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Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Settembre 2008
 
   
  CONVEGNO: "L´EVOLUZIONE DA CONSORZI INDUSTRIALI AD AGENZIE PER LO SVILUPPO" NEL 2009 VIA ALLE GRANDI OPERE IN FVG

 
   
   Osoppo (Ud), 22 settembre 2008 - "Sono sicuro che l´anno prossimo daremo il via alle grandi opere programmate in regione e che entro i prossimi due anni vedremo i primi risultati". Lo ha affermato il 19 settembre il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, partecipando, assieme al vicepresidente e assessore alle Attività produttive, Luca Ciriani, al convegno "L´evoluzione da Consorzi industriali ad Agenzie per lo sviluppo", organizzato dall´Eine (Enti di industrializzazione del Nord Est) all´Auditorium Fantoni di Osoppo. "Stiamo giocando una partita colossale", ha dichiarato Tondo, riferendosi allo sviluppo logistico della regione ed al suo mandato quale commissario per l´emergenza A4. "Un impegno - ha continuato - che aumenterà il livello di competitività in Friuli Venezia Giulia e per il quale chiederemo la collaborazione del sistema produttivo". Della sfida per l´evoluzione del sistema logistico ha parlato nel suo intervento anche il presidente dell´Eine, Roberto Ongaro, attirando l´attenzione della sala sul fatto che "bisogna evitare che il sistema delle reti attraversi i nostri territori senza intercettarne i benefici. Nel sistema globale a rete il subsistema costituito da Friuli Venezia Giulia e Veneto - ha aggiunto Ongaro - è un nodo importante nella globalizzazione che, a sua volta, alimenta sottonodi specializzati e cooperanti". Tondo ha quindi affrontato il problema della crisi economica, "evidente dappertutto" come dimostra lo stato di sofferenza di alcune grosse aziende quali De Simon, Waissenfels e Caffaro, una crisi in parte compensata dalle imprese che ancora "chiedono di insediarsi sul nostro territorio perché qui trovano servizi, un accettabile tasso di specializzazione e gente che lavora", ma che richiede attenzione da parte della Regione. Per questo, ha detto il presidente, "è necessario tracciare un percorso di politica industriale che consenta a Friulia di riprendere il ruolo che ha sempre avuto e diventare un punto di riferimento importante per le aziende nei momenti di crisi". "Mi interessa pochissimo il management della finanziaria perché guardo solo al risultato finale", ha dichiarato Tondo, precisando di guardare "solo al risultato finale". "Friulia - ha insistito - deve mettersi al servizio degli imprenditori" anche correndo i rischi che il cambiamento comporta perché in momenti come questi "chi non ha il coraggio di cambiare non ha la forza dell´innovazione". E´ un contesto complesso in cui "il ruolo degli enti di industrializzazione è tutt´altro che secondario" ha evidenziato Tondo, sottolineando l´agilità e la capacità dei Consorzi industriali "come mano terminale di un sistema cui concorrono Regione, Province, Enti Locali ed imprese" e dei Distretti che, grazie al collegamento con il territorio, hanno un ruolo essenziale nell´insediamento di nuove industrie. .  
   
 

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