Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Settembre 2008
 
   
  COMPETITIVITÀ E SVILUPPO SOSTENIBILE, ECCO IL FUTURO DEL TURISMO APPUNTAMENTO NEL 2009 A FIRENZE PER IL FORUM DELLA RETE EUROPEA DELLE REGIONI

 
   
   Firenze - Raccogliere la sfida della competitività senza rinunciare ai principi dello sviluppo sostenibile. E´ questa la base del modello per il turismo che la Toscana sta mettendo in atto per uno sviluppo rispettoso del suo patrimonio ambientale e culturale e su cui si impernia la rete europea “Necstour” – 15 le regioni che ad oggi ne fanno parte – che, a un anno di distanza dall´avvio del progetto, sta entrando in una fase operativa su iniziativa della Regione Toscana insieme alla Catalogna e al Paca. A presentare alla platea di politici e operatori del settore turismo presenti al settimo Forum europeo a Bordeaux la nuova rete e il suo modello di sviluppo volto a incrementare la concorrenzialità dell´Europa come destinazione turistica nel rispetto e nella valorizzazione di tutta la sua ricchezza storica, culturale ambientale e sociale, è stato l´assessore! a cultura, turismo e commercio della Regione Toscana Paolo Cocchi. «La Regione Toscana – ha detto Cocchi - così come molte Regioni del nostro paese, riservano al turismo un’importanza centrale rispetto all’obiettivo di garantire uno sviluppo sostenibile dell’economia e una sempre maggiore qualità del lavoro dei tantissimi addetti, lavoratori e professionisti che concorrono all’affermazione dell’offerta turistica italiana così apprezzata nel mondo. Se in tema di sviluppo sostenibile del turismo sono state realizzate svariate iniziative a livello internazionale è indispensabile ora condividere e sperimentare delle prassi positive sulle destinazioni più importanti». «La rete europea che stiamo costruendo e proponendo alle altre regioni– ha proseguito l´assessore toscano – è una rete aperta al contributo anche di altri soggetti: da un lato associazioni di imprese, organizzazioni dei lavoratori di settore, istituzioni e dall! ´altro il mondo accademico. Un tema come quello della sostenibilità deve essere infatti fertilizzato da nuove idee, dalla ricerca e dall´innovazione». Per il successo della rete di regioni e di protagonisti locali del turismo sono due, per l´assessore Cocchi, i filoni di impegno e intervento: in primo luogo va promosso il dialogo sociale e vanno poi presidiati i dieci settori che garantiscono l´operatività degli obiettivi strategici per il turismo sostenibile, come la destagionalizzazione dei flussi turistici, la tutela attiva del patrimonio culturale, di quello ambientale e dell´identità delle destinazioni, la diminuzione e ottimizzazione dei consumi di energia e dell´utilizzo delle risorse naturali e in particolare dell´acqua, oltre all´impatto dei trasporti e alla qualità della vita dei residenti e del lavoro. Per tutti i soggetti che vogliono contribuire alla costruzione e messa in atto di un modello operativo per un turismo! sostenibile e competitivo l´appuntamento è nel 2009 a ! Firenze per il Forum, promosso dalla Regione Toscana, della rete europea delle regioni. . .  
   
 

<<BACK