco Maximilian Nagl (Ktm – Red Bull), che si è imposto in entrambe le manche, davanti al belga De Dycker ed allo spagnolo Jonathan Barragan (Ktm – Axo Silver Action). In Gara 1 Nagl ha preceduto il belga De Dycker e, come detto, il nostro Philippaerts; nella seconda manche il tedesco ha regolato l’altro belga Ramon e il neozelandese Josh Coppins mentre Philippaerts ha optato per una gara accorta, accontentandosi di un più che utile nono posto. Il mondiale 2008 della classe maggiore va in archivio con David Philippaerts campione davanti a Ramon e a De Dycker. Nella Mx2 il successo di giornata è andato all’inglese Tommy Searle (Ktm – Red Bull Ktm Factory) che si è imposto in entrambe le manche; secondo assoluto il neo – campione Rattray, terzo il belga Joel Roelants (Ktm – Champ); migliore degli italiani Alessandro Lupino (Yamaha – Red Bull De Carli), decimo. La classifica finale del mondiale vede Tyla Rattray primo seguito da Searle e dal francese Nicolas Aubin (Yamaha – Ricci). Migliore degli italiani Tony Cairoli, sesto con la Yamaha – Red Bull De Carli. Le Cronache - Mx1 – Gara 1 David Philippaerts (Yamaha – Monster Motocross) si sistema al cancello di partenza tra lo svizzero Julien Bill (Honda – Martin) ed il francese Gregory Aranda (Kawasaki - Cls) ma la sua partenza non è delle migliori. A firmare la hole – shot è invece Maximilian Nagl (Ktm – Red Bull) mentre David alla fine del primo giro ha già recuperato tre posizioni e passa dall’11. A alla 8. A. Davanti a lui ora c’è lo spagnolo Jonathan Barragan (Ktm - Axo Silver Action), che riesce a superare al secondo giro. Parte così la rimonta: Coppins, Bill, Mackenzie. Dall’11esimo giro è terzo e così resterà fino alla fine della frazione, nonostante gli attacchi di De Dycker (Suzuki – Teka), quarto. Finisce invece solo 25esimo il francese Sebastien Pourcel (Kawasaki - Gpkr), autore della pole del sabato, secondo fino a metà gara e poi costretto a fermarsi al decimo giro per una collisione contro la rete di recinzione del tracciato. Questa prima manche si chiude con la vittoria del tedesco Nagl, seguito a quasi 32 secondi dal belga De Dycker; terzo il nostro portacolori David Philippaerts, autore di una splendida rimonta. Solamente due punti in più e per David non si sarebbe resa necessaria neppure la seconda manche per decretare il nome del Campione del Mondo. Mx1 – Gara 2 Uno strepitoso Maximilian Nagl (Ktm – Red Bull) si aggiudica anche la seconda frazione della classe regina. Il tedesco è velocissimo al via con il belga Steve Ramon (Suzuki – Teka) alle calcagna fin quasi dall’inizio. Il nostro David Philippaerts (Yamaha – Monster) inizia bene e va subito ad occupare il terzo posto, poi perde qualche posizione e si assesta prima in sesta per poi retrocedere fino alla nona posizione, con alle spalle il bolognese Alex Salvini (Suzuki Mrt) che gli fa idealmente da scudo. Senza rischiare troppo – il titolo mondiale è più che a portata di mano – il toscano chiude la frazione in nona posizione, più che sufficiente per tenere sotto controllo le ambizioni di De Dycker e Ramon. La manche si conclude con la vittoria di Nagl, secondo Ramon, terzo Josh Coppins (Yamaha Monster), David Philippaerts nono e gli altri due italiani Alex Salvini, tredicesimo, e Matteo Dottori (Ktm – Orange Team) ventesimo. Mx2 – Gara 1 Basta Gara 1 a Tyla Rattray (Ktm – Red Bull Ktm Factory) per acquisire la matematica certezza del titolo mondiale della Mx2. Il ventiduenne sudafricano, al primo alloro iridato in carriera dopo due quarti posti consecutivi sempre nella Mx2 (2006 e 2007, quest’ultimo nonostante un infortunio che lo ha bloccato a 4 gare dall’epilogo), si classifica secondo alle spalle del compagno di squadra Tommy Searle (Ktm – Red Bull Ktm Factory), unico ancora in grado di insidiarlo nella rincorsa al campionato. Terzo gradino del podio per il ventiduenne francese Anthony Boissiere (Ktm – Hdi). La gara ha avuto un andamento piuttosto lineare con Boissiere che è scattato subito al comando inseguito fin dalle prime battute da Searle e Rattray e poi dall’altro britannico Stephen Sword (Kawasaki – Molson) e dal belga Joel Roelants (Ktm – Champ). La supremazia di Boissiere è durata 3 giri poi Searle è passato a condurre ed ha provato ad allungare su Rattray ancora terzo. Ma il sudafricano ha reagito con efficacia, alla sesta tornata ha rilevato la posizione del francese e dal quel momento ha cominciato a “braccare”, senza correre rischi eccessivi ma facendo comunque sentire all’avversario la sua costante pressione. Boissiere ha conservato freddezza e lucidità necessarie per mantenere una prestigiosa terza posizione difendendola soprattutto dagli attacchi di Roelants, poi progressivamente calato. Per la quinta posizione si sono invece affrontati Sword ed il francese Nicolas Aubin (Yamaha – Ricci) fino a che quest’ultimo non ha ceduto alcune posizioni. E’ stato dunque il ventottenne scozzese a terminare quarto davanti al belga Jeremy Van Horebeek (Ktm – Champ), qualificato grazie alla last chance di sabato e poi autore di un’ottima prova che proprio nel finale gli ha consentito di avere ragione anche di Shaun Simpson (Ktm – Ktm Uk). Gara 1 decisamente grigia per i piloti italiani: il migliore è stato il giovanissimo (17 anni) e sempre più convincente e concreto Alex Lupino, decimo con la Yamaha Red Bull De Carli. Seguono Manuel Monni (Yamaha – 3C), 14°; Deny Philippaerts (Yamaha – 3C), 18° e Roberto Lombrici (Yamaha – Ricci), 24°. Non hanno concluso la prova Bonini, Guarneri e De Bortoli Mx2 – Gara 2 Con il titolo mondiale già assegnato a Tyla Rattray, Gara 2 della Mx2 si trasforma in una passerella per i migliori interpreti di questa classe. I più lesti a lasciare il cancello di partenza sono Sword, Searle, Osborne e Van Horebeek ma già nel primo giro Roelants attacca con decisione e passa in testa. Il diciannovenne belga della Ktm – Champ conduce la gara per 10 giri inseguito inizialmente da Sword poi da Searle che precede Osborne e Rattray. All’11° giro Searle perfeziona il suo attacco e passa a condurre, confermando di essere in ottima giornata e di saper interpretare al meglio i saliscendi ed i canali del Monte Coralli. Da quel momento le prime sei posizioni rimangono invariate con Searle che precede Roelants, il giovane statunitense Zach Osborne (Yamaha – Utag), Rattray, Sword ed il portoghese Rui Goncalves (Ktm – Red Bull). Primo degli italiani Manuel Monni, decimo. Nella Mx2 il successo di giornata è andato all’inglese Tommy Searle (Ktm – Red Bull Ktm Factory) che si è imposto in entrambe le manche; secondo assoluto Rattray, terzo Roelants; migliore degli italiani Alessandro Lupino (Yamaha – Red Bull De Carli), decimo. La classifica finale del mondiale vede Tyla Rattray primo con 636 punti seguito da Searle (613) e dal francese Nicolas Aubin (Yamaha – Ricci), con 406 punti. Migliore degli italiani Tony Cairoli, sesto con la Yamaha – Red Bull De Carli. I Campioni David Philippaerts (Yamaha – Team Monster Motocross) è il Campione del Mondo di motocross 2008, classe Mx1. Nato a Pietrasanta, in provincia di Lucca, il 7 dicembre 1983 da madre italiana e padre belga, ha iniziato giovanissimo con il minicross; il suo debutto è datato 1993, con una Suzuki, in una gara nelle Marche. Ma sportivamente è cresciuto proprio in Romagna, dove è appena stato incoronato campione iridato. La sua prima partecipazione ad un Gp risale al 2001, nella tappa olandese, classe 125cc. Per le prime vittorie bisognerà aspettare il 2005, quando Philippaerts si aggiudica il Gp di Francia a St. Jean D’angely, classe Mx2. Da lì inizia una serie di ottimi risultati e gran premi vinti. Nel suo palmares figurano un quarto posto nel Motocross delle Nazioni (terzo assoluto della Mx1 dietro Everts e Stewart) ed un terzo nel Campionato del Mondo Mx2 nel 2006 ed ancora un quarto nel Motocross delle Nazioni ed un ottavo nel Mondiale Mx1 nel 2007. Lo scorso anno è diventato il secondo pilota ad aver vinto un Gp iridato sia nella Mx1 sia nella Mx2 (il primo era stato Townley). Ha vinto due titoli italiani della 125, nel 2003 e 2004, ed uno della Mx1, nel 2007. Il neo – campione del mondo è alto 1,80 mt, pesa 73 kg e risiede a Borgosesia. E’ fidanzato con Alice, con la quale convive ed alla quale ha dedicato il suo fresco titolo mondiale. Tyla Rattray (Ktm – Red Bull Ktm Factory Racing) è il Campione del Mondo di motocross 2008, classe Mx2. Nato a Durban, in Sud Africa, l’8 novembre 1985 (non ha dunque ancora compiuto 23 anni) ha esordito giovanissimo nel mondiale 125 disputando, nel 2001, il Gp d’Europa. Nel 2004 sono arrivate la prima vittoria, a Bellpuig, nel Gp di Spagna Mx2, ed il secondo posto nel mondiale alle spalle di Townley mentre l’anno successivo Tyla si è classificato al 15° posto, a causa di un infortunio. Rimasto sempre fedele, fin dagli esordi internazionali, alla Ktm, Tyla ha scalato il ranking mondiale nonostante i ripetuti incidenti dovuti esclusivamente alla sfortuna: 4° nel 2006, 4° anche lo scorso anno nonostante un grave infortunio ad un ginocchio, riportato a Locket, che gli ha impedito di disputare gli ultimi 4 Gp (e la 2. A manche della Repubblica Ceka). Quest’anno Rattray ha iniziato dominando il Gp d’apertura in Olanda ed ha proseguito lottando con Searle e con Tony Cairoli, almeno fino a che l’italiano della Yamaha – Red Bull De Carli non è stato fermato da un infortunio. Il neo – campione del mondo è alto 1,79 mt, pesa 76 kg e risiede abitualmente in Belgio. Nel 2009 sarà ancora in sella alle Ktm ufficiali ma nella classe Mx1. Con Rattray, il pluricampione iridato Stefan Everts conquista il suo primo titolo da team manager mentre la Ktm torna al vertice della Mx2 a 4 anni di distanza dal successo con Townley. All’interno del programma mondiale del Gp faentino, era inserita anche l’ultima prova del Trofeo Nazionale Ktm, che è stata vinta dal ventunenne spoletino Andrea Lattanzi in classe Mx2 e dal romano Mirko Milani in classe Mx1, che si aggiudicano così anche la vittoria del trofeo. Classifiche Mx1 Gara-1: 1. Maximilian Nagl (Ger-ktm) 22 giri in 38’49. 652; 2. K. De Dicker (Bel-suzuki); 3. David Philippaerts (Ita-yamaha); …17. Alex Salvini (Ita-suzuki); 29. Matteo Dottori (Ita-ktm). Mx1 Gara-2: 1. Maximilian Nagl (Ger-ktm) 22 giri in 39’20. 428; 2. Steve Ramon (Bel-suxuki); 3. Joshua Coppins (Nzl-yamaha); …9. David Philippaerts (Ita)-yamaha); 13. Alex Salvini (Ita-suzuki); 20. Matteo Dottori (Ita-ktm). Mx1 Assoluta: 1. Maximilian Nagl punti 50; 2. Ken De dice 38; 3. Jonathan Barragan 36; …5. David Philipopaerts 32; 15. Alex Salvini 12; 24. Matteo Dottori 1. Mx1 Campionato: 1. David Philippaerts punti 509; 2. Steve Ramon 495; 3. Ken De Dycker 490; 22. Alex Salvini 70; 27. Alessio Chiodi 32. Mx2 Gara-2: 1. Tommy Searle (Gbr-ktm) 22 giri in 40’15. 199; 2. Tyla Rattray (Rsa-ktm); 3. Anthony Boissiere (Fra-ktm); …10. Alessandro Lupino (Ita-yamaha); 14. Manuel Monni (Ita-yamaha); 24. Roberto Lombrici (Ita-yamaha); 26. Matteo Bonini (Ita-yamaha); 28. Davide De Bortoli (Ita-honda). Mx2 Gara-2: 1. Tommy Searle (Gbr-ktm) 22 giri in 40’08. 026; 2. Joel Roelants (Bel-ktm); 3. Zach Osborne (Usa-yamaha); …10. Manuel Monni (Ita-yamaha); 12. Alessandro Lupino (Ita-yamaha); 19. Matteo Bonini (Ita-yamaha); 24. Roberto Lombrici (Ita-yamaha); 25. Deny Philippaerts (Ita-yamaha); 29. Michele De Bortoli (Ita-honda). Mx2 Assoluta: 1. Tommy Searle punti 50; 2. Tyla Rattray 40; 3. Joel Roelants 35; …10. Alessandro Lupino 20; 12. Manuel Monni 18; 23. Deny Philippaerts 3. Mx2 Campionato: 1. Tyla Rattray (Rsa) punti 636; 2. Tommy Searle (Gbr) 613; 3. Nicolas Aubin (Fra) 406; …6. Antonio Cairoli (Ita) 357; 11. Manuel Monni 277; 15. Davide Guarneri 181. .  
   
 

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