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Notiziario Marketpress di Giovedì 02 Ottobre 2008
 
   
  LE VELE DEL CORSARO NELLO SCRIGNO DI BUSSETO

 
   
  Parma, 2 ottobre 2008 - Il Festival Verdi 2008 propone la sua seconda nuova produzione, Il corsaro, (2 ottobre, ore 20. 30) nel prezioso scrigno del Teatro di Busseto. Carico di passione romantica e colpi di scena, il melodramma verdiano ispirato al romantico eroe di Lord Byron è affidato alla regia di Lamberto Puggelli, che nello spazio raccolto del Teatro Verdi, con le scene di Marco Capuana e i costumi di Vera Marzot, ha saputo creare uno spettacolo carico di intensità e suggestione. Un cast di straordinari talenti, formato tra gli altri da Irina Lungu, Silvia Dalla Benetta, Bruno Ribeiro, Salvatore Cordella, Luca Salsi, è affidato alla direzione di Carlo Montanaro. Ultimato a Parigi nel febbraio 1848, quando la rivoluzione esplose nella capitale francese, Il corsaro su libretto di Francesco Maria Piave, è ispirato al poema The Corsair che aveva reso ancor più popolare il nome di Lord Byron, che con il protagonista del suo poema ha saputo incarnare gli ideali del romanticismo. Trattenuto in Francia, il compositore non poté assistere al debutto della sua nuova opera, avvenuta a Trieste nell’autunno dello stesso anno. “Il corsaro è un’opera che sa di mare - spiega il regista Lamberto Puggelli. Fatto curioso, se si pensa a Giuseppe Verdi, un uomo così padano, così terragno, eppure proprio lui ha saputo farci avvertire la presenza del mare come se questo elemento occupasse la sua mente. Ma c’era qualcosa d’altro, qualcosa da contrapporre a questa piena di romanticismo. Così nello spettacolo ho cercato di dare conto di questo processo di semplificazione che tenesse a sua volta conto del sapore di mare di cui ho parlato”.   “Ho scelto il partito di abolire le differenze più superficiali tra una scena e l’altra, - prosegue il regista - per ambientare tutta l’opera su una nave. Ma è una nave raffigurata in modo che possa rappresentare i due campi contrapposti. Sono i due colori, il rosso o il nero, a suggerire che ci troviamo sulla nave dei musulmani o su quella dei corsari:anche questo elemento cromatico così netto rientra nel discorso della semplificazione. Nel corso dell’opera, la scena si semplificherà sempre più e alla fine si rivelerà per quello che materialmente è:un palcoscenico vuoto. ” I complessi del Teatro Regio di Parma sono affidati alla bacchetta di Carlo Montanaro. Maestro del Coro è Martino Faggiani. Dopo l’atteso debutto la sera del 2 ottobre, sono previste cinque repliche de Il corsaro al Teatro Verdi di Busseto (5, 15, 19, 21, 23, 27 ottobre) A riprova dello straordinario livello artistico delle produzioni del Festival Verdi 2008 gli spettacoli saranno ripresi in digitale e ad alta definizione, in collaborazione con partner prestigiosi quali Unitel-decca e Rai Trade, nell’ambito di un progetto che prevede la registrazione di tutte le opere del compositore di Busseto per il bicentenario del 2013. Il Festival Verdi è realizzato dal Teatro Regio di Parma - soci fondatori Comune di Parma, Provincia di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monte Parma - con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Major partner Fondazione Cariparma; main sponsor Cariparma Crédit Agricole, Barilla; media partner Mediaset. Il Festival Verdi è realizzato anche grazie al sostegno e alla collaborazione di: Enìa, Mercedes Benz Agricar Group, Radio Italia, Arcus, Reggio Parma Festival, Traiettorie, Teatro Verdi di Busseto, Teatro Comunale di Modena, iTeatri di Reggio Emilia. .  
   
 

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