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Notiziario Marketpress di Martedì 12 Settembre 2006
 
   
  ENERTAD TORNA IN UTILE, APPROVA LA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2006 E CONCLUDE LA FASE DI RISTRUTTURAZIONE DEL GRUPPO

 
   
  Milano, 12 settembre 2006 – Il Consiglio d´Amministrazione di Enertad Spa ha approvato la Relazione Semestrale al 30 giugno 2006, redatta in conformità con i principi contabili internazionali (Ias/ifrs), che evidenzia un risultato consolidato al 30 giugno 2006 al netto delle imposte pari a 1 milione di euro a fronte di un risultato negativo di 6,3 milioni euro del primo semestre del 2005. Nel primo semestre 2006 è proseguita l’attività strategica e gestionale finalizzata all’attuazione del Piano Industriale ed, in particolar modo, alla conclusione delle azioni intraprese per il riposizionamento strategico del Gruppo e per il riequilibrio della struttura finanziaria tramite la cessione dei business “Acciaio”, “Waste to energy”/“Waste management” e della società Omnia Srl (business “Servizi idrici”). Il 31 maggio 2006 è stata perfezionata la cessione di Enertad France Sas, capo settore del business “Acciaio”, alla società Asbm Ltd. Facente capo ad un gruppo di investitori operante nel settore della distribuzione dei metalli. La cessione della partecipazione in Enertad France, con effetto 1 gennaio 2006, è avvenuta ad un prezzo pari al patrimonio netto consolidato di Enertad France Sas al 31 maggio 2006 pari a 58,2 milioni di euro. Tale prezzo, sommato ai debiti finanziari verso terzi al 31 maggio 2006 pari a 39,7 milioni di euro che l’acquirente si è accollato, ha determinato un enterprise value di 97,9 milioni di euro. L’acquirente ha versato un corrispettivo iniziale di 50 milioni di euro in data 31 maggio 2006, mentre è in corso l’incasso del saldo di 8,2 milioni di euro. L’operazione ha generato una plusvalenza sia nella situazione consolidata sia in quella della Capo Gruppo Enertad Spa al 30 giugno 2006. Il 22 maggio 2006 è stato sottoscritto il contratto di compravendita per la cessione alla società Acea Spa della partecipazione in Tad Energia Ambiente Spa, caposettore dei business “Waste to energy” e “Waste management”. La cessione, perfezionata in data 4 luglio 2006, è avvenuta ad un prezzo pari alla differenza tra (i) l’enterprise value convenuto contrattualmente essere di 149,5 milioni di euro e (ii) la posizione finanziaria netta consolidata di Tad Energia Ambiente al 30 giugno 2006 rettificata come previsto contrattualmente. Poiché al 4 luglio 2006 la posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2006 non era ancora stata determinata, questa è stata stimata essere pari a quella al 31 dicembre 2005 e negativa per 135,6 milioni di euro; ne è risultato pertanto un valore provvisorio di 13,9 milioni di euro per prezzo di cessione della partecipazione. Tale valore è stato riconosciuto da Acea Spa in data 4 luglio 2006 oltre al rimborso dei debiti finanziari di Tad Energia Ambiente e sue controllate verso Enertad Spa pari a 85 milioni di euro. Trascorsi i termini contrattuali, la posizione finanziaria netta consolidata definitiva al 30 giugno 2006 è stata determinata in un valore negativo di 129,6 milioni di euro; la variazione in diminuzione di 6 milioni rispetto a quella al 31 dicembre 2005 costituisce un conguaglio a favore di Enertad Spa e eleva il prezzo di cessione della partecipazione dai provvisori 13,9 milioni di euro ai definitivi 19,9 milioni di euro. Tale conguaglio, ancora in fase di condivisione con l’acquirente, sarà riconosciuto in contanti entro breve. In ultimo, Acea Spa si è accollata i debiti finanziari verso terzi pari a 41,3 milioni di euro al netto di alcune rettifiche contabili contrattualmente previste. La cessione di Tad Energia Ambiente genera una plusvalenza nella situazione consolidata che sarà rilevata contabilmente in occasione della trimestrale al 30 settembre 2006 ed una minusvalenza in quella della Capo Gruppo già rilevata nei prospetti contabili di bilancio separato posto in allegato alla presente relazione semestrale. L’adozione di tale differente trattamento contabile scaturisce dall’applicazione dei principi contabili di riferimento in forza dei quali è necessario svalutare i valori di iscrizione delle partecipazioni destinate alla vendita al minor valore di presumibile realizzo (inclusa la stima degli oneri accessori della transazione di vendita) rinviando la rilevazione delle plusvalenze consolidate alla prossima trimestrale. 1 In data 30 maggio 2006 è stata ceduta alla società Acea Spa la partecipazione, pari al 100%, in Omnia Srl, operativa nel business “Servizi idrici”, per la quale è stato riconosciuto un corrispettivo pari a 0,1 milioni di euro e il pagamento dei debiti finanziari di Omnia verso Enertad Spa per 2,3 milioni di euro. L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2006 è di 150 milioni di euro, in diminuzione di 85,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2005 (235,5 milioni di euro) di cui 105,1 milioni di euro “non recourse” (project financing). Tale significativo miglioramento è riconducibile a (i) deconsolidamento dell’indebitamento finanziario netto del business “Acciaio” conseguente alla cessione di Enertad France lo scorso 31 maggio; (ii) incasso della prima rata per la cessione della partecipazione stessa. Il pieno impatto delle cessioni sull’indebitamento è evidenziato dalla posizione finanziaria netta pro forma del Gruppo Enertad al 30 giugno 2006 che risulta positiva di 4,5 milioni di euro per effetto di: (i) incasso della seconda rata a saldo per la cessione di Enertad France Sas; (ii) incasso del corrispettivo in conto prezzo per la cessione di Tad Energia Ambiente e rimborso dei crediti intercompany; (iii) contestuale deconsolidamento dell’indebitamento finanziario netto di Tad Energia Ambiente e sue controllate. Enertad Spa destinerà la liquidità riveniente dalle cessioni in primo luogo al rimborso del prestito obbligazionario convertibile di 76,4 milioni di euro in scadenza il prossimo 30 novembre 2006 e, in secondo luogo, allo sviluppo del core business di Enertad Spa nel settore eolico su cui la società intende focalizzare la propria attività. In data 15 giugno 2006 sono state costituite le società Eos 4 Faeto Srl ed Eos 5 Tursi Colobraro Srl facenti parte della business unit “Eolico” finalizzate allo sviluppo dei parchi eolici recentemente acquisiti. Il perimetro di consolidamento al 30 giugno 2006 presenta pertanto importanti variazioni rispetto a quello del primo semestre 2005. In forza delle operazioni sopra commentate, i dati di conto economico e stato patrimoniale consolidati di seguito esposti e commentati sono stati redatti adottando i criteri così sintetizzati: Perimetro di consolidamento
Business Stato Prima semestrale 2006
Conto Economico Stato patrimoniale
Eolico in essere consolidato (attività continue)* consolidato *
Waste to energy ceduto 04/07/06 consolidato (attività discontinue) ** consolidato **
Waste management ceduto 04/07/06 consolidato (attività discontinue) ** consolidato **
Servizi idrici in essere consolidato (attività continue)* consolidato *
Acciaio ceduto 31/05/06 consolidato (attività discontinue) ** deconsolidato
In seguito all’adozione dei criteri sopra definiti, i risultati consolidati del Gruppo vengono distinti come segue: a. Attività continue Il risultato operativo, positivo per 4,7 milioni di euro (in aumento di 5,2 milioni di euro rispetto al primo semestre 2005), pur scontando un accantonamento a fondo rischi non ricorrente di 1,5 milioni di euro a garanzia di possibili minusvalenze relative alle operazioni straordinarie di dismissione effettuate. Il risultato netto è pari a 0,6 milioni di euro (in aumento di 3 milioni di euro rispetto al primo semestre 2005). B. Attività discontinue Il risultato netto è positivo per 0,3 milioni di euro (in aumento di 4,2 milioni di euro rispetto al primo semestre 2005). C. Risultato netto Il risultato netto complessivo (attività continue e discontinue) è di 1 milione di euro (a fronte di un risultato negativo di 6,3 milioni di euro nel primo semestre 2005).
Principali dati economici e finanziari consolidati (valori in milioni di euro)
Primo semestre
2006 2005
Ricavi delle vendite e delle prestazioni delle attività continue 16,5 7,0
Margine operativo lordo (Ebitda) delle attività continue 9,2 1,3
Risultato operativo delle attività continue 4,7 (0,5)
Risultato netto delle attività continue 0,6 (2,4)
Risultato netto delle attività discontinue 0,3 (3,8)
Indebitamento finanziario netto 150,0 235,5
Il conto economico comparativo del primo semestre 2005 è stato rielaborato in applicazione dell’Ifrs 5
I ricavi delle vendite e delle prestazioni delle attività continue del primo semestre 2006, pari a 16,5 milioni di euro, sono aumentati di 9,5 milioni di euro rispetto ai ricavi del primo semestre 2005 (+137,1%). La crescita è riconducibile principalmente al business “Eolico”. L’incremento di 8,8 milioni di euro dei ricavi del business “Eolico” del primo semestre 2006 rispetto al medesimo periodo del 2005 (+186%), da 4,7 a 13,6 milioni di euro, è stato determinato in primo luogo dalla piena produzione del parco di Troia San Vincenzo (potenza installata di 38 Mw distribuita su 19 aerogeneratori da 2 Mw) mentre il primo semestre 2005 era stato caratterizzato dalla entrata in produzione graduale degli aerogeneratori completata nel corso del mese di aprile. La messa a regime del parco ha comportato l’aumento della produzione di 11. 889 Mwh (+42,7%) rispetto al 30 giugno 2005 da 27. 843 Mwh a 39. 732 Mwh. In secondo luogo, nello scorso mese di febbraio, il nuovo parco di Troia San Cireo (potenza installata 30 Mw distribuita su 15 aerogeneratori da 2 Mw), entrato in produzione progressivamente a partire dallo scorso mese di dicembre 2005, ha raggiunto la piena capacità, contribuendo ai ricavi del primo semestre 2006 con 31. 160 Mwh prodotti e ceduti. In ultimo, ai ricavi del business “Eolico” ha contribuito anche il parco di Viticuso facente capo alla società Eolo Srl (9 Mw), la cui produzione è passata da 2. 386 Mwh a 5. 462 Mwh grazie ad una gestione ottimizzata del parco eolico attuata tramite un software di controllo della marcia degli aerogeneratori. Peraltro, la produzione continua ad essere inferiore alla potenzialità di progetto per la limitazione a 3,5 Mw della capacità di trasporto della linea di trasmissione (la nuova linea elettrica sarà ultimata entro il 2006). Al positivo andamento dei ricavi ha contribuito anche la crescita del prezzo di cessione dell’energia elettrica che, se durante il primo semestre 2005 si era attestato a circa 55 euro per Mwh, durante il primo semestre 2006 è stato pari a circa 71 euro per Mwh, nonché l’aumento di prezzo dei certificati verdi (108,9 euro per Mwh assunti pari al prezzo di riferimento Grtn del 2005 in confronto a 97 euro per Mwh nel primo semestre 2005) . Peraltro, dall’analisi della produzione del secondo trimestre si evince come il periodo sia stato scarsamente ventoso, penalizzando l’andamento dei ricavi del semestre di tutti i parchi eolici. Il margine operativo lordo (Ebitda) delle attività continue consolidato del primo semestre 2006, pari a 9,2 milioni di euro, è in aumento di circa 8 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2005 (+635,31%). Il miglioramento è da ricondursi principalmente al business “Eolico”. Il risultato operativo consolidato delle attività continue, pari a 4,7 milioni di euro, è aumentato di 5,2 milioni di euro rispetto al primo semestre 2005 quando il risultato fu negativo per 0,5 milioni di euro. Il risultato sconta 3 milioni di euro di oneri per ammortamenti, in aumento di 1,8 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2005 a seguito dei nuovi investimenti effettuati nel business “Eolico”, i cui ammortamenti sono passati da 1,1 milioni di euro nel primo semestre 2005 a 2,7 milioni di euro nel primo semestre 2006; inoltre, in capo alla holding Enertad Spa è stato effettuato il già citato accantonamento non ricorrente relativo alle operazioni straordinarie di 1,5 milioni di euro a fondo rischi. Il risultato netto delle attività continue, pari a 0,6 milioni di euro, è aumentato di 3 milioni di euro rispetto al primo semestre 2005. Il risultato sconta innanzitutto 3,6 milioni di euro di oneri finanziari netti, in aumento di 1,9 milioni di euro rispetto al primo semestre 2005; ciò a seguito di: (i) forte riduzione dei proventi finanziari che nel primo semestre 2005 maturavano sui crediti verso l’azionista Tad Fin Spa incassati tramite escussione della relativa garanzia nello scorso mese di novembre 2005; (ii) aumento dell’indebitamento medio; (iii) aumento del costo del denaro. Infine, il risultato sconta 0,5 milioni di euro di imposte, in aumento di 0,2 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2005, e rappresentate dall’Irap di periodo. Il risultato netto delle attività discontinue relativo al primo semestre 2006, pari a 0,3 milioni di euro, è aumentato di 4,2 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2005, quando il periodo si chiuse con un risultato negativo per 3,8 milioni di euro. Il risultato consolidato netto complessivo (attività continue e discontinue) relativo al primo semestre 2006 è quindi pari a 1 milione di euro, in aumento di 7,2 milioni di euro rispetto al primo semestre 2005, quando il periodo si chiuse con un risultato negativo per 6,3 milioni di euro. Il personale. Durante il primo semestre 2006, a seguito della cessione del business “Acciaio” e della società Omnia, l’organico è complessivamente diminuito di 556 unità, passando da 824 al 31 dicembre 2005 a 268 unità al 30 giugno 2006. La cessione dei business “Waste to energy” e “Waste management” il cui closing è avvenuto in data 4 luglio 2006 ha determinato un’ulteriore riduzione dell’organico di 198 unità (da 268 al 30 giugno 2006 a 70 unità al 4 luglio 2006). La capogruppo Enertad Spa Per quanto riguarda la capogruppo Enertad Spa, il primo semestre dell´esercizio in corso si è chiuso con ricavi e proventi per 1,0 milioni di euro contro 1,4 milioni di euro del medesimo periodo 2005. Il risultato netto è in utile per 8,4 milioni di euro. Tale risultato tiene conto delle cessioni delle partecipazioni in Enertad France Sas, capo settore del business “Acciaio”, e in Tad Energia Ambiente Spa, capo settore dei business “Waste to energy” e “Waste management”. La posizione finanziaria netta è positiva per 37,2 milioni di euro con un miglioramento di 39,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2005. Fatti gestionali più significativi del primo semestre Nel primo semestre 2006 si segnalano di seguito i fatti gestionali più significativi: “Eolico”: con il completamento, alla fine del mese di febbraio, del nuovo parco eolico di Troia San Cireo sono in produzione 77 Mw, includendo i 38 Mw del parco di Troia San Vincenzo e i 9 Mw di Eolo – Viticuso. In data 3 febbraio sono stati acquistati i diritti di costruzione e gestione del parco eolico di Faeto in Puglia (autorizzati 24 Mw); il contratto è stato perfezionato in data 22 giugno 2006 con l’acquisto del ramo d’azienda. Sempre in data 3 febbraio 2006 sono stati acquisiti anche i diritti per l’ampliamento del parco eolico di Troia San Vincenzo da 38 Mw a 42 Mw. In data 26 giugno è stato poi raggiunto l’accordo per l’acquisto dei diritti di costruzione e gestione di due ulteriori nuovi parchi eolici. Il primo, situato tra i Comuni di Tursi e Colobraro (Mt) in Basilicata, avrà una potenza installata di 74 Mw (87 aerogeneratori della potenza di 0,85 Mw cadauno); il secondo, situato nei Comuni di Joppolo e di Spilinga (Vv) in Calabria, avrà una potenza installata di 28 Mw (14 aerogeneratori da 2 Mw cadauno). Per i progetti dei parchi eolici di Faeto e Tursi-colobraro è stato affidato ad Efibanca e Mcc l’incarico di financial advisor, arranger e underwriter dei rispettivi project financing. “Servizi idrici”: in data 31 maggio 2006 Tad Energia Ambiente Spa ha perfezionato la cessione del 100% di Omnia Srl e delle sue partecipate Amatrice Servizi Scarl e Umbriadue Servizi Scarl alla società Acea Spa. “Holding”: in data 10 aprile 2006 il Consiglio d’Amministrazione ha approvato e adottato il Modello di organizzazione e controllo ex D. Lgs 231/2001 e ha nominato i membri dell’Organismo di Vigilanza della Società. In data 12 aprile 2006 il Consiglio d’Amministrazione ha approvato l’ipotesi di aumento di capitale sociale nell’ordine di 45 milioni di euro comprensivi del sovrapprezzo, dando mandato al Presidente del Consiglio d’Amministrazione di formulare una compiuta proposta. Un primario istituto di credito ha assunto l’impegno a garantire integralmente, in via diretta e anche per conto di soggetti terzi, la sottoscrizione del suddetto aumento di capitale. Peraltro, si fa presente che le cessioni dei business “Acciaio” e, in particolar modo, del 100% dei business “Waste to energy” e “Waste management” hanno permesso ad Enertad Spa di portare a termine tutte quelle azioni (riequilibrio della struttura patrimoniale e finanziaria, semplificazione del portafoglio di business e focalizzazione sullo sviluppo di energie rinnovabili) che consentono di proseguire nella realizzazione del piano industriale e strategico. Poiché la cessione dei business “Waste to energy” e “Waste management” prevedeva originariamente la cessione solamente di una quota significativa della partecipazione nella capo settore Tad Energia Ambiente ma non del 100%, Enertad Spa si trova nelle condizioni di poter rinviare la formulazione di una compiuta proposta di aumento di capitale. In data 28 Aprile 2006 l’Assemblea degli azionisti di Enertad Spa ha approvato il bilancio dell’esercizio 2005. In data 5 giugno 2006 la società Erg Spa ha depositato presso la Consob le comunicazioni relative al lancio di un’offerta pubblica di acquisto (Opa) del 100% delle azioni di Enertad Spa. Il prezzo d’acquisto è stato comunicato essere per ciascuna azione di 3 euro, per un controvalore massimo dell’offerta, in caso di adesione totalitaria, di circa 285 milioni di euro. In data 26 giugno 2006 il Consiglio d’Amministrazione di Enertad Spa ha approvato il Piano Industriale 2006-2009 il quale, a seguito delle azioni di ristrutturazione e rifocalizzazione strategica già realizzate, tra cui la cessione del business “Acciaio”, “Waste to energy” e “Waste management”, si concentra sulle attività di sviluppo del business “Eolico” ed è finalizzato al raggiungimento di una capacità installata di 350 Mw entro il 2009. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del primo semestre: In data 3 luglio 2006, il Consiglio d’Amministrazione di Enertad Spa si è pronunciato ai sensi della normativa vigente in merito all’offerta pubblica di acquisto (Opa) lanciata in data 5 giugno 2006 dalla società Erg Spa sul 100% delle azioni di Enertad Spa e, in data 5 luglio 2006, ha diramato un “Comunicato dell’Emittente” in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 39 del Regolamento Emittenti, adottato da Consob con delibera nr. 11971/99 e successive modificazioni e integrazioni. In sintesi, il Consiglio d’Amministrazione di Enertad Spa, sulla base delle considerazioni effettuate sui programmi dichiarati dall’offerente e tenendo conto del fatto che l’offerta, pari a 3 euro per azione, si collocava al di sotto del valore minimo dell’intervallo di valutazione (3,1-3,5 euro per azione) determinato dall’advisor finanziario Credit Suisse Securities (Europe) Limited, ha dichiarato di ritenere l’offerta di Erg Spa non adeguata. In data 4 luglio 2006 è stato finalizzato il contratto di cessione della partecipazione in Tad Energia Ambiente Spa ad Acea Spa e di cui si è fornita ampia descrizione nei capitoli precedenti. In data 4 agosto 2006 la controllata Eos Windenergy Srl ha acquistato il ramo d’azienda relativo al parco eolico di Joppolo (Vv). In data 10 agosto 2006, in merito all’offerta pubblica di acquisto (Opa) lanciata in data 5 giugno 2006 dalla società Erg Spa sul 100% delle azioni di Enertad Spa e il cui periodo di adesione scadeva in data 9 agosto 2006, l’offerente ha emanato un comunicato stampa con il quale ha portato a conoscenza del pubblico il mancato avveramento delle condizioni di efficacia dell’offerta che, pertanto, non si è perfezionata. Evoluzione prevedibile della gestione: L’evoluzione della gestione è contenuta nel Piano Industriale 2006-2009 approvato dal Consiglio d’Amministrazione di Enertad Spa in data 26 giugno 2006 e presentato in pari data alla comunità finanziaria. Entro la fine dell’esercizio 2006 l’evoluzione sarà caratterizzata dalle seguenti azioni: “Holding”: Le cessioni dei business “Acciaio”, “Waste to energy” e “Waste management” più volte menzionate hanno permesso di riequilibrare la struttura patrimoniale e finanziaria, semplificare il portafoglio di business e focalizzarsi sullo sviluppo delle energie rinnovabili. I flussi di cassa in entrata derivanti da tali cessioni permetteranno di rimborsare il prestito obbligazionario convertibile nonché di sviluppare il core business di Enertad Spa nel settore eolico. “Eolico”: con il completamento della costruzione del parco di Troia San Cireo nel corso del primo trimestre, sono in produzione attualmente 77 Mw complessivi. Si prevede che entro l’anno sarà dato avvio all’ampliamento del parco eolico di Troia San Vincenzo da 38 a 42 Mw con 2 nuovi aerogeneratori da 2 Mw, già autorizzati e alla costruzione dei parchi eolici di Faeto (24 Mw), di Tursi Colobraro (74 Mw) e di Joppolo (28 Mw). I tempi di completamento di tali parchi dipenderanno dai termini di consegna degli aerogeneratori (che si stanno allungando a causa della forte domanda). “Servizi idrici”: la società Sodai Italia Spa proseguirà nell’espletamento degli iter autorizzativi per l’ampliamento di alcune piattaforme di depurazione acque per il trattamento dei rifiuti liquidi non condottati. Inoltre, Sodai, in forza di quanto previsto dal contratto con Trenitalia stipulato in data 6 giugno 2004, ha comunicato a quest’ultima nello scorso mese di marzo di voler esercitare la retrocessione degli impianti di Alessandria, Asti e Cuneo. L’effetto economico e finanziario, determinato secondo il metodo contrattualmente convenuto e pari a 0,9 milioni di euro, è in fase di valutazione da parte di Trenitalia. A tutt’oggi, comunque, la società non ha ancora appostato in bilancio alcun ammontare. Conversione delle obbligazioni “Enertad 2003-2006 convertibile” A fronte di richieste di conversione, sono state emesse n. 4. 748 azioni Enertad con contestuale annullamento di altrettante obbligazioni “Enertad 2003-2006 convertibile”. Il nuovo capitale sociale di Enertad è quindi pari a euro 94. 870. 629,00 interamente versato e rappresentato da n. 94. 870. 629 azioni ordinarie. A titolo informativo, si segnala che il numero delle obbligazioni “Enertad 2003-2006 convertibile” che rimangono in circolazione è pari a 17. 993. 073 corrispondenti ad un valore nominale complessivo di euro 76. 470. 560,25. .
 
   
 

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