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Notiziario Marketpress di
Venerdì 26 Settembre 2008 |
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ASSOCIAZIONE GIOCHI ANTICHI PRESENTA TOCATÌ FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI GIOCHI IN STRADA 6^ EDIZIONE 26, 27, 28 SETTEMBRE 2008 CENTRO STORICO -VERONA (TÒCA-A- TÌ : IL FESTIVAL PRENDE IL NOME DALLA VOCE DIALETTALE VERONESE CHE VUOL DIRE “TOCCA A TE”)
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Per tre giorni nella meravigliosa città di Verona il tempo si ferma, spariscono le automobili e le antiche piazze si riempiono di persone che giocano. E’ Tocatì, festival internazionale dei giochi in strada, che offre al pubblico un’occasione straordinaria per scoprire le particolarità del gioco tradizionale e per visitare la città in un’atmosfera serena e ricca di stimoli. Ospite d’onore per il 2008 sarà la Scozia, con una ricchissima serie di Highland Games, musiche e danze caratteristiche (nel 2006 era ospite la Spagna, nel 2007 la Croazia). Così, passeggiando per le strade di Verona si potranno ammirare i tesori di quel patrimonio immateriale dell’umanità che è il gioco (riconosciuto dall’Unesco nel 2003 con la carta internazionale del gioco). Squadre di scozzesi presenteranno circa quindici giochi caratteristici come Caber (il lancio del tronco), Backhold (lotta gaelica), Stone lift (sollevamento della pietra), Quoit (lancio di un anello di ferro) e Singlestick (una sorta di scherma con bastoni). Saranno posizionati in piazza delle Erbe e nelle altre antiche piazze veronesi accanto ai giochi italiani più vari, come la Lotta sarda, la Lippa, la Righea (una pista dove si usano uova sode al posto delle biglie), le Bocce quadre, il Gioco delle noci e il Lancio del maiorchino. Saranno più di cinquanta i giochi che ogni giorno per otto ore saranno praticati come spettacolo per il pubblico, coinvolgendo chi desidera partecipare. Una parte di rilievo è destinata alla musica, che tradizionalmente accompagna il gioco, e che porterà cornamuse scozzesi e zampogne italiane, accanto ai violini e alle arpe celtiche per le vie della città e in piazza dei Signori, dove per l’occasione è allestita pazza Scozia. Un ampio panorama di mostre, convegni, e incontri culturali offrirà l’occasione per approfondire tematiche legate al mondo ludico, alla tradizione, alla didattica e all’arte figurativa in luoghi suggestivi come la ex chiesa di San Giorgetto e la chiesa di Sant’anastasia, decorata con gli affreschi di Pisanello. In particolare segnaliamo un’interessante rassegna di immagini di giochi nel mondo, realizzate nel corso di più di dieci anni, dal fotografo professionista Vittorio Canisi. Alcuni famosi personaggi parleranno del loro rapporto con il gioco (i romanzieri scozzesi Ian Banks e Ewan Morrison, il regista italiano Carlo Mazzacurati, il filosofo Duccio Demetrio, il musicologo Quirino Principe e altri). Nelle piazze di Verona avrà luogo anche una serie di rappresentazioni teatrali a cielo aperto del noto romanzo ungherese di Ferenc Molnar “I ragazzi della via Paal”, scritto nel 1907 come denuncia per la mancanza di spazio per il gioco dei ragazzi nelle strade. Al festival, che è completamente gratuito, si avrà inoltre l’occasione di assistere a uno spettacolo di Turi Grasso, ultimo erede di un’antica tradizione, che presenterà i Pupi siciliani, dichiarati Capolavoro dell’Umanità nel 2001 dall’Unesco. Agli spettacoli si aggiungeranno numerosi momenti conviviali, con concerti per strada e aperitivi nelle piazze e nelle osterie, e la suggestiva proposta di visitare Verona navigando lungo l’Adige, grazie a un servizio istituito appositamente. Nelle cucine del festival e nelle antiche osterie della città si potranno gustare i vini e i prodotti tipici della zona, per scoprire e rivalutare antichi sapori (risotto col tastasal, polenta e sopressa, pasta e fasoi, bigoli con la sardella). Si segnala inoltre che il festival è molto attento all’ambiente e alla sostenibilità ed è realizzato con energie provenienti da fonti rinnovabili. Verona , quarta città d’arte in Italia per quantità di monumenti storici e capitale europea del gioco, vi attende per mostrarvi l’inesauribile ricchezza del mondo ludico. Wwwtocatì. It . . |
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