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Notiziario Marketpress di Venerdì 03 Ottobre 2008
 
   
  27 SETTEMBRE GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO 2008 INCENTRATA SUL TEMA “IL TURISMO AFFRONTA LA SFIDA DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO”

 
   
  È dal 1980 che l’Omt (Organizzazione Mondiale del turismo) promuove il 27 settembre di ogni anno la Giornata Mondiale del Turismo indicando un tema che interroga di volta in volta su un aspetto problematico del fenomeno turistico. Il tema dell’edizione 2008 è “Il turismo affronta la sfida del cambiamento climatico”. Il turismo è uno dei vettori degli attuali cambiamenti climatici, in quanto contribuisce al processo di riscaldamento della terra. In effetti, considerando che, attualmente a livello mondiale, le persone che si recano in viaggio turistico all’estero sono oltre 900 milioni (e si prevede che nel 2020 supereranno il miliardo e mezzo), i loro spostamenti, per aereo, mare e terra utilizzano carburanti inquinanti e gli alberghi che li accolgono, con impianti di riscaldamento e di aria condizionata, causano emissioni di gas nocivi. Con la giornata mondiale del turismo 2008 l’Omt incoraggia l’adozione di tutta una serie di politiche volte a promuovere il turismo sostenibile. L’invito è ad agire per cambiare le abitudini delle persone (in particolare dei turisti) ed incoraggiare gli attori del turismo ad adattarsi alla situazione, ad attenuare gli effetti dei cambiamenti climatici e a ricorrere alle nuove tecnologie. Il 90% dei turisti arriva in Alto Adige con il proprio mezzo In occasione della Giornata Mondiale del Turismo l’Istituto provinciale di statistica (Astat) pubblica alcuni dati che emergono dalle statistiche ufficiali e che si adattano alla ricorrenza. Sono più di cinque milioni i turisti che nell’arco di un anno si recano in Alto Adige e, considerata la tendenza a diminuire la durata del soggiorno ed aumentarne la frequenza, è facile intuire che tale valore tenderà ad aumentare nei prossimi anni. In questo contesto è importante capire quale sia il mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere l’Alto Adige e se durante il soggiorno i turisti si spostino o meno con mezzi di trasporto. I dati dell’indagine campionaria sulla spesa turistica effettuata durante la stagione invernale 2007/08 dimostrano che nove turisti su dieci arrivano in Alto Adige con il proprio mezzo, mentre soltanto circa il 5% utilizza i mezzi pubblici. Quasi il 4% dei turisti ha invece utilizzato l’aereo quale mezzo principale per venire in vacanza in Alto Adige. Oltre al mezzo utilizzato per raggiungere l’Alto Adige è interessante sapere se ed eventualmente quale mezzo venga utilizzato durante il periodo di soggiorno. I dati dimostrano che nella stagione invernale 2007/08 quasi il 14% dei turisti non ha avuto la necessità di usare mezzi di trasporto durante la vacanza (gli impianti di risalita non sono stati considerati). Rispetto al mezzo utilizzato per raggiungere la località turistica, emerge una tendenza ad usare meno i mezzi privati (55,7% rispetto all’89,0%) a vantaggio dei mezzi pubblici (21,3% rispetto al 2,5%). Concentrando l’attenzione sui turisti che durante il soggiorno si spostano con mezzi di trasporto emerge che la distanza media percorsa giornalmente è inferiore a 10 km nel 42,8% dei casi. Viceversa si nota che circa un quarto dei turisti si muove oltre un raggio di 30 km. Stagione estiva 2008: turisti italiani in calo, tedeschi in aumento Vengono resi noti i dati sui flussi turistici registrati nei mesi di luglio e agosto 2008. I due mesi estivi hanno segnalato un andamento turistico disomogeneo: luglio ha segnato un aumento del 2,2% nelle presenze raggiungendo il migliore risultato degli ultimi 10 anni; agosto ha invece segnalato una diminuzione dell’1,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I dati riguardanti il mese di agosto sono da ritenersi provvisori (grado di copertura: 88,3%). I risultati parziali della stagione estiva 2008 (dati disponibili da maggio ad agosto) indicano un aumento degli arrivi pari al 3,2%, mentre le presenze risultano pressoché stabili (+0,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Saranno quindi i mesi di settembre ed ottobre a definire con quale segno chiuderà il bilancio turistico dell’estate 2008. Dall’analisi basata sulla provenienza dei clienti emerge, da una parte la diminuzione delle presenze dei turisti italiani (-1,3%), dall’altra un aumento di quelli germanici (+1,8%). Va sottolineato che entrambe le provenienze rappresentano ciascuna più del 40% della domanda turistica. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sono state registrate variazioni positive da parte dei turisti austriaci (+6,4%) e di quelli provenienti dal Benelux (+3,9%). Dopo diverse stagioni di crescita, sembra invece essersi interrotta la fase di espansione dei turisti svizzeri, i quali hanno segnalato un calo del 3,0%. Ancora positivi infine i risultati rilevati dagli “altri paesi”, anche se il lieve aumento registrato fra le presenze (+1,1%) fa trasparire un rallentamento della dinamica di crescita registrata nel passato. Nel vicino Land Tirolo, nel periodo maggio-agosto 2008, sono stati rilevati risultati migliori rispetto alla provincia di Bolzano, grazie ad una crescita del 4,9% negli arrivi e del 3,0% nelle presenze. Il Tirolo ha tratto benefici dal forte aumento delle presenze germaniche (+3,4%), che oltre confine rappresentano oltre la metà della domanda turistica. .  
   
 

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