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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Settembre 2008
 
   
  CORECOM: SONDAGGIO, IN FVG 83% FELICE PER SCOMPARSA CONFINE

 
   
  Trieste, 24 settembre 2008 - La scomparsa del confine in un territorio segnato drammaticamente da due guerre mondiali e dalla cortina di ferro è storia. Per questo il Corecom regionale - da tempo impegnato nella comunicazione transfrontaliera - ha promosso un progetto di arte pubblica e relazionale intitolato "Microstorie affollano il confine" conclusosi con un convegno che ha voluto raccogliere e mettere a confronto testimonianze e memorie di quel periodo. Il progetto, poi, si è arricchito di un´indagine che ha cercato di capire come percepiscano e vivano la nuova realtà, frutto della comune adesione all´Unione europea, i cittadini italiani e sloveni che sono nati e vissuti con il confine dentro. L´indagine, realizzata dalla Swg di Trieste, ha interessato complessivamente 1000 persone delle province di Trieste, Gorizia, Nova Gorica e Capodistria, e ha messo in evidenza risultati interessanti non solo sul piano della comunicazione transfrontaliera, ma anche culturale, economico e politico. E il primo dato rilevante è che la soddisfazione per la fine dei controlli al confine è forte e quasi unanime, con punte altissime in Slovenia (si arriva al 93%) mentre è dell´83% in Friuli Venezia Giulia. E sono più contenti dell´addio alla cortina di ferro i triestini (86%) che non i goriziani (77%). In realtà, il passaggio al di qua e al di là dell´ex confine è aumentato in modo relativamente limitato (attorno al 20-22%, con punte maggiori tra Gorizia e Nova Gorica) e questo significa che l´interscambio era già prima molto forte. Gli abitanti del Friuli Venezia Giulia coinvolti dalla ricerca si recano in Slovenia soprattutto per motivi di svago e vacanza, per acquisti, per fare il pieno di benzina, per andare al ristorante. Gli sloveni, invece, vengono in regione soprattutto per acquisti non alimentari, per fare visita a parenti e amici, e anche per svago, vacanza e lavoro. Per quanto riguarda le affinità culturali, è interessante notare che gli italiani - forse memori dell´antica appartenenza mitteleuropea - si sentono più vicini agli sloveni (44%). Gli sloveni, invece, sulla stessa domanda si dichiarano culturalmente più lontani dai loro vicini italiani (la somma di chi risponde poco e per niente arriva al 60%). L´indagine è disponibile sul sito: www. Agcom. It .  
   
 

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