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Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Settembre 2008
 
   
  INFLAZIONE, LA REGIONE CAMPANIA PRESENTA IL DECALOGO CONTRO IL CARO-PREZZI. COZZOLINO: "UNA STRATEGIA COMPLESSIVA PER AIUTARE LE FAMIGLIE E I CETI SVANTAGGIATI"

 
   
  Napoli, 22 settembre 2008 - Il 18 settembre , nel corso della riunione del Tavolo di Concertazione istituzionale della Regione Campania, alla presenza delle parti sociali, dei produttori, dei distributori commerciali e del Garante nazionale dei prezzi Antonio Lirosi, l´assessore regionale all´Agricoltura e alle Attività Produttive Andrea Cozzolino ha presentato il decalogo di proposte della Regione Campania contro il caro-prezzi. Il decalogo prevede: Moratoria dei prezzi e delle tariffe. La Regione Campania e l´Anci si impegnano a porre in essere tutte le iniziative utili al blocco delle tariffe dei servizi pubblici locali, da realizzarsi per un periodo minimo di un anno dalla stipula dell´accordo operativo conseguente alla presente manifestazione di intenti; Paniere beni a prezzi bloccati. Tra la Regione Campania e le Associazioni rappresentanti la piccola, media e grande distribuzione, i commercianti e gli artigiani, si conviene di adottare, mediante successivo protocollo d´intesa che definisca le modalità operative, uno o più panieri di beni di largo consumo e generi di prima necessità a prezzi bloccati per un periodo minimo di sei mesi; Paniere beni a prezzi scontati. Tra la Regione Campania e le Associazioni rappresentanti, in particolare, la piccola e media distribuzione, i commercianti e gli artigiani, ma non escludendo gli altri soggetti potenzialmente interessati, si conviene di adottare, mediante successivo protocollo d´intesa che definisca le modalità operative, uno o più panieri di beni di largo consumo e generi di prima necessità a prezzi scontati per favorire le categorie di consumatori particolarmente svantaggiate e quelle interessate dal c. D. Fenomeno della "quarta settimana"; Aperture serali straordinarie. Tra la Regione Campania e le Associazioni rappresentanti la piccola, media e grande distribuzione, i commercianti e gli artigiani, si conviene di adottare, mediante successivo protocollo d´intesa che definisca le modalità operative, un calendario di aperture serali straordinarie finalizzate alle vendite a saldo. La Regione si impegna a sostenere tale iniziativa mediante l´istituzione ed il finanziamento, in coerenza con il Piano d´Azione per lo Sviluppo Economico Regionale (Paser), di borse lavoro per l´incremento occupazionale conseguente all’ampliamento dell’orario di vendita; Accordi di filiera e "farmer´s market". Tra la Regione Campania, le Associazioni dei produttori e di categoria agricole, le Associazioni rappresentanti la piccola, media e grande distribuzione, i commercianti e gli artigiani e l´Anci, si conviene di porre in essere, mediante successivo protocollo d´intesa che definisca le modalità operative, tutte le iniziative utili ad incentivare le politiche di filiera ed i cosiddetti "farmer´s market". La Regione si impegna a sostenere tali iniziative mediante incentivi ad hoc da erogare ai soggetti firmatari dell´accordo in relazione ai progetti presentati; Vendita "alla spina". Tra la Regione Campania e le Associazioni rappresentanti la piccola, media e grande distribuzione, i commercianti e gli artigiani, si conviene di adottare, mediante successivo protocollo d´intesa che definisca le modalità operative, un accordo che preveda l´adozione di sistemi di vendita "alla spina". La Regione si impegna a sostenere l´adozione di tali sistemi mediante incentivi a fondo perduto finalizzati all´acquisto di erogatori di prodotti; Incentivazione "pompe bianche". Tra la Regione Campania, i distributori indipendenti di carburante e le Associazioni dei consumatori si conviene di adottare, mediante successivo protocollo d´intesa che definisca le modalità operative, un accordo che preveda l´incentivazione e la pubblicizzazione delle cosiddette "pompe bianche", ossia i distributori indipendenti di carburante a prezzi scontati; Marchio regionale per la tutela delle produzioni campane. Tra la Regione Campania, le Associazioni dei produttori e di categoria agricole, le Associazioni rappresentanti la piccola, media e grande distribuzione, i commercianti e gli artigiani, si conviene di porre in essere, mediante successivo protocollo d´intesa che definisca le modalità operative, tutte le iniziative finalizzate all’adozione e alla promozione di un marchio regionale per la tutela delle produzioni campane, allo scopo di tutelare i produttori campani da fenomeni di contraffazione, di sostenere la commercializzazione del "Made in Campania" e di garantire il consumatore campano nell’acquisto di prodotti caratterizzati da un eccellente rapporto prezzo/qualità; Nucleo regionale anti-frode. La Regione Campania si impegna, con la presente manifestazione di intenti, a stipulare accordi con gli organismi di controllo interessati (Guardia di Finanza, Ispettorato Centrale per la Qualità, Nas, ecc. ), finalizzati alla costituzione di un "Nucleo regionale anti-frode" per il contrasto dei fenomeni commerciali fraudolenti e per la tutela dei produttori e del cittadino-consumatore campano; Tavolo Nazionale Rc Auto. La Regione Campania si impegna, con la presente manifestazione di intenti, a porre in essere tutte le iniziative utili alla costituzione di un tavolo nazionale per le tariffe delle Assicurazioni Rc Auto, finalizzato ad armonizzare le tariffe sul territorio nazionale e tutelare gli assicurati campani, sempre più penalizzati dal sistema tariffario distorto attuato in materia di Rc Auto dalle compagnie assicurative. "E´ giunto il momento di mettere in campo una strategia complessiva, non iniziative spot, contro il caro-prezzi. Si tratta della più grave emergenza economica e sociale del nostro paese perché colpisce soprattutto i ceti più deboli, le famiglie monoreddito, i pensionati e i giovani, in particolare nel Mezzogiorno e in Campania, dove queste categorie vanno a costituire la spina dorsale del nostro tessuto sociale", ha dichiarato l´assessore regionale all´Agricoltura e alle Attività Produttive Andrea Cozzolino. "Il decalogo che abbiamo presentato oggi punta ad intervenire su più aspetti del problema, dalla filiera corta all´orario di apertura degli esercizi commerciali, dalle tariffe dei servizi pubblici locali e delle assicurazioni all´istituzione di un nucleo regionale antifrode. Combattendo il caro-prezzi, incentiviamo i consumi, la domanda interna e favoriamo la crescita", spiega Cozzolino. "Adesso è necessario il contributo di tutti, produttori, distributori, commercianti, istituzioni locali, associazioni dei consumatori per arrivare, anche attraverso un confronto serrato, alla stipula degli accordi entro i 30 giorni previsti dal protocollo e partire subito con le iniziative", conclude Cozzolino. .  
   
 

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