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Notiziario Marketpress di Martedì 23 Settembre 2008
 
   
  PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “PAVIA- CITTA’ PARTECIPATA”

 
   
   Pavia, 23 settembre 2008 – Ieri alle 11,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Pavia, è stato presentato il progetto Pavia “città partecipata”, il bando nazionale per servizi agli studenti, con il quale Pavia si è aggiudicata il primo posto nella graduatoria nazionale per l’ammissione al finanziamento per il Bando“ Servizi agli Studenti nei Comuni sedi di Università”. Un co-finanziamento dal Ministero della Gioventù permetterà di avviare molti progetti innovativi. L´anci promotore del bando. Dopo il saluto del sindaco Piera Capitelli hanno preso la parola l’assessore alle Politiche Giovanili, Maria Teresa Nizzoli e Roberto Pella, Responsabile Nazionale Anci delle Politiche Giovanili. Presenti anche Carlo Cinquini, coordinatore nazionale della Conferenza dei Consigli Comunali dell´Anci e delegato per Pavia, e i rappresentanti di tutti i partner* del progetto. Con il progetto chiamato “La città partecipata” Pavia ha vinto il bando nazionale, promosso dall´Anci per conto del Ministero della Gioventù, riservato alle città sedi di Università per presentare progetti di servizi innovativi agli studenti. Si tratta di un bando che mette a disposizione un co-finanziamento per progetti, servizi e attività da realizzare nelle città universitarie a favore degli studenti. Quasi tutte le città italiane con i requisiti richiesti hanno partecipato e solo 17 hanno ottenuto i fondi, ma tra di esse il punteggio più alto è arrivato per Pavia. «Questo è un risultato importantissimo per Pavia», ha dichiarato il sindaco Piera Capitelli «che da sempre ha vocazione di città universitaria. Siamo arrivati primi: è un riconoscimento che rende onore al lavoro di progettazione e di creazione di consenso che abbiamo saputo fare. In particolare, voglio sottolineare che tutto il lavoro – anche quello di progettazione – è stato svolto dagli uffici del Comune, che ha messo a disposizione le proprie professionalità interne». Il Comune, tramite l´attività dell´Assessorato alle Politiche Giovanili e dell´Unità Operativa del Progetto Giovani, è stato infatti capofila di un nutrito gruppo di partner, tra i quali, oltre ad importanti istituzioni cittadine, spiccano molte associazioni di giovani. «In primis, ringrazio tutti i partner che hanno creduto nel progetto» dichiara l´Assessore Maria Teresa Nizzoli «ma voglio sottolineare quanto la presenza delle associazioni giovanili renda merito di un lavoro di tessitura durato oltre un anno, che ha portato alla creazione di una rete solida. E proprio l´esistenza e l´ampiezza di questa rete è stata premiata dal Ministero, oltre che, naturalmente, la bontà dei contenuti del nostro progetto. Infatti», prosegue Nizzoli «la scelta di mettere i giovani al centro e renderli protagonisti nasce dal fatto che la loro esperienza formativa, durante gli anni dell´università, non è soltanto imperniata sull´apprendimento, ma anche sullo sviluppo della socialità, sui rapporti interpersonali con studenti stranieri, sull´interdisciplinarità. Di tutto ciò ci siamo occupati nel nostro progetto». I partner del Comune nel progetto sono: Università degli studi di Pavia, Edisu, Iuss, Cus Pavia, Collegio Universitario “Santa Caterina da Siena”, Collegio Nuovo, Almo Collegio Borromeo, C. A. V. (Centro Pavese di Accoglienza alla Vita), Istituto Superiore di Studi Musicali “Franco Vittadini”, Associazione Officina Multimediale Pavese (Omp), Circolo Arci “Radio Aut”, Associazione Coordinamento per il Diritto allo Studio (Udu), Associazione no-profit Sism Pavia-segretariato Italiano Studenti in Medicina, Associazione Step/esn Pavia (Studenti Erasmus Pavia /Erasmus Student Network), Associazione Corale Universitaria Lorenzo Valla, Associazione Idee in Cantiere. L´entità del progetto è piuttosto consistente: su un totale di 844. 900 euro, i vari partner hanno finanziato, ciascuno per parte propria, circa il 60% del totale, e cioè 503. 600 euro. Grazie alla vittoria del bando nazionale, arriveranno fondi per un ulteriore 40%, e cioè altri 341. 300 euro, fino a coprire i costi totali. Ma di che cosa parla questo progetto? Sulla base di una rete di servizi già di alto livello, come quelli per esempio garantiti dai collegi universitari, il progetto “La città partecipata” ha approfondito alcuni temi. Forse il più interessante è quello della creazione di un tavolo territoriale permanente tra le associazioni giovanili. Un luogo di scambio e di confronto indipendente. Ma oltre a ciò, vi sono anche servizi di assistenza e supporto nella ricerca di alloggio, progetti per ampliare l’offerta di sale studio, biblioteche, internet point, servizi dedicati alle studentesse-madri, agli studenti stranieri e altro ancora. Il progetto: “La città partecipata” L’elaborazione di un Progetto inerente una ridefinizione qualitativa dei servizi, delle risorse e degli spazi dedicati agli studenti universitari pavesi si inserisce nel solco del costante impegno sostenuto dalla Città di Pavia nei confronti della popolazione giovanile, nella convinzione che questa rappresenti uno dei più rilevanti target dei servizi erogati dal territorio. L’utenza in questione è doppiamente significativa: - da un punto di vista strettamente numerico, gli studenti iscritti all’ateneo pavese risultano essere circa 25. 000; essi costituiscono quindi una porzione rilevante di popolazione – residente, domiciliata o pendolare –, che quotidianamente gravita sulla città, contribuendo in modo consistente a definirne la fruizione, ossia l’utilizzo e la richiesta di strutture e servizi; - da un punto di vista sociale/formativo, l’età presa in considerazione rappresenta uno dei principali momenti di formazione della coscienza, della personalità e del carattere dell’individuo. Il Comune di Pavia ha quindi innanzitutto avviato un’attenta analisi delle esigenze dei giovani, volta a coglierne il carattere variegato e complesso, nella convinzione che questa sia strumento essenziale per l’elaborazione di un progetto di investimenti seri, mirati a provvedere ai reali bisogni e a valorizzare le potenzialità dell’utenza giovanile. I dati rilevati dalle ricerche e dai progetti incentrati sulla condizione giovanile a Pavia, ed in particolare sulla situazione degli studenti iscritti all’ateneo cittadino, unitamente alle informazioni raccolte dai soggetti coinvolti nella progettazione – ossia realtà che quotidianamente operano a stretto contatto con questo target e associazioni giovanili –, delineano un quadro locale caratterizzato soprattutto da tre esigenze, emergenti in modo sempre più marcato: 1. Creare le condizioni per ri-vitalizzare/vivacizzare/animare la città attraverso proposte culturali, di incontro e di espressione che coinvolgano i giovani universitari non solo in quanto beneficiari, ma soprattutto in qualità di protagonisti attivi nella definizione di un programma accessibile di eventi, percorsi, opportunità di crescita e di formazione; 2. Individuare/ri-qualificare spazi e strutture per lo studio e la socialità, fruibili anche al di fuori degli orari standard, ossia la sera e nei giorni festivi, per ampliare l’offerta già esistente, ed ovviare anche alle difficoltà di quella quota consistente di studenti che per vari motivi, tra cui la condivisione dell’alloggio, non dispone di spazi propri; 3. Migliorare i servizi dedicati agli studenti stranieri, i quali risultano interessati sia da un costante aumento numerico, sia da una crescente provenienza da nazioni molto lontane (Cina, India, Paesi Arabi, America Latina), e pongono quindi nuove sfide alla comunità accademica; a tale proposito occorre sottolineare che la presenza straniera costituisce un tratto caratteristico dell’ateneo pavese, da sempre all’avanguardia nei processi di internazionalizzazione e ormai inserito in un network di collaborazioni composto da almeno 500 Università ed Enti di Ricerca nel mondo. A partire dall’individuazione di queste esigenze strettamente connesse alla realtà locale, il passo successivo è consistito nell’assunzione da parte del Comune di Pavia di un ruolo di coordinamento della rete di enti e associazioni già attive sul territorio in questo ambito, al fine di predisporre un progetto complessivo e condiviso. Lo spirito che sta alla base di questo documento è infatti l’attivazione di un gruppo di progetto che veda la partecipazione di tutti gli attori cittadini capaci di contribuire in modo fattivo al potenziamento dei servizi agli studenti. Una rete che permetta il collegamento e la condivisione di risorse progettuali, economiche, logistiche, nel rispetto dell’autonomia di ogni singolo, ma nella convinzione che tale autonomia non debba tradursi in isolamento. Pensare ad un progetto per Pavia Città Partecipata vuol dire ragionare in termini di processi (culturali, sociali, aggregativi) da attivare e di strutture da potenziare o da realizzare, utilizzando in maniera condivisa e innovativa la progettualità e la concettualità di chi determinate problematiche le conosce e le affronta quotidianamente. * Partner del progetto: Partner del progetto: Università degli studi di Pavia, Edisu, Iuss, Cus Pavia, Collegio Universitario “Santa Caterina da Siena”, Collegio Nuovo, Almo Collegio Borromeo, C. A. V. (Centro Pavese di Accoglienza alla Vita), Istituto Superiore di Studi Musicali “Franco Vittadini”, Associazione Officina Multimediale Pavese (Omp), Circolo Arci “Radio Aut”, Associazione Coordinamento per il Diritto allo Studio (Udu), Associazione no-profit Sism Pavia- Segretariato Italiano Studenti in Medicina, Associazione Step/esn Pavia (Studenti Erasmus Pavia /Erasmus Student Network), Associazione Corale Universitaria Lorenzo Valla, Associazione Idee in Cantiere. Ecco un elenco schematico delle iniziative con cui Pavia si è aggiudicata il primo posto.
Ambito di intervento/ Azione Obiettivi Attività previste
A. Cittadinanza studentesca Istituire tavoli di concertazione territoriale A. 1 Unipv Student Union. Tavolo di concertazione delle associazioni universitarie e dei gruppi informali studenteschi A. 2 Unipv Student Board. Tavolo di concertazione degli enti e delle associazioni universitarie pavesi
B. Problema alloggi Istituire servizi per favorire l’incontro tra domanda e offerta di alloggio B. 1 Cerca Casa. Servizio di assistenza e supporto nella ricerca di alloggio
C. Spazi e strutture per lo studio Ampliare l’offerta di sale studio, biblioteche, internet point, ecc. C. 1 Open space. Spazio polifunzionale dedicato a servizi di biblioteca sociale, internet point, emeroteca, aula studio C. 2 Studiamo insieme al Cravino. Allestimento e gestione di un’aula-studio presso il polo didattico della zona periferica Cravino C. 3 Studiare di sera in Università C. 4 Sonoramente (Vittadini)
D. Interventi nel campo della cultura e dello sport Favorire l’accesso a prezzi calmierati all’offerta culturale del territorio Sostenere la creatività studentesca Sostenere la pratica sportiva D. 1 Unipv Studente Action. Attività permanenti del Tavolo delle Associazioni D. 2 Apertura della Web Radio Universitaria D. 3 Viviamo il Parco del Ticino D. 4 Attività formative e di ricerca D. 5 I poeti laureandi D. 6 Master di I livello in professioni e prodotti dell’editoria D. 7 Promozione attività culturale D. 8 Apprendimento lingue straniere D. 9 Corsi al Collegio Nuovo D. 10 Concorso di poesia dedicato alla poetessa “Gemma Biroli” D. 11 Giovani in musica D. 12 Sonoramente
E. Servizi rivolti alle studentesse-madri Creare servizi dedicati alle studentesse-madri Istituire modalità di accesso gratuito e agevolato agli asili-nido comunali E. 1 Sostegno alle studentesse-madri E. 2 Accesso agevolato agli asili-nido comunali
F. Servizi rivolti agli studenti disabili Creare servizi dedicati agli studenti disabili F. 1 Pavia Città per Tutti. Campus Universitario
G. Accoglienza degli studenti stranieri Creare e ampliare i servizi di accoglienza, orientamento e assistenza rivolti agli studenti stranieri G. 1 Mobility Generation Pavia. “Studiare, lavorare e vivere in Europa”- Ciclo di iniziative culturali e ricreative per la mobilità internazionale/Erasmus G. 2 Ita365ita. Corsi di lingua italiana per studenti stranieri G. 3 Sportello di accoglienza per studenti stranieri G. 4 Ospitalità a studentessa straniera in area biomedica
H. Azione trasversale Obiettivi azioni A, C, D, G H. 1. 1 Pavia in rete H. 1. 2 Cercapunti H. 1. 3 Servizio Informagiovani
il budget del progetto Lo specchietto seguente rappresenta tutte le azioni che il progetto intende attivare e per ogni azione viene riportato il finanziamento richiesto ed il cofinanziamento che ogni partner intende utilizzare. Occorre fare una premessa prima di entrare nel merito dei vari servizi attivati. Il progetto “La città partecipata” è proprio il risultato del percorso di progettazione partecipata sul territorio con Enti, soggetti pubblici e privati, Istituzioni, al fine di meglio definire, non solo l’agenda dei bisogni della popolazione studentesca pavese, ma anche le metodologie idonee ad affrontare i temi emersi. Il progetto elaborato è un percorso intrapreso con i partner tenendo conto del carattere multidisciplinare del loro agire e prevedendo la collaborazione tra più settori al fine di integrare differenti discipline ed elaborare soluzioni organiche di interventi. Il Comune di Pavia, in qualità di ente capofila, ha inteso realizzare due obiettivi. Il primo di metodo: - trovare la collaborazione di Enti pubblici e privati che, sul territorio, fossero in grado di offrire un contributo alla realizzazione degli obiettivi generali fissati dal bando e condivisi dai partner. Ciascun attore con i suoi obiettivi specifici e le sue motivazioni, ma nell’esplicita assunzione che il percorso comune verso un obiettivo generale fosse una risorsa per tutti. Il secondo di merito - porre al centro dei progetti i destinatari stessi delle proposte. Per ciò è stato necessario un lungo percorso di riflessione per capire chi fosse il destinatario primo degli interventi e dei progetti. L’unicità del percorso è stata comunque assicurata dalla comune assunzione che la persona, con i suoi bisogni, i suoi interessi e i suoi diritti, dovesse rimanere al centro di ogni progetto.
progetto La Citta´ Partecipata - Budget Generale
azione Attività Finanziamento partner (€) Finanziamento richiesto (€) Costo Totale (€)
a cittadinanza studentesca A. 1- Unipv Student Union. Tavolo di concertazione delle associazioni universitarie e dei gruppi informali studenteschi di Pavia 0 800,00 800,00
A. 2- Unipv Student Board. Tavolo di concertazione delle associazioni universitarie e dei gruppi informali studenteschi di Pavia. 0 300,00 300,00
sub-totale Azione A 0 1. 100,00 1. 100,00
B Problema alloggi B. 1- Cerca Casa. Servizio di assistenza e supporto agli studenti nella ricerca di alloggio. 2. 600,00 1. 750,00 4. 350,00
sub-totale Azione B 2. 600,00 1. 750,00 4. 350,00
c spazi e strutture per lo studio C. 1- Open Space. Spazio polifunzionale dedicato a servizi di biblioteca sociale, internet point, emeroteca, aula studio 3. 400,00 2. 300,00 5. 700,00
C. 2- Studiamo insieme al Cravino 66. 000,00 34. 000,00 100. 000,00
C. 3- Studiare di sera in Università 106. 500,00 106. 500,00 213. 000,00
sub-totale Azione C 175. 900,00 142. 800,00 318. 700,00
d interventi nel campo dei trasporti, della cultura e dello sport D. 1- Unipv Student Action. Attività permanenti del tavolo delle Associazioni 23. 800,00 24. 350,00 48. 150,00
D. 2- Apertura della Web Radio Universitaria 20. 000,00 15. 000,00 35. 000,00
D. 3- Viviamo il Parco del Ticino 7. 500,00 7. 500,00 15. 000,00
D. 4- Attività formative e di ricerca 7. 700,00 3. 800,00 11. 500,00
D. 5- I poeti laureandi 3. 000,00 2. 000,00 5. 000,00
D. 6- Master di I livello in professioni e prodotti dell´editoria 53. 200,00 34. 800,00 88. 000,00
D. 7- Promozione attività culturale 7. 000,00 6. 000,00 13. 000,00
D. 8- Apprendimento lingue straniere 20. 000,00 10. 000,00 30. 000,00
D. 9- Corsi al collegio nuovo 4. 500,00 3. 500,00 8. 000,00
D. 10- Concorso di poesia dedicato alla poetessa “Gemma Biroli” 4. 000,00 3. 200,00 7. 200,00
D. 11- Giovani in musica 5. 500,00 5. 000,00 10. 500,00
D. 12- Sonora mente 13. 600,00 11. 400,00 25. 000,00
sub-totale Azione D 169. 800,00 126. 550,00 296. 350,00
e servizi rivolti alle studentesse-madri E. 1- Sostegno alle studentesse-madri 24. 000,00 21. 000,00 45. 000,00
E. 2- Accesso agevolato agli asili-nido comunali 4. 400,00 2. 000,00 6. 400,00
sub-totale Azione E 28. 400,00 23. 000,00 51. 400,00
F Servizi rivolti agli studenti disabili F. 1- Pavia città per tutti. Campus Universitario Universale 10. 000,00 10. 000,00 20. 000,00
sub-totale Azione F 10. 000,00 10. 000,00 20. 000,00
g accoglienza degli studenti stranieri G1- Mobility Generation Pavia 3. 000,00 3. 000,00 6. 000,00
G2- Ita365ita 13. 500,00 11. 500,00 25. 000,00
G3- Sportello di accoglienza per studenti stranieri 90. 000,00 14. 000,00 104. 000,00
G4- Ospitalità a studentessa straniera in area biomedica 7. 400,00 5. 600,00 13. 000,00
sub-totale Azione G 113. 900,00 34. 100,00 148. 000,00
H Azione trasversale H1- Servizi trasversali per gli studenti 3. 000,00 2. 000,00 5. 000,00
sub-totale Azione H 3. 000,00 2. 000,00 5. 000,00
Totale 503. 600,00 341. 300,00 844. 900,00
percentuali di finanziamento e cofinanziamento 59,60% 40,40% 100%
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