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Notiziario Marketpress di Giovedì 02 Ottobre 2008
 
   
  A SAN LORENZO IN BANALE, LA SAGRA DELLA CIUÌGA, IL RARO SALAMINO CON LE RAPE, PRESIDIO SLOW FOOD

 
   
  Disteso sull’altopiano del Banale, nel comprensorio turistico Terme di Comano Dolomiti di Brenta, San Lorenzo –già celebre per il raro salamino con le rape, presidio Slow Food- è da poco entrato nella schiera de “I Borghi più Belli d’Italia”. La vivace Sagra della Ciuìga, in programma dal 7 al 9 novembre, diventa così più che mai occasione imperdibile per scoprire questa povera, ricca prelibatezza del Trentino, vanto dell’Italia intera, ma anche tutto l’antico fascino del borgo. Una tregiorni all’insegna di degustazioni, menu a tema, spettacoli di strada e musica antica… Speciali pacchetti negli hotel del territorio. Di necessità virtù. Di pura necessità si trattò quando nella seconda metà dell’Ottocento, in un clima di grandi ristrettezze, ai piedi delle Dolomiti di Brenta si inventarono la ciuìga. E oggi quel singolare salame con le rape, confezionato secondo tradizione solo ed esclusivamente nel borgo rurale di San Lorenzo in Banale –appena entrato nella schiera dei “Borghi più Belli d’Italia”- è indiscussa virtù gastronomica del comprensorio Terme di Comano Dolomiti di Brenta, del Trentino e dell’Italia intera. Unica e inimitata, la ciuìga è un presidio Slow Food. Confezionata originariamente con soli scarti di maiale (testa, cuore e polmoni), in proporzione del 20%, e con abbondanza di rape cotte e tritate, ai giorni nostri vanta invece il 70% di carni suine scelte e soltanto il 30% di ortaggi. Quel che basta però per conferirle un sapore deciso, pungente ma non piccante e davvero unico. Inconfondibile, come la forma piccola e allungata, simile a una pigna di conifera… quella che in dialetto locale si chiama appunto “ciuìga”. Riscattato il suo passato di povertà, il salamino affumicato è oggi una vera prelibatezza, da gustare al naturale, rielaborato in gustosi sughi, abbinato a patate lesse e cicoria oppure puré di patate e “capusi” (cavolo-cappuccio), adagiato su fette di pane leggermente tostato e imburrato e persino affettato sulla pizza. Ma rigorosamente in loco, in quello spicchio segreto e bellissimo di Trentino nascosto alle spalle del lago di Garda, alle falde del Parco Naturale Adamello Brenta. L’autunno è la sua stagione, quando si uccide il maiale e quando nei campi maturano le rape. E’ in questo periodo che i pochi, abili macellai del Banale sciorinano golose catene di ciuìghe, solo apparentemente infinite. Prodotte artigianalmente e in quantità limitata, requisite dai ristoranti locali e prenotate dagli estimatori, le ciuìghe vanno letteralmente a ruba. L’occasione per degustarle e acquistarle battendo tutti sul tempo è la Sagra della ciuìga, tradizionale appuntamento tra il goloso e il folkloristico in calendario a San Lorenzo in Banale nel weekend del 7-9 novembre nelle corti, tra i vicoli e nei “vòlti” (le vecchie cantine) dell’antica frazione Prusa. L’evento, che prevede tre giorni di degustazioni nelle cantine, menu a tema a prezzo fisso nei ristoranti, spettacoli di strada e antichi mestieri, offre l’opportunità di ammirare, in tutto il loro festoso fermento, gli angoli più affascinanti e antichi di San Lorenzo, prime fra tutte la frazione Prusa, teatro della sagra, e quella Senaso, con il vecchio affumicatoio dove ancora gli abitanti portano ad affumicare le loro ciuìghe artigianali. A San Lorenzo si rintracciano ancora -nelle tipiche architetture in pietra e legno così come nell’ospitalità schietta della gente- i costumi e le usanze di un tempo. Da assaporare nell’impasto unico della ciuìga, da respirare nelle atmosfere nostalgiche tra i vicoli. Da ammirare nelle sale del nuovo museo etnografico “C’era una volta”. E da ripercorrere, tappa dopo tappa, nel suggestivo “Viaggio dell’Emozione con Gusto”, la cena itinerante in programma venerdì 7 novembre (su prenotazione), che conduce a ritroso nel tempo, nella storia e nei sapori della valle, con assaggi, musica e… strani incontri. Negli alberghi del territorio è possibile prenotare lo speciale pacchetto “Sagra della ciuìga”: 3 giorni/2 notti a 120 euro a persona in hotel 3 stelle con trattamento di mezza pensione (106 euro in garni, con la sola colazione). Inclusi nel forfait la partecipazione alla sagra della ciuìga, la cena itinerante in musica, un pranzo tipico in un ristorante del borgo e una confezione di ciuìghe. Anche possibilità di soggiorni prolungati. Per informazioni: Apt Terme di Comano Dolomiti di Brenta, tel. 0465. 702626, fax 0465. 702281, www. Comano. To e info@comano. To. .  
   
 

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