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Notiziario Marketpress di Giovedì 25 Settembre 2008
 
   
  UN CENTRO DIURNO PER MINORI A MONTELUPO FIORENTINO LA REGIONE TOSCANA STANZIA PER IL PROGETTO 180 MILA EURO IN TRE ANNI

 
   
  Firenze, 25 settembre 2008 - Montelupo Fiorentino presto potrà contare su un centro diurno per minori. La struttura è il frutto del protocollo d´intesa siglato stamattina nella Sala del Consiglio comunale di Montelupo tra Regione, Società della salute, Comune e Misericordia di Montelupo Fiorentino. «Un progetto ambizioso», come ha spiegato l´assessore regionale alle politiche sociali Gianni Salvadori, «che vede un impegno forte della Regione in un settore, quello dell´assistenza in favore di ragazzi in situazioni disagiate e marginali, che merita grande attenzione». Il centro diurno mira a creare una una costante interazione fra adolescenti, famiglie e territorio. Il protocollo d´intesa prevede uno stanziamento regionale di 180 mila euro spalmato in tre anni. Alla Società della Salute spetterà il raccordo fra le diverse realtà territoriali, al Comune di Montelupo la gestione delle attività, al! la Misericordia, in collaborazione con la Cooperativa So! ciale ´I l Piccolo Principe´, le parrocchie dell’unità pastorale di Montelupo e le associazioni di volontariato, l´attuazione vera e propria. Il centro diurno aprirà a Samminiatello ed è destinato ad adolescenti in difficoltà che necessitano di un percorso socio – educativo personalizzato. Sarà aperto dal lunedì al venerdì (in corso d’opera l’orario potrebbe essere esteso anche al sabato) e potranno accedervi un massimo di 20 ragazzi tra gli 11 e i 17 anni segnalati dagli assistenti sociali della Asl 11. L’equipe sarà composta da personale specializzato, coadiuvato da una psicologa e si occuperà di elaborare un piano di azione individuale concordato con ciascun ragazzo e con la famiglia. Le attività previste sono il sostegno doposcuola, laboratori per creare un momento di aggregazione privilegiato ed un’occasione per far scoprire ai ragazzi le proprie potenzialit&agrav! e;, attività ludiche, soggiorni e gite che favoriscono l’autonomia organizzativa e centri estivi. «Abbiamo deciso di sostenere il progetto – ha aggiunto Salvadori - per le sue caratteristiche innovative e dopo aver valutato la situazione degli adolescenti del territorio Empolese – Valdelsa». I dati prodotti dalla Società della Salute evidenziano nel 2007 alcune situazioni critiche. Rispetto all’anno precedente i minori in difficoltà seguiti dai servizi sociali sono aumentati del 15%. I minori stranieri a carico dei servizi sociali rappresentano il 18,73%. É cresciuto anche il numero delle situazioni seguite dai servizi sociali in collaborazione con l’autorità giudiziaria (il 20% sul totale dei minori a carico). Numerosi anche i nuclei familiari fragili con un solo genitore. .  
   
 

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