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Notiziario Marketpress di
Venerdì 03 Ottobre 2008 |
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L’EMILIA ROMAGNA SI PRESENTA A SAN PIETROBURGO
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Il mercato turistico russo, nella strategia promozionale 2009 di Apt servizi dell’Emilia Romagna, è sempre più centrale. Per sostenere questa domanda turistica sono state messe a punto, per il prossimo anno, diverse strategie d’intervento non solo riferite all’area di Mosca. Si colloca in questa direzione il workshop organizzato il 29 settembre a San Pietroburgo da Apt Servizi con la collaborazione di Enit Mosca. Un’iniziativa che si ripete a San Pietroburgo dopo diversi anni ed è indicativa di un interesse alle nostre destinazioni da parte della domanda turistica di questa area della Russia. Lunedì prossimo, nella cornice del Grand Hotel Europa, si incontreranno nove operatori emiliano romagnoli specializzati nel mercato russo (e rappresentativi dell’intera offerta regionale) e sedici operatori turistici del bacino di San Pietroburgo tra questi Pac Group, Neva, Intertransavia, Natalie-tours, Ascent Travel. Gli operatori regionali provengono dal ravennate (Ravenna Incoming, Premier Hotels), riminese (Holeq Viaggi, My Way Travel, Adriatour, Itemar), Comacchio (Larus viaggi), Modena (Emiltur Blu), Parma (Parma Incoming). “In questi anni – afferma il presidente di Apt Servizi Massimo Gottifredi – abbiamo assistito a una crescita a due cifre delle presenze turistiche russe in Emilia Romagna. Per noi è un mercato molto importante su cui puntare e, per questo, abbiamo elaborato per il 2009 efficaci strategie comunicative e promozionali sempre unite, come avverrà lunedì con il workshop di San Pietroburgo, con le proposte di soggiorno e tour tematici in Emilia Romagna messe a punto dai nostri operatori”. La presenza dell’Emilia Romagna a San Pietroburgo è arricchita da un importante evento culturale proposto dalla città di Ravenna. Fino al 3 novembre è visitabile, all’interno del Palazzo di Marmo, la mostra “I Mosaici antichi di Ravenna”. Un evento che sarà presentato ai buyer russi al termine del workshop da Andrea Corsini, assessore al Turismo di Ravenna. Al dinamismo degli operatori turistici emiliano romagnoli si aggiunge quello degli aeroporti regionali. San Pietroburgo è oggi collegata con gli aeroporti di Rimini (due voli al sabato fino all’11 ottobre) e Forlì (un volo al sabato fino al 25 ottobre). Diversi sono i voli che, settimanalmente e per tutto l’anno, collegano diverse città della Russia agli scali di Rimini e Forlì. A Bologna è attivo (fino al 24 ottobre) il volo di linea bisettimanale Eurofly per Mosca che ha totalizzato (dal 18 marzo a fine agosto) 5731 passeggeri e sarà ripetuto, informa la società di gestione, nel 2009. Complessivamente a Bologna, da gennaio ad agosto il totale del movimento dei passeggeri russi con voli da Mosca (comprensivo del volo Eurofly) è stato di 6mila e 766 unità. Il rilevante flusso di turisti russi verso l’Emilia Romagna è indicato anche dai dati del totale di arrivi e partenze di turisti russi dagli scali di Rimini e Forlì. In base ai dati forniti dalle due società aeroportuali a Rimini da gennaio ad agosto 2008 (per voli da Mosca, San Pietroburgo, Ekaterinburg) il totale del movimento russo è stato di 146mila e 609 unità (rispetto alle 131mila e 385 del 2007) mentre a Forlì ha raggiunto (con i voli da Mosca, Rostov, Samara, San Pietroburgo) quota 28mila e 496 passeggeri (erano 18mila e 568 l’anno scorso). . |
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