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Notiziario Marketpress di
Lunedì 29 Settembre 2008 |
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REGIONE DEL VENETO E PROVINCIA DI VICENZA INSIEME PER LA DIFFUSIONE DEL SERVIZIO DI CONNETTIVITÀ A BANDA LARGA NELLE ZONE DEL TERRITORIO VENETO NON ANCORA COPERTE
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Vicenza, 29 settembre 2008 - Obiettivi di Regione del Veneto e Provincia di Vicenza sono: rendere la Banda Larga un servizio universale favorendo l´inclusione di cittadini e imprese; creare le precondizioni per permettere una più veloce e rapida diffusione, adozione e sviluppo da parte di cittadini e delle imprese venete dei servizi a banda larga di e-government , telesanità, formazione a distanza, telelavoro ecc. ; sostenere la competitività del sistema produttivo veneto garantendo l´accesso e l´utilizzo di un´infrastruttura indispensabile per lo sviluppo del comparto economico. "L´idea -precisa l´Assessore Provinciale all´Innovazione Andrea Pellizzari- è di rendere disponibile ai cittadini, alle imprese e alla pubblica amministrazione l´accesso all´Internet veloce, ai servizi avanzati e alle applicazioni on line. L´abilitazione all´acceso a tali servizi è ormai la condizione per l´effettivo consolidamento della società dell´informazione, in cui gli operatori pubblici e privati interagiscono senza più vincoli di tempo e di spazio, con l´obiettivo di accrescere la qualità dei servizi scambiati, in termini di efficienza, efficacia e contenuto. " Ci sono 1. 290. 000 euro a disposizione del territorio vicentino per la realizzazione di interventi infrastrutturali, a cui si accede tramite un bando di gara regionale pubblicato lo scorso 25 luglio 2008. Al Vicentino è stata riservata la cifra più cospicua di tutto il Veneto. Il primo passo, spiega il dirigente del Settore Informatico della Provincia Stefano Cominato, è stato di contattare tutti i Comuni del territorio, di verificare con loro la reale copertura di servizi a banda larga, partendo dai dati dichiarati dagli operatori. È stata fatta una graduatoria dei Comuni in cui è più necessario intervenire, classificandone 12 con copertura vicina allo zero, a loro volta divisi in tre fasce per stabilire una priorità di intervento. In fascia A ci sono: Grancona, San Germano dei Berici, San Pietro Mussolino, Crespadoro (località Marana, Campodalbero, Durlo), Altissimo (località Campanella e Molino). Fascia B: Lusiana, Lugo, Calvene, Conco. Fascia C: Foza, Enego, Gallio (località Stoccareddo). Un ulteriore progetto di diffusione della banda larga interessa poi la Comunità Montana Astico e Posina, con cui la Regione Veneto sta collaborando per la copertura con servizi di connessione veloce nei Comuni di Pedemonte, Valdastico, Posina e Lastebasse. "In questo modo -commenta l´Assessore Pellizzari- diamo una risposta concreta a tanti piccoli comuni il cui territorio si trova in condizioni di cosiddetto "fallimento di mercato", cioè aree in cui le aziende che si occupano di servizi di banda larga non hanno interesse a fare investimenti. Grazie all´accordo tra Regione, Provincia e Comuni saremo in grado di portare un servizio ormai indispensabile e a rendere appetibili ai cittadini, e perché no anche alle imprese, anche queste zone. " "L´impegno della Regione Veneto a favore della banda larga è quasi una missione - dichiara Bruno Salomoni, Dirigente Direzione Sistema Informatico della Regione Veneto- Già anni fa una legge regionale imponeva la realizzazione di cavidotti per future installazioni ogni qualvolta si intervenisse nelle infrastrutture. Oltre a quanto già messo a disposizione in termini economici, inoltre ci sono altri 30milioni di investimenti futuri nella banda larga secondo la logica di accordi presi con Province e Comuni. " Il cammino verso la copertura dell´intero territorio vicentino è ancora lungo. Ma la sinergia stabilita tra gli enti locali e i fondi a disposizione aiuteranno a superare anche le difficoltà di un territorio che, ricco di colline e di montagne, non è facile da attraversare e da collegare, né quanto ad infrastrutture tradizionali né mediante connessioni tecnologiche. La speranza è che queste ultime colmino le carenze delle prime. . . |
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