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Notiziario Marketpress di
Lunedì 29 Settembre 2008 |
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TI VOGLIO BERE: IL PROGETTO SUL RISPARMIO IDRICO LO SCORSO ANNO SONO STATI COINVOLTI 25 SCUOLE PER UN TOTALE DI CIRCA 15000 TRA STUDENTI E INSEGNANTI.
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Biella, 29 settembre 2008 - Ti Voglio Bere, o come salvare il pianeta partendo dall’acqua. Alla presentazione in Provincia del progetto promosso dalla Regione Piemonte con la regia del Centro studi ambientali (Csa) di Torino c’erano il presidente della Provincia (e dell’Ato2) Sergio Scaramal, gli assessori all’ambiente Nicola De Ruggiero e Davide Bazzini e il responsabile del Csa Domenico Filippone. «Sempre di più – ha detto Bazzini – consumiamo risorse maggiori di quelle che il pianeta produce. E l’acqua sta diventando ogni giorno più preziosa. La prima fase del progetto avviata nel Biellese ci ha dato risultati positivi e incoraggianti su almeno due fronti: il risparmio ottenuto in ciascuna scuola, che può raggiungere il 30 per cento, e la grande voglia di partecipazione riscontrato sia negli studenti sia negli insegnanti». Sulla partecipazione dei cittadini si è soffermato anche De Ruggiero: «Il compito dell’ente pubblico sul fronte del risparmio idrico è quello di offrire le giuste possibilità e invogliare alla partecipazione. Un buon metodo per riuscirci è anche quello di raccontare i risultati che stiamo ottenendo, per dimostrare che nonostante la situazione del pianeta non sia incoraggiante, qualcosa si può fare». Tvb ha tessuto una rete di scuole superiori piemontesi e ha coinvolto, lo scorso anno scolastico, 25 istituti per un totale di circa 15000 tra studenti e insegnanti. La Provincia di Biella ha colto l’opportunità avviando il progetto in alcune classi del liceo Tecnico ambientale di Città studi, con il coordinamento del Centro di educazione ambientale (Cea). Quest’anno il progetto Tvb è stato inserito dalla Provincia di Biella, con il co-finanziamento di Ato2 Piemonte e quello della Regione, nel Programma Infea di educazione ambientale e, per il biennio scolastico 2008-2010, oltre a proseguire all’Iti di Città Studi, sarà realizzato anche in altri istituti superiori: l’alberghiero di Trivero e Cavaglià, il professionale di Mosso, il Vaglio Rubens e il Ferraris di Biella. La prima rete di scuole Tvb è nata nel 2006 nel Torinese grazie al sostegno dei partner storici dell’iniziativa: la Provincia di Torino, l’Ato3 e la Smat, con il contributo dei comuni di Torino e Collegno. Selezionato nel 2007 dalla campagna nazionale delle “Acli Scommessa Italia” tra le 10 storie simbolo del Paese da raccontare al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Ti voglio bere quest’anno ha vinto il premio nazionale Pianeta Acqua 2008 promosso dal Forum nazionale per il risparmio e la conservazione della risorsa idrica. La programmazione degli interventi sarà realizzata da una équipe di cui fanno parte la Provincia di Biella, il Centro studi ambientali di Torino, il Cea di Biella, l’Ato2, Cordar e l’associazione Teatro Patatrac, che proporrà un laboratorio teatrale sul tema dell’acqua ai ragazzi delle scuole aderenti. I contenuti del progetto. Ti voglio bere attua nelle scuole che aderiscono azioni concrete per il risparmio idrico e la valorizzazione dell’acqua del rubinetto, con interventi tecnologici, educativi e di comunicazione rivolti agli studenti e alle loro famiglie. La metodologia del progetto è articolata in varie fasi, che prevedono l’installazione di tecnologie di risparmio idrico nei punti acqua degli istituti e di sistemi di trattamento per l’erogazione di acqua del rubinetto, la formazione dei Water manager (studenti e insegnanti che diventano esperti locali e poi educatori a loro volta), la realizzazione del piano di comunicazione per divulgare sul territorio i risultati raggiunti e le buone pratiche adottate. Il tutto è completato dalle azioni di monitoraggio condotte insieme ai Water manager, per verificare il risparmio idrico ottenuto (e il conseguente risparmio economico) e la riduzione dei rifiuti raggiunta scegliendo di bere l’acqua sfusa, contabilizzando anche il relativo risparmio energetico e l’anidride carbonica evitata. I risultati fino a qui ottenuti dal progetto. Nella prima rete di scuole partite sul territorio della Provincia di Torino, nell’anno scolastico 2006/07, si è registrato un risparmio idrico medio per istituto compreso tra il 15% e il 29%. Che tradotto in litri, equivale a una media di 800 litri di acqua risparmiati a persona. Con l’allargamento della rete alle 25 scuole superiori nel 2007/08, le aspettative sono ancora più alte: ci si attende un taglio in bolletta di circa 12 milioni di litri di acqua grazie all’installazione dei rompigetto aerati e dei riduttori di flusso all’interno di laboratori, palestre e bagni delle scuole. Senza contare le ricadute che il progetto ha anche tra le famiglie che decidono di far proprie le buone pratiche veicolate dagli studenti coinvolti. Ti voglio bere porterà nelle scuole biellesi che aderiscono anche i sistemi di trattamento dell’acqua del rubinetto: macchine erogatrici di acqua sfusa refrigerata, che migliorano le caratteristiche organolettiche dell’acqua della rete, togliendole, ad esempio, l’eventuale odore di cloro. . |
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