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Notiziario Marketpress di Lunedì 29 Settembre 2008
 
   
  FESTIVAL VERDI 2008 DAL 1 AL 28 OTTOBRE OPERE, CONCERTI, EVENTI, MOSTRE AL TEATRO REGIO DI PARMA E NELLE TERRE DI VERDI

 
   
  Parma, 29 settembre 2008 - Nel mese in cui ricorre l’anniversario della nascita del grande compositore, il Teatro Regio di Parma e le terre di Verdi celebrano il più alto momento della storia, della cultura e della tradizione della città, rinnovando anche per il 2008 il colossale impegno produttivo e artistico del Festival Verdi. Giovanna d’Arco, Rigoletto, Il corsaro, Nabucco sono le opere che segnano il programma del Festival Verdi 2008, a Parma e nelle terre di Verdi, dal 1 al 28 ottobre, con una concentrazione senza paragone di grandi spettacoli e eventi cui prenderanno parte artisti e interpreti di assoluto prestigio. Nei ventotto giorni del Festival - dedicati ognuno a un’opera verdiana e uno al 195° compleanno del Maestro - sul palcoscenico del Festival si potrà ammirare quanto di meglio offre l’interpretazione verdiana dei nostri tempi: Stefanie Irányi, Irina Lungu, Nino Machaidze, Désirée Rancatore, Dimitra Theodossiou, Svetla Vassileva, Ewan Bowers, Francesco Demuro, Renato Bruson, Carlo Colombara Anthony Michaels-moore, Leo Nucci tra i cantanti; Bruno Bartoletti, Michele Mariotti, Carlo Montanaro, Yuri Temirkanov, Massimo Zanetti tra i direttori d’orchestra; Daniele Abbado, Gabriele Lavia, Lamberto Puggelli, Stefano Vizioli tra i registi; e con loro tanti altri grandi artisti, tutti richiamati a Parma dal rinnovato e consolidato prestigio del Festival Verdi. Il Festival Verdi è realizzato dal Teatro Regio di Parma - soci fondatori Comune di Parma, Provincia di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monte Parma - con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Major partner Fondazione Cariparma; main sponsor Cariparma Crédit Agricole, Barilla; media partner Mediaset. Il Festival Verdi è realizzato anche grazie al sostegno e alla collaborazione di: Enìa, Mercedes Benz Agricar Group, Radio Italia, Arcus, Reggio Parma Festival, Traiettorie, Teatro Verdi di Busseto, Teatro Comunale di Modena, iTeatri di Reggio Emilia. Le Opere - Il sipario sul Festival Verdi 2008 si alza con un nuovo allestimento di Giovanna d’Arco (1, 3, 7, 12, 17, 25 ottobre), l’opera che Verdi trasse dal dramma di Friedrich Schiller, liberamente ispirato alle vicende storiche della Pulzella d’Orleans. Attore celebre e ancor più apprezzato regista, Gabriele Lavia si cimenta per la prima volta con il melodramma verdiano, avvalendosi delle scene di Alessandro Camera e dei costumi di Andrea Viotti, per uno spettacolo di fortissimo impatto emotivo. In scena cantanti del calibro di Svetla Vassileva (Premio Abbiati della Critica Italiana per la sua interpretazione di Traviata al Festival Verdi 2007), Renato Bruson, Evan Bowers, affidati alla bacchetta esperta di Bruno Bartoletti. Un cast straordinario sarà impegnato nel secondo titolo del Festival in scena al Teatro Regio di Parma. Rigoletto (6, 9, 11, 13, 16, 20, 22, 24, 26, 28 ottobre) segna il ritorno del grande Leo Nucci nelle vesti del protagonista di cui è interprete insuperato in tutto il mondo. E con lui il soprano Désirée Rancatore e il tenore Francesco Demuro saranno i protagonisti dell’opera affidata a Massimo Zanetti, bacchetta di grande talento. Il Festival Verdi 2008 proporrà l’ormai storico allestimento creato per Parma da Pierluigi Samaritani con la nuova regia di Stefano Vizioli. Nello scrigno del Teatro di Busseto, prezioso gioiello fra i tanti splendidi teatri lungo le terre di Verdi, sarà presentato Il corsaro (2, 5, 15, 19, 21, 23, 27 ottobre), melodramma carico di passione e colpi di scena, ispirato al romantico eroe di Lord Byron. Con le voci di Irina Lungu, Silvia Dalla Benetta e Bruno Ribeiro, affidate al talento direttoriale di Carlo Montanaro, sarà il regista Lamberto Puggelli a dare vita ad uno spettacolo carico di intensità e suggestione. Il Festival Verdi 2008 arricchisce e rafforza l’intenso calendario con una quarta produzione in scena al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia. Sarà Nabucco (4, 8, 12, 14, 18 ottobre) nell’allestimento firmato dal regista Daniele Abbado e diretto da una giovane promessa del podio, Michele Mariotti. Con il loro carisma vocale Dimitra Theodossiou, Carlo Colombara e Anthony Michaels-moore daranno ulteriore prestigio all’opera che segnò la prima grande affermazione del genio di Busseto. Yuri Temirkanov dirige l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo Si annuncia eccezionale il ritorno di Yuri Temirkanov al Festival Verdi, dopo il folgorante successo della Traviata da lui diretta lo scorso anno, che gli è valsa il Premio Abbiati dell’Associazione Nazionale dei Critici Musicali. Il celebre direttore d’orchestra torna a Parma il 5 ottobre per un concerto straordinario alla testa dell’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, a segnare l’avvio di una collaborazione sempre più stretta con il Teatro Regio di Parma. Concerti in Auditorium - Ad approfondire il legame con le più alte espressioni della musica contemporanea, il Festival Verdi 2008, in collaborazione con la Xviii rassegna internazionale Traiettorie, promossa dall’Ensemble Edgard Varèse, presenta un prestigioso ciclo di concerti. Celebrando il centenario della nascita di Olivier Messiaen, il grande clarinettista Eduard Brunner e il Trio di Parma eseguono pagine del grande compositore francese. L’ensemble Risognanze renderà omaggio a Gérard Grisey, di cui ricorre il decennale della scomparsa. Prime esecuzioni nazionali e assolute compongono il programma del grande Quartetto Arditti e quello di Ex Novo Ensemble. Per Ensemble Mosaik, e musikFabrik, differenti le sfumature di un repertorio storico-comtemporaneo mescolato alle più recenti nuove produzioni: da Enno Poppe a Georg Friedrich Haas, da Luigi Nono a Karlheinz Stockhausen e György Ligeti. Concorso Voci Verdiane Giunto nel 2008 alla sua quarantottesima edizione, il Concorso internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto” è uno dei più antichi e prestigiosi: in quasi mezzo secolo di vita ha laureato giovani artisti destinati al successo internazionale e ha visto, tra le fila delle sue commissioni, artisti, direttori artistici, sovrintendenti, agenti e critici musicali tra i più affermati e qualificati del mondo. Promosso e interamente sostenuto dalla Fondazione Cariparma che affianca il Comune di Busseto, il Concorso è una iniziativa di moderno mecenatismo culturale finalizzato alla valorizzazione delle tradizioni verdiane e alla ricerca di nuove voci, di nuovi talenti, di nuovi protagonisti per il futuro dell’arte lirica nei teatri di tutto il mondo. Il concerto dei finalisti del Concorso internazionale Voci Verdiane, accompagnati dall’Orchestra del Teatro Regio di Parma, si terrà il 10 ottobre al Teatro Verdi di Busseto come momento culminante del Festival. L’opera per i Giovanissimi - Per il pubblico più giovane, il Teatro Regio di Parma ha ideato un programma ricco di iniziative destinate a raddoppiare il cartellone del Festival Verdi 2008. Imparolopera, viaggio alla scoperta del magico mondo del melodramma, sarà proposto secondo la collaudata e fortunatissima formula che impegna i migliori allievi delle classi di canto del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, preparati da Donatella Saccardi e protagonisti sul palcoscenico con la regia e i testi di Bruno Stori. In questa occasione sarà Rigoletto (20, 21, 22 ottobre) l’opera ripensata, rivista e rimontata per il pubblico di domani. Dopo il grandissimo successo di Imparolopera, destinata ai bambini e agli adolescenti delle scuole elementari e medie, il Teatro Regio di Parma si apre alla prima infanzia con Il gioco dell’Opera, un nuovo progetto dedicato al pubblico dei bambini dell’età prescolare (13, 14, 15, 16, 17, 23, 24, 27, 28 ottobre). Saranno pupazzi, marionette, attori, cantanti e musicisti a far vivere ai più piccoli un’esperienza unica e coinvolgente nel segno della musica di Rigoletto. I trucchi del mestiere, il laboratorio didattico rivolto agli insegnanti delle scuole elementari, svelerà i segreti che si celano nella produzione di un’opera lirica che coinvolge musica, parola, luci, costumi, scenografia. Giunto alla sua venticinquesima edizione, il concorso Tu conosci Verdi?, ideato e promosso dal Gruppo di Appassionati Verdiani “Club dei 27”, propone agli alunni delle classi quinte elementari di Parma e provincia lo svolgimento individuale di un tema o un disegno sul soggetto “Vita e opere di Giuseppe Verdi”. Le scolaresche potranno avvalersi del contributo dei soci del “Club dei 27” per approfondire la conoscenza dell’opera Rigoletto, arricchire la propria formazione assistendone alla rappresentazione, e valorizzarla con la partecipazione al concorso. La Pulzella d’Orléans - L’istituto nazionale di studi verdiani ha ideato e realizzato per il Teatro Regio di Parma, in occasione del Festival Verdi 2008, un volume dedicato a Giovanna d’Arco, tanto all’opera del compositore di Busseto quanto alla figura storica dell’eroina francese, alla fortuna del suo mito nella letteratura, nell’arte e nella musica. Accanto a saggi che illustrano la genesi e la fortuna della partitura di Verdi, altri sono dedicati alla tragedia di Schiller, alle varie composizioni letterarie che hanno al centro la Pulzella d’Orléans, come alle più importanti interpretazioni cinematografiche che ne sono state date. Due saggi, infine, presentano le diverse interpretazioni storiche che della figura di Giovanna si possono proporre ancora al giorno d’oggi. Verdi tra noi Ogni giorno del Festival Verdi 2008 sarà dedicato a un’opera del catalogo verdiano. Con Verdi tra noi tutte le opere composte dal Maestro saranno raccontate giorno per giorno in musica, parole e immagini, in una forma sempre diversa. Concerti di musiche verdiane, con trascrizioni e riduzioni per le più diverse formazioni musicali, si accompagneranno a riflessioni e letture dei capolavori che hanno ispirato i libretti delle opere, nelle sale del Ridotto del Teatro Regio, nel moderno spazio dell’Auditorium Paganini, nella Sala degli Stemmi del Castello di Torrechiara, tra i preziosi stucchi del Teatro Magnani di Fidenza, nello scrigno sonoro del Teatro di Busseto e nel Salone della Società di Lettura e Conversazione di Parma, che celebra i centocinquant’anni della sua prestigiosa storia. Dopo lo straordinario successo riscosso lo scorso anno tornano gli appuntamenti realizzati con i Solisti del Teatro Regio di Parma, il Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma, i Circoli e le Associazioni musicali, condotti da Mauro Biondini, Vincenzo Raffaele Segreto, Alessandro Taverna, Stefano Valanzuolo e con la partecipazione straordinaria, tra gli altri, di Lorenzo Arruga, Gabriele Lavia, Antonio Scurati, e i pupi siciliani della famiglia Cuticchio. Le Grandi bande militari - Dopo lo straordinario successo raccolto lo scorso anno, il Festival Verdi rinnova anche per questa edizione l’eccezionale e seguitissima ribalta alle più prestigiose bande militari italiane che proporranno trascrizioni dai melodrammi del grande Maestro. La Banda Musicale della Polizia di Stato (5 ottobre), la Banda Musicale della Marina Militare (12 ottobre), la Banda Musicale dell’Aeronautica (19 ottobre) e la Banda Musicale della Guardia di Finanza (26 ottobre) si esibiranno facendo rivivere in festa le atmosfere del mondo verdiano. Contrappunti - Mostre, incontri, conferenze, convegni ampliano il cartellone del Festival Verdi e ne allargano gli spunti: Contrappunti che arricchiscono un già fitto programma, offrendo alle sue proposte di spettacolo altri temi che interrogano la città, il suo volto, la sua storia, la sua tradizione e la sua cultura. Offrono in questo programma la loro forza propositiva, le realtà del Comune di Parma, che della cultura, della sua trasmissione, della sua divulgazione fanno il loro fondamento: l’Assessorato alla Cultura e alla Creatività Giovanile, l’Istituzione Casa della Musica - Casa del Suono, l’Istituzione Biblioteche, l’Università di Parma, il Cirpem - Centro Internazionale di Ricerca sui Periodici Musicali, il Conservatorio “A. Boito” di Parma. La Traviata - Mostra fotografica di Graziella Vigo - I personaggi della Traviata rivivono nelle grandi ed emozionanti fotografie di Graziella Vigo. Realizzate nel vivo delle recite del capolavoro verdiano presentato al Festival 2007, le immagini catturano le emozioni di uno spettacolo indimenticabile. La mostra La Traviata di quell’amor ch’è palpito… sarà allestita per tutta la durata del Festival nella suggestiva collocazione offerta dai Portici del Grano del Municipio di Parma, nel cuore della città. Un Castello per la Regina – Renata Tebaldi - Gli abiti di scena firmati da artisti e stilisti del calibro di De Chirico e Dior, gli splendidi gioielli, i bauli da viaggio e i rari documenti che ripercorrono la carriera della Diva abiteranno le splendide sale del Castello di Torrechiara. Per la prima volta, gli oggetti carichi di emozioni della mostra Renata Tebaldi “Profonda ed infinita”, coprodotta e realizzata dal Teatro Regio di Parma, torneranno idealmente nella città della grande artista dopo essere stati esposti nei maggiiori teatri del mondo. Un castello per la Regina, è la continuazione di un ambizioso progetto che mira a dare una sede permanente a un lascito unico e ricchissimo messo a disposizione da Tina Viganò, testimone della vita e della carriera di Renata Tebaldi. Il progetto sarà reso possibile grazie al Comitato Renata Tebaldi, con il sostegno della Fondazione Cariparma e realizzato d’intesa con la Provincia di Parma. Il fotografo Oliviero Toscani, famoso per le sue celebri campagne d’immagine, ha già accettato la sfida di mettere la propria passione per la prima volta al servizio della grande musica. A tavola con Verdi - Per secoli le note musicali delle serate a Teatro sono state accompagnate dai profumi dei manicaretti consumati tra una romanza e un’altra. In questo modo veniva vissuto il Teatro, accostando il piacere dell’ascolto a quello del gusto, la gioia dello stare insieme a quella di appartenere a una civiltà e una cultura di cui il Regio è sempre stato protagonista. Gli invitati al Festival Verdi 2008 rivivranno tali atmosfere, assaporando menu raffinati serviti in esclusiva nella splendida Sala del Ridottoe nella suggestiva cornice della Sala di Scenografia. .  
   
 

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