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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Settembre 2008
 
   
  FS, ANIMALI IN TRENO: AMMESSI GRATIS, MA SOLO DI PICCOLA TAGLIA

 
   
   Roma, 24 settembre 2008 - Cambiano dal 1° ottobre le regole per l’ammissione degli animali domestici sui treni e si aggiornano le procedure di disinfestazione dei convogli, la cui esecuzione verrà anche certificata in qualità. A partire da dicembre, arrivano poi le nuove ditte di pulizia, vincitrici di una specifica gara europea indetta da Trenitalia (Gruppo Fs). Queste iniziative si sono rese indispensabili dal momento che il notevole impegno, anche economico, sino ad ora sostenuto da Fs non ha prodotto i risultati legittimamente attesi. Basti pensare che le Ferrovie dello Stato spendono ogni anno in pulizie quasi 200 milioni di euro ed effettuano cicli di disinfestazione sui treni del tutto analoghi a quelli operati da altre compagnie ferroviarie europee. A determinare, infine, le modifiche sulle norme di accesso degli animali a bordo dei treni, oltre a questioni di carattere sanitario, hanno concorso anche i tanti reclami pervenuti negli ultimi mesi che contestavano la presenza sui convogli dei cani di grossa taglia. Accesso animali domestici in treno - Dal 1° ottobre non sarà più consentito il trasporto dei cani di peso superiore ai 6 Kg, mentre cani e gatti di peso inferiore potranno continuare a viaggiare gratis, alloggiati negli appositi contenitori. Rimane confermato su tutti i convogli il trasporto gratuito dei cani guida per ciechi, di qualsiasi taglia. Tutti gli animali, ad eccezione dei cani guida, dovranno viaggiare muniti di certificazione veterinaria che escluda la presenza di infestazioni o patologie trasmissibili, emessa in data non anteriore a tre mesi. I biglietti acquistati per gli animali prima del 1° ottobre 2008 dovranno essere ritenuti validi con le regole ad esse proprie fino alla naturale scadenza. Nel primo mese di applicazione della nuova disciplina, in caso di mancanza di certificazione veterinaria o di certificazione scaduta di validità, il personale di Trenitalia non procederà alla regolarizzazione di 100,00 euro prevista a titolo di disinfestazione, ma si limiterà ad informare la clientela delle variazioni normative intervenute. Disinfestazione carrozze Le procedure di disinfestazione dei treni, già messe a punto in un recente passato d’intesa con l’Istituto Superiore di Sanità, sono state ulteriormente aggiornate. I cicli di intervento, che erano già intensi sono stati rivisti, intervenendo sulle modalità di applicazione dei prodotti disinfestanti, aggiornando la lista dei prodotti e inserendo tecniche sperimentali con trattamenti sia a freddo (con temperature inferiori a -25°) che a caldo (superiori a +70°). Il controllo della corretta applicazione delle procedure sarà affidato ad un soggetto terzo qualificato, con successiva certificazione in qualità del processo stesso. Nuove ditte di pulizia Scade il 26 settembre il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse alla gara europea indetta da Trenitalia per affidare il servizio di pulizia dei treni a nuove ditte specializzate nel settore. Entro dicembre gli affidamenti del servizio alle aziende vincitrici. Ponendo in gara i primi venti lotti, Trenitalia ha avviato il ricambio delle ditte appaltatrici del servizio il cui operato era stato esaminato per mesi da enti di certificazione esterni che avevano rilevato l’insufficienza dei risultati. Ad oggi Ferrovie dello Stato spendono quasi 200 milioni per le pulizie, sostenendo una spesa media a carrozza superiore a quella delle altre principali compagnie europee. .  
   
 

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