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Notiziario Marketpress di
Venerdì 03 Ottobre 2008 |
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IN GITA A CASA NOSTRA
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Spesso i ragazzi viaggiano nei paesi europei senza conoscere i propri luoghi quotidiani: un progetto di didattica attiva dell´Itcs Fossati Da Passano della Spezia, rivolto a due classi del biennio, intende proprio far conoscere storia, cultura e natura delle Cinque Terre, attraverso visite sul territorio. «La maggior parte dei nostri studenti non conosce i dintorni della propria città, non ha mai preso un treno o visitato le Cinque Terre. Si viaggia, ci si sposta migliaia di chilometri…eppure non si sa nulla degli ambienti in cui viviamo. » Partendo da queste considerazioni, maturate dal professor Angelo Peticco, negli ultimi anni della sua quarantennale carriera come insegnante di educazione fisica, “l´Istituto Tecnico Commerciale Sperimentale Fossati-da Passano”, ha deciso di dar vita ad un programma di didattica attiva, allo scopo di stimolare gli studenti alla scoperta dei dintorni della provincia spezzina, iniziando proprio dalle Cinque Terre. “Conosci le Cinque Terre”, è il titolo di questo primo percorso formativo “sul campo” che sta coinvolgendo i ragazzi delle classi 2°C e 2° D, in quattro pomeriggi dedicati a visite, escursioni e incontri alla scoperta della storia, della natura e della comunità di questo breve tratto dell´estremo levante ligure. Al termine delle uscite gli studenti, suddivisi in gruppi a seconda delle aree tematiche - storico, paesaggistica e agroalimentare - produrranno degli elaborati per raccontare questa breve ma importante esperienza di viaggio vicino a casa. Viaggiare nel mondo a partire da casa nostra - Il modo ideale per vivere il territorio delle Cinque Terre, comprendendone a pieno la sua identità, è sicuramente quella di muoversi a piedi, lungo i sentieri di costa che si snodano, tra le essenze della macchia mediterranea e le terrazze a picco sul mare. Per questo gli insegnanti - Paola Bovinelli, Angelo Peticco e Federica Rozzi - hanno scelto di partire, lunedì 22 settembre, con un´escursione lungo il tratto del sentiero azzurro da Vernazza a Corniglia, illustrando agli studenti la flora e la storia dei borghi incontrati durante il percorso. Un´esperienza molto utile per allenare mente e corpo, frutto di una precisa scelta didattica che capovolge completamente la modalità con cui i ragazzi si spostano sul territorio. Il secondo “appuntamento col Parco”, di lunedì 28 settembre, ha visto come protagonista il Laboratorio di Trasformazione dei Prodotti Agricoli del Parco Cinque Terre a Monesteroli e dunque le tipicità della zona: qui gli studenti hanno incontrato Filippo Bordoni e Lorella Cavaccini, rispettivamente responsabile della produzione enogastronomica e di quella biocosmetica, assistendo in diretta alle fasi di lavorazione del pesto. Il pomeriggio è proseguito affrontando a piedi il ripido viottolo che porta alle Terre Incolte, la collina terrazzata rimessa a coltura dal Parco Cinque Terre, da cui si ricavano gli ingredienti naturali per le salse, i condimenti, e la linea per la cura della persona. Ad attenderli Piero Moggia, presidente della Cooperativa Sentieri e Terrazze, bravissimo nello spiegare ai ragazzi, la necessità di un ritorno al lavoro agricolo per il mantenimento del paesaggio terrazzato e l´impegno profuso nella ricerca di materie prime qualità. Altri due pomeriggi “avventurosi” sono in serbo per questi studenti che, nonostante la giovane età, hanno dimostrato tanto entusiasmo e voglia di conoscere questo piccolo pezzo di mondo, proprio dietro l´angolo. . |
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