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Notiziario Marketpress di Martedì 30 Settembre 2008
 
   
  BOLZANO: DA DICEMBRE RIATTIVATE LE FERMATE ALLE STAZIONI FERROVIARIE DI MAGRÈ E SALORNO

 
   
  Bolzano, 30 settembre 2008 - Con l´inizio del mese di dicembre alcuni treni locali torneranno a fare tappa nelle stazioni di Magrè e Salorno. Questo il risultato di una trattativa condotta dall´Assessorato alla mobilità con Rfi, la società che gestisce la rete ferroviaria. In futuro, inoltre, verranno introdotti importanti miglioramenti anche nell´orario dei bus. Il pressing dell´Assessorato provinciale alla mobilità ha funzionato: con l´inizio di dicembre, quando entrerà in vigore il nuovo orario invernale, saranno riattivate alcune fermate nelle stazioni ferroviarie di Magrè e Salorno. In particolare faranno tappa i convogli in partenza da Bolzano poco dopo le 13 e poco dopo le 17, mentre sono ancora in corso le trattative con Rfi per inserire le due fermate anche sul treno regionale delle 18. L´operazione è stata resa possibile grazie all´anticipo di un paio di minuti delle partenze dei treni dalla stazione del capoluogo. "In questo modo - commenta l´assessore alla mobilità - siamo riusciti a venire incontro alle esigenze e ai desideri di molti pendolari della Bassa Atesina, migliorando inoltre la possibilità di raggiungere anche Merano senza tempi di sosta troppo lunghi a Bolzano". Dal capoluogo, infatti, sempre con l´inizio di dicembre, partirà un nuovo treno diretto a Merano alle 6. 30, seguito da un altro attorno alle 7, la cui partenza è stata anticipata di qualche minuto proprio per ridurre i tempi di attesa per le coincidenze. La Bassa Atesina, inoltre, potrà usufruire dal prossimo anno di un nuovo orario per quanto riguarda le linee di autobus extraurbani. E´ infatti in corso l´elaborazione di un progetto di ampliamento della rete di trasporto pubblico su gomma in grado di servire comuni e frazioni della zona. "Verranno introdotte alcune nuove linee - conferma l´assessore provinciale - e si cercherà di armonizzare gli orari di treni e autobus per consentire un cadenzamento orario e, in alcuni casi, anche ogni trenta minuti". .  
   
 

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