|
|
|
 |
 |
|
| |
Notiziario Marketpress di
Giovedì 02 Ottobre 2008 |
|
| |
|
|
| |
GRUPPO SORGENIA (CIR) RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008: CRESCE IL FATTURATO MIGLIORANO I MARGINI E LA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA RICAVI € 1.145,7 MILIONI (+29,7% RISPETTO AL 30 GIUGNO 2007)
|
|
| |
|
|
| |
Milano, 2 ottobre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Sorgenia Spa, società controllata dal gruppo Cir e partecipata dall’austriaca Verbund, si è riunito il 25 luglio sotto la presidenza del Dr. Rodolfo De Benedetti per esaminare i risultati al 30 giugno 2008. Nei primi sei mesi dell’anno, il Gruppo Sorgenia ha registrato un aumento del fatturato consolidato del 29,7%, attestandosi a 1. 145,7 milioni di euro rispetto a 883,7 milioni nel primo semestre del 2007. In un contesto nazionale caratterizzato da una domanda di energia elettrica stazionaria, il Gruppo Sorgenia è riuscito a incrementare i volumi di vendita di energia elettrica (+7,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), ampliando il portafoglio di clienti micro-business. Il fatturato ha inoltre beneficiato dell’aumento dei ricavi unitari dovuto al quadro economico di riferimento, caratterizzato da incrementi dei prezzi dei prodotti petroliferi. Nel semestre sono migliorati i margini di commercializzazione sia dell’energia (in particolare nel segmento di clientela a minori consumi ma a maggiore redditività), sia del gas naturale. Il margine operativo lordo consolidato (Ebitda) sarebbe così aumentato del 5,4% a 92 milioni di euro rispetto a 87,3 milioni del primo semestre 2007. La cosiddetta Robin Hood Tax lo ha però contenuto a 82 milioni (-6,1%) rispetto al corrispondente periodo del 2007. La nuova tassa ha infatti penalizzato fortemente l’utile netto della consociata Tirreno Power che, secondo il metodo di consolidamento al patrimonio netto, concorre pro quota a formare l’Ebitda del gruppo. La normativa fiscale introdotta dall’Art. 81 (commi 16, 17 e 18) del Decreto Legge n. 112 del 25/06/2008 (la Robin Hood Tax) prevede infatti l’incremento dell’aliquota Ires dal 27,5% al 33% per effetto di un’addizionale pari al 5,5%, per i soggetti che operano nella produzione o commercializzazione dell’energia elettrica e abbiano conseguito nel periodo d’imposta precedente un volume di ricavi complessivamente superiore a 25 milioni di euro. L’utile netto consolidato è stato di 25,4 milioni di euro, rispetto a 38,9 milioni nel primo semestre del 2007. La diminuzione (-34,8%) è dovuta in parte all’aumento degli oneri finanziari legati alla crescita dell’indebitamento medio nel periodo, e in maggior misura all’effetto della Robin Hood Tax, che ha inciso sui risultati del Gruppo per 7,6 milioni di euro. La posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo Sorgenia al 30 giugno 2008 presentava un indebitamento di 897 milioni di euro, in leggero miglioramento rispetto a 904,9 milioni al 31 dicembre 2007. La variazione è sostanzialmente dovuta, da un lato, alle uscite finanziarie per investimenti in nuova capacità produttiva per circa 109 milioni di euro (relativi alle centrali in costruzione a Modugno e a Lodi, agli impianti fotovoltaici di Sorgenia Solar e agli impianti eolici) e alla variazione del capitale circolante per circa139 milioni, esborsi dall’altro lato sostanzialmente compensati dalla sottoscrizione dell’aumento di capitale di 200 milioni di euro avvenuto negli ultimi giorni del mese di giugno 2008 in Sorgenia, dal rimborso di finanziamenti concessi a Tirreno Power e da dividendi incassati per complessivi 53,8 milioni di euro. La capogruppo Sorgenia Spa, che ha redatto il bilancio al 30 giugno 2008 secondo i principi contabili nazionali, ha registrato nel primo semestre 2008 un fatturato di 1. 119,3 milioni di euro, contro 894,8 milioni nel corrispondente periodo 2007 (+25,1%). Il margine operativo lordo è stato di 32,6 milioni di euro, rispetto a 30,7 milioni. L’utile netto è stato di circa 1 milione di euro, rispetto a 20,1 milioni nel primo semestre 2007, quando Sorgenia aveva beneficiato del dividendo distribuito da Energia Italiana pari a 11,2 milioni di euro. Nella prima metà del 2008 è proseguita la realizzazione del Piano Industriale 2008-2012, presentato il 3 luglio scorso alla comunità finanziaria. Le nuove linee strategiche prevedono il raggiungimento al 2012 di un potenza installata di 5,2 Gw attraverso quattro impianti green field Ccgt (da circa 770 Mw ciascuno), il pro-quota della capacità di Tirreno Power post repowering, lo sviluppo di 920 Mw di generazione eolica (di cui 450 Mw in Italia) e l’installazione di 50 Mw di impianti fotovoltaici. Per quanto riguarda la generazione da fonte eolica, nel corso del semestre è proseguita la realizzazione dei nuovi impianti localizzati nei comuni di Minervino Murge, Castelnuovo di Conza e San Gregorio Magno, per una potenza totale installata di circa 70 Mw. L’acquisizione in Francia della Société Française d’Eoliennes (Sfe), avvenuta a dicembre 2007, ha consentito al Gruppo Sorgenia di incrementare il portafoglio di generazione eolica di 100 Mw installati, 71 Mw autorizzati e di prossima costruzione, e 1. 000 Mw in diverse fasi di sviluppo. Inoltre, alla fine di marzo 2008 è stata costituita Sorgenia Romania, società con sede a Bucarest che ha come oggetto la realizzazione, gestione e manutenzione di parchi eolici. Nell’ambito dell’energia solare, alla fine dei primi sei mesi del 2008 risultano in esercizio 10 impianti fotovoltaici della potenza di circa 1 Mw ciascuno, facenti capo alla controllata Sorgenia Solar. Altri 5 impianti dovrebbero entrare in attività entro la fine del 2008. Quanto al piano di investimenti del Gruppo Sorgenia nelle centrali termoelettriche, nel primo semestre dell’anno sono iniziati i lavori per la costruzione della centrale a ciclo combinato di Bertonico-turano Lodigiano (Lombardia), una sentenza del Consiglio di Stato ha definitivamente concluso in senso favorevole il contenzioso relativo al progetto della centrale di Aprilia, ed è progredita la costruzione della centrale di Modugno (Puglia) la cui entrata in funzione è prevista entro la fine dell’anno in corso. Anche il piano di repowering di Tirreno Power avanza secondo i programmi stabiliti. In particolare, nella prima metà dell’anno è proseguita la costruzione di un nuovo modulo a ciclo combinato da 380 Mw a Napoli Levante, la cui entrata in funzione è anch’essa prevista entro la fine del 2008. Il Gruppo Sorgenia è inoltre impegnato nella realizzazione di importanti progetti per garantire la diversificazione delle fonti di approvvigionamento di gas, migliorando la sicurezza dell’intero sistema nazionale. Lng Med Gas Terminal, società controllata al 69,77% da Fin Gas Srl, joint venture paritetica fra Sorgenia e Iride, ha chiuso positivamente l’istruttoria per l’ottenimento della Via (Valutazione di impatto ambientale) per la realizzazione di un terminale di rigassificazione da 12 miliardi di metri cubi a Gioia Tauro (Calabria). Nel mese di giugno è stata infine costituita Sorgenia E&p Spa, società controllata al 100% da Sorgenia Spa che ha per oggetto attività relative all’esplorazione e produzione di idrocarburi. . |
|
| |
|
|
| |
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|
